Ciao Nico,più che incrostazioni il nero mi sembra un brutto "marciume"
Se le infezioni nere non sono tante ti consiglio di asportarle.disinfetta poi le ferite con un rameico molto concentrato,in modo da "cauterizzare".
Poi una nebulizzata con ossicloruro di rame,un sistemico sarebbe pressochè inutile con la pianta a riposo.Se possibile tienila all'asciutto per un po' di giorni,fosse anche su una mensola di un termosifone.Mi sembrano anche le areole circostanti troppo scure... Provaci comunque !!
grazie beppe, prima o poi dovevo aspettarmelo sai è una pianta molto vecchia e io ho iniziato da poco la giusta coltivazione, l'importanza degli inerti e il giusto apporto di acqua. comunque al tatto è un liquido catramoso che si cristallizza col tempo. se lo rimuovo ricompare subito come fosse una resina, e non ho mai avuto marciumi così. pensavo a qualche strana malattia.
comunque oggi mi rifornisco di rameico e provo a fare come dici
grazie ancora
... comunque al tatto è un liquido catramoso che si cristallizza col tempo. se lo rimuovo ricompare subito come fosse una resina, e non ho mai avuto marciumi così. pensavo a qualche strana malattia.
comunque oggi mi rifornisco di rameico e provo a fare come dici
grazie ancora
Ma se vedi che non si arresta, non esitare, taglia sotto tutte le macchie e spolvera la ferita col rameico.Partiranno nuovi polloni...
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