Cactus e succulente

[Tonino]

Ti ha già risposto cactus ed io aggiungo:

Quando dovrai rinvasarla, non devi afferrarla per il colletto e tirare ma, con delicatezza, con un manico piatto di un cucchiaio, (io adopero quei bastoncini di legno, dei gelati…tipo cremino),
scalzarla intorno e poi facendo leva con il cucchiaio o bastoncino, sollevarla insieme ad un po’ di terra intorno alle radici.
Sempre delicatamente togliere il surplus di terriccio che resta attaccato alle radichette, ma nessuna pulizia di fondo, cerca di maneggiare con cura e delicatezza per non rischiare di romperle.

Nebulizza preventivamente la superficie del terriccio in cui andrai a riposizionarla, anche perché questo ti faciliterà la formazione del foro che praticherai con un bastoncino…
(completamente asciutto tenderebbe a ricoprirsi),... non eccessivamente profondo, il tanto che consenta alla radichetta di entrare dritta e verticale nel foro.
Pressato leggermente il terriccio intorno alla piantina, non bagnerai subito, ma completate le operazioni, limitati ad un’altra leggera ( per non sradicare) nebulizzata.

Posiziona la piantina rinvasata alla luce filtrata o in ogni modo protetta dal soleggiamento diretto e dopo 3/4 giorni, innaffia dal basso, per capillarità, se possibile con acqua piovana.
Quando vedi che la nuova ubicazione non ha prodotto deperimenti o traumi comincia ad esporla, con gradualità, alla luce del sole…e trattala come le adulte.
Ignoro se il mio modo di ripicchettare risponda a tutti i canoni previsti…perciò leggila solo come mia esperienza personale.

Per la serie il ripicchettaggio minuto per minuto! Non ti sto sfottendo, fregele, io faccio proprio così!