Inviato: Lun 15 Mar 2010, 14:16 Oggetto: non ne posso più...
Ilaria Lun 15 Mar 2010, 14:16
buongiorno a tutti
vorrei condividere con voi la mia disperazione...
l'anno scorso ho lasciato le piante in giardino e alcune sono morte x il freddo.
quest'anno le ho messe sulle scale, temperatura accettabile e ben illuminate. e ho avuto lo stesso 5 suicidi.
come se non bastasse, la cocciniglia mi ha preso di mira e ho passato l'inverno a disinfestare una pianta dopo l'altra.
adesso dico BASTA!
qualcuno mi sa aiutare?
ho scoperto che la mia meravigliosa obesa deve essere stata assalita dalla cocciniglia. non ho idea da quanto vada avanti perchè le bestie erano nascoste sotto il bordo del vaso, si erano attaccate nella parte inferiore della piante, vicino alla radice. ieri sera ho notato che era un po' storta, ho visto della peluria bianca e l'ho tolta dal vasetto.
la parte inferiore era tutta bianca. però devo dire che non ho visto insetti, o sono piccoli o non ce ne sono. purtroppo non ho fatto foto, per il momento l'ho pulita con dell'alcol. secondo voi, potrebbe essere qualcosaltro o è proprio cocciniglia? l'effetto "peloso" era proprio quello...
poi, la parte inferiore, quella colpita, è tutta molle e rattrappita. come se qualcuno se la sia "succhiata".
siamo onesti, ci sono speranze??
come posso fare con le altre piante? le tolgo tutte dai vasi e ispeziono le radici?
aiutatemi, mi viene da piangere....
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Inviato: Lun 15 Mar 2010, 17:47 Oggetto:
ange Lun 15 Mar 2010, 17:47
Non ti scoraggiare, a questo punto ti conviene svasarle tutte e controllare, poi immergi le radici in un antiparassitario, io usavo il malathion diluito, ma credo che non sia più in commercio, fai asciugare bene per alcuni giorni, butta il terriccio vecchio, disinfetta i vasi con candeggina e rinvasa, vedrai che si riprenderanno, ciao.
_________________ Enzo.
" meglio tacere e sembrare stupidi, che aprire bocca e togliere ogni dubbio" (Confucio)
Ciao Ilaria,se è cocciniglia e non puoi/vuoi svasarle tutte puoi sempre aggiungere un'antiparassitario a una innaffiatura.E' un po' drastico come metodo... Il clorpirifos,(non il clorpirifos- metile,più adatto da nebulizzare) è di solito in granuli ed è specifico per il terreno. Oppure un sistemico tipo il thiamethoxam(nome del prodotto "Actara").A mali estremi per una volta ci può stare... Ti copio/incollo parte delle schede tecniche da http://fitogest.imagelinenetwork.com/
THIAMETHOXAM
Nuova molecola ad attività insetticida appartenente alla famiglia dei neonicotinoidi. Differisce dagli altri principi attivi attivi appartenenti a questa famiglia per le sue proprietà fisico-chimiche e biologiche. Dimostra una notevole efficacia contro insetti ad apparato boccale pungente, succhiante e masticatore come trattamento fogliare o al terreno. Sugli insetti agisce per ingestione e per contatto in quanto, essendo potente antagonista dell'acetilcolina, blocca gli impulsi nervosi a livello dei recettori nicotinici. I fitofagi colpiti cessano di alimentarsi quasi subito dopo l'applicazione. Il principio attivo è altamente sistemico e, dopo il trattamento per aspersione, viene rapidamente assorbito dall'apparato fogliare. Se applicato al terreno il prodotto viene assorbito dalle radici e trasportato attraverso lo xilema negli organi fotosinteticamente attivi della pianta. Nella foglia il prodotto si muove negli spazi intercellulari, dove rimane disponibile a lungo, ed è in grado di prevenire la scomparsa di nuove infestazioni. Agisce indipendentemente dalla temperatura e, grazie alla rapida penetrazione all'interno della foglia, la sua efficacia non viene influenzata dalla pioggia caduta poche ore dopo il trattamento. In base a specifiche ricerche, la sostanza attiva ha un limitato impatto sugli artropodi utili.
CLORPIRIFOS
Insetticida che agisce per contatto per ingestione e per vapore. È volatile e per questo presenta una scarsa persistenza sull'apparato aereo mentre tende a fissarsi nel suolo dove resiste bene al dilavamento. Si consiglia di non ripetere il trattamento prima che siano trascorsi 12 mesi dall'ultimo intervento con lo stesso principio attivo. Deve essere distribuito nei solchi preparati per la semina o per il trapianto.
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Inviato: Mar 16 Mar 2010, 11:24 Oggetto:
Alessandro Mar 16 Mar 2010, 11:24
beppe c'è da ricordare però una cosa molto importante..
l'uso del THIAMETHOXAM provoca la moria di insetti utili quali le api (se ne sta parlando molto in questi ultimi giorni) per cui valuterei con molta attenzione l'uso di questi insetticidi cosi potenti..quando si possono ottenere anche ottimi risultati con prodotti meno nocivi quali alcool e sapone di marsiglia..
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Inviato: Mar 16 Mar 2010, 14:17 Oggetto:
Alessandro Mar 16 Mar 2010, 14:17
la naftalina è come azione sia preventiva sia curativa..ti consiglio come metodo curativo o un trattamento chimico (il meno dannoso possibile) se no acqua alcool e sapone di marsiglia..beppe tu che consigli??
L'ultima modifica di Alessandro il Mar 16 Mar 2010, 19:13, modificato 1 volta
beppe c'è da ricordare però una cosa molto importante..l'uso del THIAMETHOXAM provoca la moria di insetti utili quali le api ..
Verissimo !! Ma non è più pericoloso/potente di tanti altri tuttora in commercio.Nel caso della moria di api era usato per la concia del mais,in fase di semina.Parecchio veniva disperso dal vento con le conseguenze che sono ormai note.Chissà quanto ne abbiamo respirato...
Non esiste un p.a che faccia solo bene,tutti hanno controindicazioni e effetti collaterali. Ci sono in commercio insetticidi un po più selettivi(tipo il pyriproxyfen) che agiscono come inibitori di crescita in un determinato stadio di sviluppo degli insetti.Il problema,per noi hobbysti, è centrare il periodo giusto per il trattamento. Ciauuu
Arriciao Ilaria,io non la darei per spacciata.Anche se la base ha passato brutti periodi,il fittone mi sembra vitale.Assicurati che non vi siano più cocciniglie,poi la rinvasi avendo cura di mettere inerti grossolani come ultimo strato.Così quelle parti che hanno già sofferto non saranno troppo a lungo bagnate.Volendo,per sicurezza,puoi anche pennellare o spolverare le parti rossicce con ossicloruro di rame, non le radici però...Poi la rinvasi.
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Inviato: Mer 17 Mar 2010, 17:50 Oggetto: Re: disperazione
eleonorarossi Mer 17 Mar 2010, 17:50
Ciao Ilaria,
il tuo messaggio mi ha molto emozionata, non preoccuparti e non strapparti i capelli e non finire tutte le lecrime che hai, le piante sono come le fenici, se hai pazienza, risorcono dalla proprie..........disgrazie.
Anche a me è capitato di dover fare dei funerali con cocchio cavalli bianchi, cortei di musicanti e donne che piangevano, però "la morta" è rimasta nel suo vaso abbandonata al suo destino, un giono per caso gli occhi vanno proprio sulla morta e che ti vedo.........una piccola piantina che faceva capolino. Capisci la gioia, così ho dato una grande festa ed ho inviatoto tutte le sue sorelle ed il vicinato.
Un abbraccio eleonora
Ilaria ha scritto:
buongiorno a tutti
rrei condividere con voi la mia disperazione...
l'anno scorso ho lasciato le piante in giardino e alcune sono morte x il freddo.
quest'anno le ho messe sulle scale, temperatura accettabile e ben illuminate. e ho avuto lo stesso 5 suicidi.
come se non bastasse, la cocciniglia mi ha preso di mira e ho passato l'inverno a disinfestare una pianta dopo l'altra.
adesso dico BASTA!
qualcuno mi sa aiutare?
ho scoperto che la mia meravigliosa obesa deve essere stata assalita dalla cocciniglia. non ho idea da quanto vada avanti perchè le bestie erano nascoste sotto il bordo del vaso, si erano attaccate nella parte inferiore della piante, vicino alla radice. ieri sera ho notato che era un po' storta, ho visto della peluria bianca e l'ho tolta dal vasetto.
la parte inferiore era tutta bianca. però devo dire che non ho visto insetti, o sono piccoli o non ce ne sono. purtroppo non ho fatto foto, per il momento l'ho pulita con dell'alcol. secondo voi, potrebbe essere qualcosaltro o è proprio cocciniglia? l'effetto "peloso" era proprio quello...
poi, la parte inferiore, quella colpita, è tutta molle e rattrappita. come se qualcuno se la sia "succhiata".
siamo onesti, ci sono speranze??
come posso fare con le altre piante? le tolgo tutte dai vasi e ispeziono le radici?
aiutatemi, mi viene da piangere....
grazie a tutti per la partecipazione! è bello saper sempre che c'è qualcuno a cui chiedere aiuto in caso di crisi, e che non ti prende per pazza se la prima cosa che fai a mezzanotte passata, dopo essere stata fuori tutto il giorno, è scattare delle foto ad una pianta per metterle su internet...
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