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echeveria bruciacchiata Echinopsis ed Epiphyllum secchi

 
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leriety
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Inviato: Lun 05 Apr 2010, 16:50   Oggetto: echeveria bruciacchiata echinopsis ed epiphyllum secchi
leriety Lun 05 Apr 2010, 16:50
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dopo aver passato l'inverno sotto la neve l'ho trovata così




sono semplici bruciature dovute al sole o devo preoccuparmi?
sembra anche che stia fiorendo, quando ho fatto la foto ho notato che ha ben due steli floreali




nonostante le vaste parti morte sembra si stia riprendendo
dovrei rimuovere le parti secche e rinvasarla?



mio padre ha avuto la grande idea di potarlo
non mi sembra stia tanto bene

avevano sempre resistito l'inverno, ma quest'anno è stato più freddo del solito

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Mentina
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Inviato: Lun 05 Apr 2010, 21:45   Oggetto:
Mentina Lun 05 Apr 2010, 21:45
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Ciao, per la pianta della secondo foto la risposta è si, togli tutti gli aticoli morti e rinvasala in un vaso di dimensioni adatte.
Per l'epiphyllum invece ho brutte notizie....visto così è morto e stecchito, sono piante epifite ed i più resistenti di loro non reggono temperature al di sotto degli 0° gradi...alcuni ibridi sono addirittura molto più delicati e suscettibili alle basse temperature.


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Inviato: Lun 05 Apr 2010, 22:11   Oggetto:
Salamanca Lun 05 Apr 2010, 22:11
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Credo proprio che Mentina abbia ragione, l'epiphyllum ormai e' andato, mentre l'altra pianta si riprendera', ciao.


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Inviato: Lun 05 Apr 2010, 22:15   Oggetto:
leriety Lun 05 Apr 2010, 22:15
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le radici dell'echinopsis vanno pulite e fatte asciugare prima del rinvaso? adesso sarebbe un periodo adatto per farlo?
e riguardo al substrato, del terriccio misto a sabbia di fiume andrebbe bene?

ps. e se provassi a fare una talea di quella puntina che sembra essersi salvata in cima alla parte secca come dovrei fare?
suppongo di doverla tagliare di netto con una lama affilata ma poi? è fattibile?

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Inviato: Lun 05 Apr 2010, 22:43   Oggetto:
Mentina Lun 05 Apr 2010, 22:43
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Il lavoro va fatto subito, in ogni caso non si tratta di echinopsis ma di chamaecereus Sorriso
Io le pulirei bene da quel terriccio e le rinvaserei in un vaso più piccolo usando una composta ricca di inerti, lasciando attaccato quel piccolo polloncino (pomice o lapillo ad esempio, anche la sabbia di fiume va bene o in alternativa anche un pochino di ghiaino di piccola pezzatura).


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Inviato: Mar 06 Apr 2010, 15:52   Oggetto:
leriety Mar 06 Apr 2010, 15:52
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avevo chiesto qui sul forum e mi avevano detto echinopsis silvestrii... io non me ne intendo

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Inviato: Mar 06 Apr 2010, 18:37   Oggetto:
Mentina Mar 06 Apr 2010, 18:37
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i chamaecereus sono stati inclusi nella famiglia degli echinopsis......ma io preferisco chiamarlo ancora chamaecereus Very Happy


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Inviato: Mar 06 Apr 2010, 19:10   Oggetto:
leriety Mar 06 Apr 2010, 19:10
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mi chiedevo una cosa, se riempio il suo vaso di lapillo in superficie poi riesce comunque a pollonare? vorrei che tornasse bella fitta com'era prima

l'ho rinvasato usando terriccio, lapillo rosso e sabbia di fiume fine... ho fatto bene? ho anche messo uno strato di pomice sul fondo

chissà se riesco a farlo fiorire... ce l'ho da quasi sei anni e non l'ho mai visto in fiore
forse perchè mio padre aveva deciso di metterlo in mezz'ombra, invece ho visto che avrebbero bisogno di pieno sole

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Inviato: Mar 06 Apr 2010, 19:26   Oggetto:
Mentina Mar 06 Apr 2010, 19:26
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Per il lapillo in superficie non ci sono problemi Sorriso , la pomice invece l'avrei mescolata al terriccio invece che metterla sul fondo.
Però sono piante che per vegetare e fiorire hanno bisogno di sole.....quindi la esporrei gradualmente al sole in modo che si abitui piano piano e non si scotti.


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Inviato: Mar 06 Apr 2010, 19:38   Oggetto:
leriety Mar 06 Apr 2010, 19:38
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è che di pomice ne ho poca quindi la uso solo come fondo drenante
il lapillo comunque è tagliato grossolanamente quindi penso sia abbastanza o il fatto di usare materiali diversi aiuta?

come dovrei fare per esporlo gradualmente? ho due giardini uno esposto ad est e uno a ovest
lo sto tenendo nel secondo in cui non arriva mai il sole diretto, però l'ho spostato in modo che possa vederlo meglio
prima lo tenevamo appeso a un muro che si trova sotto una tenda che usiamo per ripararci dalla pioggia quindi la luce la vedeva solo di sfuggita, è per questo che era tutto sporto da un lato poverino

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Inviato: Mar 06 Apr 2010, 20:07   Oggetto:
Mentina Mar 06 Apr 2010, 20:07
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Se usi un terriccio ricco di inerti il fondo drenante lo puoi anche non mettere.
Magari mettilo ad est e fagli prendere il sole del mattino....non solo la luce perchè quella non basta. Poi quando si è abituato magari puoi esporlo al sole pomeridiano che in estate è più forte.


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