Inviato: Gio 17 Dic 2009, 9:14 Oggetto: ho forse sbagliato?
alby Gio 17 Dic 2009, 9:14
Ciao a tutti. Avevo un'aloe barbadiensis vera acquistata nel 2008 e già abbastanza grande, dicevano una decina d'anni. Purtroppo lo scorso anno non avendo le conoscenze , anche se ancora scarse, che ho ora, l'avevo rinvasata con composta che sicuramente non andava bene e poi la tenevo in casa, ecc. Insomma la pianta era secondo me molto sofferente . La scorsa settimana ho preso una decisione drastica. L'ho tagliata, ho tolto le foglie basse e brutte, ho tenuto la cima con 5/6 foglie belle, ho lasciato asciugare il taglio per una settimana in casa e l'ho ripiantata in nuovo vaso con, spero, composta adatta. Ho fatto una scemata ? Adesso la stò tenendo in casa, visto che da me siamo spesso a 0° e anche meno, faccio bene? La composta l'ho lasciata asciutta, giusto o devo bagnare? Chi ha informazioni mi delucidi per cortesia. Grazie.
Ciao, anzitutto il periodo per tagliare di certo non è quello giusto, andava fatto in primavera, fine marzo è l'ideale. Poi durante il trapianto o la messa a radicare usa sempre questa formula per il terriccio delle aloe: 1/3 di terra per cactacee (la Compo Cactea con sabbia di fiume e fiocchi di perlite è ottima) + 1/3 di lapillo rosso grano fine (3-5mm) + 1/3 di pomice grano fine (3-5mm). Sul fondo del vaso aggiungi anche uno strato di argilla espansa (consiglio la Tercomposti) per isolare e areare bene le radici inferiori. Così avrai un ottimo drenaggio, quando bagni in 3-4 giorni al massimo è già tutto asciutto. Ora hai fatto bene a non bagnare subito, aspetta circa 3-4 settimane in modo che si formino le radici, altrimenti se bagni l'acqua non viene assorbita dato che la talea non ha ancora fatto le radici e quindi rischi marciumi, specialmente se hai usato terriccio non drenato e inadatto. La principale causa di morte delle aloe è l'acqua stagnante che circonda il colletto (tronco) della pianta. Quando bagnerai stai lontano dal tronchetto della pianta altrimenti rischi che si formino macchie nere sul colletto che poi si spandono e portano a marciume sia della cima della pianta che delle radici sotto. Anche se non bagni vicino al colletto le radici sentiranno l'umidità e ciò favorirà la crescita di queste verso le pareti del vaso. Ultima cosa, dato che ci sono 0° tienila per forza in casa in un posto molto luminoso, non freddo ma nemmeno sopra o sotto a un calorifero. Quando la pianta avrà attecchito da metà ottobre a fine marzo bagna solo 1 volta al mese e togli l'acqua dal sottovaso per evitare ristagni, che sono anch'essi causa di marciumi dal basso.
PS: Puoi postare una foto della pianta così vediamo come sta?
Grazie Layne. Sapevo che il periodo non era giusto, ma ormai è fatta. Per quanto riguarda il terriccio ho formato una composta come indica Elio e cioè 7 parti di inerti (uso maggiormente lapillo poi pomice e zeolite, 3 parti di terriccio generico setacciato e 2 parti di sabbia. Sul fondo del vaso ho messo del lapillo.
Ok, per tenerla in casa. Dici che anche in questa stagione si formeranno le radici? Se la pianta stà bene, quindi, avendola messa a dimora sabato 12 dovrei cominciare a bagnare a metà gennaio, giusto?
Le indicazioni che mi hai dato riguardo al periodo ottobre/marzo naturalmente saranno valide per il prossimo anno.
Appena posso faccio una foto e la posto.
Ho anche qualche altra piccola aloe, un'altra vera, una variegata, una mitriformis, una juvenna, una ferox (o almeno così identificata) ed una che non so, sono fuori in serra fredda ed al momento sembrano stare bene; viste le temperature e l'umidità che arriva anche al 70/75% io non le ho bagnate, cosa ne dici?
Grazie ancora.
Non ho mai provato a fare talee in questa stagione, ma di certo ci sono molte più probabilità che le faccia senza bagnarla per circa un mesetto, le radici delle aloe si formano meglio e comunque anche se il terreno è asciutto, la pianta sì sforza di più per crearle ma almeno non rischia marciumi. Di certo non muore se sta a secco per un mesetto, anzi è più stimolata a crearle. Dunque prova così, bagnala verso metà gennaio, ma non esagerare con l'acqua, avendo appena iniziato a farle sarà dura che assorba bene tutta l'acqua, e se esageri poi resta lì, ed è pericoloso, specialmente in questo caso di radicamento in casa nel periodo sbagliato.
Per le altre fai bene a non bagnarle, nemmeno una goccia, altrimenti scattano i marciumi, assorbendo le piante poca acqua nello stato vegetativo e non asciugandosi il terreno per via del freddo che fa. Ci pensano loro tramite le foglie ad assorbire l'umidità che serve.
Ultima cosa: attento al lapillo sul fondo del vaso, è pericoloso per 2 motivi. Primo, è sempre un inerte ma è poroso e assorbe acqua che resta quindi a contatto con le radici e non va bene. Secondo, il lapillo quando bagnato rilascia sostanze che da una parte servono alla pianta (dei sali), ma dall'altra anche alcune sostanze tossiche. E' chiamato inerte ma si comporta diversamente dall'argilla espansa che non è porosa e non rilascia nessun tipo di sostanza, nè buone nè cattive. Come isolante nel vero senso del termine mi sembra migliore. So di gente a cui sono marciti parecchi cactus per colpa del lapillo, perchè trattiene acqua stando a contatto con le radici sul fondo del vaso. Mischiato ad altri inerti lo uso anch'io ma da solo sul fondo non lo consiglierei.
Anche tu con dubbi sulla Ferox? Ci ho passato mesi a capire come identificarla, posta una foto anche di questa che le do un'occhiata perfavore!
Ciao, Layne. Accidenti questa mattina -6° temo per le mie piante in serra fredda, speriamo . Ho postato la foto dell'aloe che ho trapiantato (l'elastico che vedi non stringe e serve solo a passare intorno anche al bastoncino che ho messo momentaneamente per tenerla più ferma) , quella della ferox (?) e anche quella di un paio di piantine che non sono riuscito a nominare, vediamo se tu riesci a farlo. Grazie
 
aloe vera trapiantata  
ferox?  
1.  
2.
Sì l'hai sistemata proprio bene la Barbadensis, adesso basta aspettare, sono ottimista, cmq di solito radica bene senza problemi. Per la Ferox potrei anche dirti di sì, i tratti tipici sono quelli, la tua dovrebbe diventare così a occhio e croce ma finchè non cresce di più non posso dirlo con certezza: http://public.fotki.com/Grootscholten/plant-collections/aloe_prive_coll/ferox_aff_cape_peni-1.html
Per le ultime 2 non so come aiutarti, mi documento solo su quelle medicinali, che sono, in ordine decrescente di propietà curative, la Vera var. Chinensis, l'Arborescens Brasiliana, la Ferox e la Barbadensis.
Grazie mille. Ho visto che hai distinto le aloe vera in chinensis e barbadiensis, ma io avevo letto che "vera" è un nome attribuito e in realtà si chiama aloe barbadiensis var. chinensis, sbaglio?
Per quanto riguarda la ferox, invece, dovrei quindi essere un fortunato possessore di questa specie? Da altri topic che ho letto e dove tu hai risposto mi era sembrato di capire che fosse difficile trovarla e per questo avevo quasi pensato che non lo fosse e potesse essere una marlothii. Ciao.
La Barbadensis e la Chinensis sono 2 piante differenti che però da adulte si assomigliano. Il casino nasce dal fatto che 2 studiosi diversi hanno avuto la sfiga di chiamare Vera rispettivamente uno la Chinensis che arriva dalla Cina e l'altro la Barbadensis che arriva dalle isole Barbados, generando un casino nella nomenclatura e nell'identificazione. Io per non sbagliare le chiamo Barbadensis e Chinensis oppure Vera Barbadensis e Vera var. Chinensis (var. sta per varietà). Abolirei il termine Vera che confonde solo le idee essendo 2 piante ben diverse sia come proprietà che come natura. Infatti la Barbadensis è quella più povera di principi attivi, mentre la Chinensis la più ricca in assoluto, di poco superiore all'Arborescens Brasiliana ma cmq superiore. Ovviamente la B. è usatissima commercialmente per via delle foglie enormi, rendendo molto di più, mentre la Chinensis è di difficile coltura per via degli innumerevoli cespuglietti che fa. La tua confermo che è una Barbadensis. Questa invece è la Chinensis:
Grazie Layne sei proprio un esperto in materia. La mia è sicuramente, quindi, barbadensis. Ho letto che la chinensis si distingue anche perchè ha le foglie macchiettate di bianco. Ti posto una foto di una piccola aloe, circa 15 cm di altezza, che avevo identificato come barbadensis, ma avendo qualche macchietta sulle foglie allora potrebbe essere chinensis. Cosa ne dici?
Per quanto riguarda la ferox allora sono proprio fortunato, dato che l'ho presa ad un ipermercato. Spero solo che l'inverno e le temperature non mi freghino quelle che tengo in serra fredda. Ciao
Ciao Alby...approfitto del tuo post per chiedere....questa l'ho salvata dalla spazzatura e stò cercando di farla radicare da circa un mese...non ho ancora capito bene cosa sia, ma non credo sia una aloe vera, quella ce l'ho e è diversa...secondo voi??????
Ciao Patty, gli esperti sono altri, ma da quello che ho capito le "aloe vera" sono due, la barbadensis e la chinensis. La tua potrebbe essere una aloe chinensis. Non so se da giovani si assomiglino così tanto da potersi confondere. Vedrai che appena arriva l'esperto ce lo dice. Magari una foto meno sfocata e di tutta la pianta potrebbe aiutare.
@Alby: quella che hai postato non mi sembra nè una Barbadensis nè una Chinensis ma non per le macchiette che da piccole hanno entrambe, seppure nella C. sono molto più pronunciate, piuttosto per le dimensioni delle spine, che sono davvero grosse per essere di una Barbadensis o una Chinensis, in cui sono appena accennate e quasi non si vedono nemmeno. Potrebbe essere un ibrido di C. o proprio un'altra specie di cui non so il nome. Mi intendo solo delle 4 sopra citate, delle altre so qualcosina ma non mi ritengo affatto un esperto.
@Marinaia: sembra proprio una Chinensis la tua, anche se la foto è molto sfuocata e tagliata ai lati. Quando assume il colore marrone o verde pistacchio vuol dire che è molto stressata, mettila in un posto luminoso (luce non diretta del sole) e diventerà di un bel verde scuro!
Ciao Layne e tanti auguri per le feste. Purtroppo credo che l'aloe trapiantata non stia molto bene. E' in casa, mai bagnata e in posizione luminosa, ma dal fondo stanno salendo zone scure, mi sa che stà succedendo qualcosa di spiacevole, cosa ne pensi?
L'Aloe vera purtroppo è quasi senza tronco e non è facile eliminare bene il marciume per farla radicare nuovamente.
Va' fatta seccare bene, dopo una bella spolverata di polvere tipo "Caffaro" sul taglio. Io in genere aspetto un abbozzo di radici prima di interrare, perchè se non emette radici è inutile invasare.
Grazie Paolo, dopo che l'hai tagliata e spolverata credo che la lasci ad asciugare come ho fatto io, ma per quanto tempo? Io l'ho fatto per una settimana. Poi interri quando ci sono già delle radici. Mi spieghi la tua pratica per farla radicare?
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