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cactofilo Ospite
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Inviato: Dom 04 Ott 2009, 21:18 Oggetto:
cactofilo Dom 04 Ott 2009, 21:18
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artistichousewife ha scritto: | non posso di certo vantare esperienza con i fero ma leggendo i vostri interventi mi sono sorti dei dubbi.
Potrebbe essere un discorso legato alle differenze di areali e quindi di relativi composti differnti di terreno oppure di clima e precipitazioni.
Sono dell'idea che ogni volta che si compra una pianta bisognerebbe informarsi sul suo habitat in modo da potergli offrire le migliori condizioni (esposizione, composta, innaffiature, concimazioni, rinvasi)
Questo pensiero mi deriva dall'esperienza dei fero in cassetta... bisognerebbe verificare se le piante con radici hanno un habiat simile o comune e controllare se quella senza radici non avesse bisogno di altri trattamenti.
Inoltre ricordo che nelle composte un fattore importante è la quantità di aria che raggiunge le radici... che non berranno solo acqua e/o concime ma respireranno!
che ne dite?
baci a tutti |
Ciao
Personalmente sono d'accordo solo in parte, su ciò che hai detto...
Senz'altro informarsi sull'habitat della pianta che si vuol coltivare
è fondamentale soprattutto per quanto riguarda l'esposizione e la
frequenza delle annaffiature.
Però io per il genere Ferocactus uso solo un tipo di composta uguale per
tutte le specie e vedo che le piante rispondono bene senza particolari problemi di perdita radici...
Perciò ritengo che sia inutile tentare di capire per ogni specie la composizione del terriccio in cui vive,
perche sarà comunque di gran lunga differente a quello che possiamo mettergli a disposizione noi!
Certo come ben dici tu è importante che la composta sia "aperta"
cioè drenante e non compatta; ma principalmente perche così si evitano
ristagni pericolosi per le radici che a loro volta in tale composta hanno
la possibilità di "lavorare" meglio.
Per la frequenza delle concimazioni e dei rinvasi è fondamentale capire
il ritmo di crescita e le dimensioni raggiungibili delle piante che si
vogliono coltivare....
Come dire mai trattare un Fero come una Copiapoa e viceversa...  |
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lilson Prof


Registrato: 21/07/08 11:56 Età: 51 Messaggi: 2355 Residenza: Agrigento
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Inviato: Dom 04 Ott 2009, 21:34 Oggetto:
lilson Dom 04 Ott 2009, 21:34
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ferokat ha scritto: | ...Però io per il genere Ferocactus uso solo un tipo di composta uguale pertutte le specie
... sarà comunque di gran lunga differente a quello che possiamo mettergli a disposizione noi! ... |
Quoto tutto l'intervento ed in particolare quanto sopra. _________________ I popoli non dovrebbero aver paura dei propri governi, sono i governi che dovrebbero aver paura dei popoli ("V for Vendetta" da Thomas Jefferson)
I miei Ferocactus |
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artistichousewife Prof


Registrato: 03/05/09 10:09 Messaggi: 4099 Residenza: Varese
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Inviato: Dom 04 Ott 2009, 21:50 Oggetto:
artistichousewife Dom 04 Ott 2009, 21:50
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ferokat ha scritto: | artistichousewife ha scritto: | non posso di certo vantare esperienza con i fero ma leggendo i vostri interventi mi sono sorti dei dubbi.
Potrebbe essere un discorso legato alle differenze di areali e quindi di relativi composti differnti di terreno oppure di clima e precipitazioni.
Sono dell'idea che ogni volta che si compra una pianta bisognerebbe informarsi sul suo habitat in modo da potergli offrire le migliori condizioni (esposizione, composta, innaffiature, concimazioni, rinvasi)
Questo pensiero mi deriva dall'esperienza dei fero in cassetta... bisognerebbe verificare se le piante con radici hanno un habiat simile o comune e controllare se quella senza radici non avesse bisogno di altri trattamenti.
Inoltre ricordo che nelle composte un fattore importante è la quantità di aria che raggiunge le radici... che non berranno solo acqua e/o concime ma respireranno!
che ne dite?
baci a tutti |
Ciao
Personalmente sono d'accordo solo in parte, su ciò che hai detto...
Senz'altro informarsi sull'habitat della pianta che si vuol coltivare
è fondamentale soprattutto per quanto riguarda l'esposizione e la
frequenza delle annaffiature.
Però io per il genere Ferocactus uso solo un tipo di composta uguale per
tutte le specie e vedo che le piante rispondono bene senza particolari problemi di perdita radici...
Perciò ritengo che sia inutile tentare di capire per ogni specie la composizione del terriccio in cui vive,
perche sarà comunque di gran lunga differente a quello che possiamo mettergli a disposizione noi!
Certo come ben dici tu è importante che la composta sia "aperta"
cioè drenante e non compatta; ma principalmente perche così si evitano
ristagni pericolosi per le radici che a loro volta in tale composta hanno
la possibilità di "lavorare" meglio.
Per la frequenza delle concimazioni e dei rinvasi è fondamentale capire
il ritmo di crescita e le dimensioni raggiungibili delle piante che si
vogliono coltivare....
Come dire mai trattare un Fero come una Copiapoa e viceversa...  |
sai, io mi basavo sulle nostre info per alcuni cultivar ai quali siamo molto affezionati che in effetti hanno areali talmente vasti che comunque cambiano di composta.
Ovviamente noi non gli potremo mai riproporre un habitat uguale ma lo chiedevo solo per cercare una motivazione plausibile all'esperienza degli astro in cassetta tutti insieme.
Se devo dirla tutta ho coltivato da cinque anni una coppia di fero (lilson sa a quali mi riferisco) regalati da una amico molto piccoli in un terreno pessimo e senza inerti...
li ritiravo in casa a una minima di 13 gradi e sono sempre stati benissimo e cresciuti in maniera molto visibile. Ogni volta che li ho svasati l'apparato radicale era ottimo anche se non vasto ma ho sempre pensato che fosse normale così, come gli astro che hanno radici poco sviluppate e molto in superficie... |
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cuggio Collaboratore

Registrato: 27/09/09 09:45 Età: 47 Messaggi: 63 Residenza: Torino
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Inviato: Mar 08 Dic 2009, 16:59 Oggetto:
cuggio Mar 08 Dic 2009, 16:59
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Volevo mostrarvi un macrodiscus acquistato ieri da Milena privo di radici.
Appena inclinanto il vaso ho dovuto prendere il cactus al volo in quanto non era per niente ancorato. Ho dato una leggera pulita ma ho tolto praticamente niente.
Avete qualche consiglio da darmi per salvarlo? Faccio asciugare 1 settimana e poi lo metto in un vaso con della pomice? |
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cactofilo Ospite
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Inviato: Mar 08 Dic 2009, 21:53 Oggetto:
cactofilo Mar 08 Dic 2009, 21:53
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Ciao cuggio....
Si tra una settimana puoi appoggiarlo su uno strato di pomice....
comunque io aspetterei primavera prima di bagnare....
Chissà perche a perso tutte quelle radici  |
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cuggio Collaboratore

Registrato: 27/09/09 09:45 Età: 47 Messaggi: 63 Residenza: Torino
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Inviato: Mar 08 Dic 2009, 22:02 Oggetto:
cuggio Mar 08 Dic 2009, 22:02
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Grazie Francesco. Fino ad aprile ( o al primo caldo)non vede una goccia d' acqua. Preparo un vaso con il solito terriccio e gli ultimi cm solo pomice e speriamo bene... vorrei salvarlo! |
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cactofilo Ospite
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Inviato: Mar 08 Dic 2009, 22:16 Oggetto:
cactofilo Mar 08 Dic 2009, 22:16
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cuggio ha scritto: | Grazie Francesco. Fino ad aprile ( o al primo caldo)non vede una goccia d' acqua. Preparo un vaso con il solito terriccio e gli ultimi cm solo pomice e speriamo bene... vorrei salvarlo! |
Se fai come hai detto vedrai che può farcela tranquillamente!!  |
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lilson Prof


Registrato: 21/07/08 11:56 Età: 51 Messaggi: 2355 Residenza: Agrigento
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Inviato: Mar 08 Dic 2009, 22:55 Oggetto:
lilson Mar 08 Dic 2009, 22:55
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Ciao Cuggio, mi spiace per le radici del tuto fero. A me, + di una volta è capitata la stessa cosa ed ho sempre risolto con il metodo suggerito da Ferokat. Però io quel monconcino lo taglierei. Nella mia breve esperienza ho notato che se la base ha un taglio netto i Fero radicano facilmente mentre se rimangono monconi hanno sempre difficoltà. Francesco tu che ne dici? _________________ I popoli non dovrebbero aver paura dei propri governi, sono i governi che dovrebbero aver paura dei popoli ("V for Vendetta" da Thomas Jefferson)
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cuggio Collaboratore

Registrato: 27/09/09 09:45 Età: 47 Messaggi: 63 Residenza: Torino
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Inviato: Mer 09 Dic 2009, 13:10 Oggetto:
cuggio Mer 09 Dic 2009, 13:10
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Ciao Lilson hai ragione. Ma intendi solo il monconcino oppure una piccola "fettina " da 1 - 1,5 cm ? |
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cactofilo Ospite
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Inviato: Mer 09 Dic 2009, 20:54 Oggetto:
cactofilo Mer 09 Dic 2009, 20:54
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lilson ha scritto: | Ciao Cuggio, mi spiace per le radici del tuto fero. A me, + di una volta è capitata la stessa cosa ed ho sempre risolto con il metodo suggerito da Ferokat. Però io quel monconcino lo taglierei. Nella mia breve esperienza ho notato che se la base ha un taglio netto i Fero radicano facilmente mentre se rimangono monconi hanno sempre difficoltà. Francesco tu che ne dici? |
Ciao Lillo...
Sinceramente non ho esperienze dirette di miei Fero che hanno perso
le radici perciò non voglio darti un'opinione, (sul fatto se sia meglio
tagliare o no) così per sentito dire...
(Comunque ho notato che i Fero allevati da seme, che sono la quasi
totalità della mia "collezione", non hanno mai avuto problemi di
perdita radici, forse perchè abituati fin dalla nascita, ad un certo
tipo di composta e soprattutto al clima della zona in questione?)
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lilson Prof


Registrato: 21/07/08 11:56 Età: 51 Messaggi: 2355 Residenza: Agrigento
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Inviato: Mer 09 Dic 2009, 20:59 Oggetto:
lilson Mer 09 Dic 2009, 20:59
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Ciao Francesco, io ho avuto un paio di esperienze come quella di Cuggio con fero acquistati praticamente senza radici o che le hanno perse subito dopo. Nelle mie pochissime esperienze, tagliando i monconi alla base (senza intaccarla) hanno subito radicato.
Ma ripeto, è solo la mia limitata esperienza  _________________ I popoli non dovrebbero aver paura dei propri governi, sono i governi che dovrebbero aver paura dei popoli ("V for Vendetta" da Thomas Jefferson)
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cactofilo Ospite
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cuggio Collaboratore

Registrato: 27/09/09 09:45 Età: 47 Messaggi: 63 Residenza: Torino
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Inviato: Gio 10 Dic 2009, 0:42 Oggetto:
cuggio Gio 10 Dic 2009, 0:42
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Ciao Lilson, scusa se te lo ripeto. Tu taglieresti solo il monconcino oppure una
piccola fetta da 1 cm di diametro in modo da avere più superfice "pulita"?
Grazie Mille |
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lilson Prof


Registrato: 21/07/08 11:56 Età: 51 Messaggi: 2355 Residenza: Agrigento
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Inviato: Gio 10 Dic 2009, 7:47 Oggetto:
lilson Gio 10 Dic 2009, 7:47
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Io sarei per niente fetta Cuggio  _________________ I popoli non dovrebbero aver paura dei propri governi, sono i governi che dovrebbero aver paura dei popoli ("V for Vendetta" da Thomas Jefferson)
I miei Ferocactus |
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cuggio Collaboratore

Registrato: 27/09/09 09:45 Età: 47 Messaggi: 63 Residenza: Torino
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Inviato: Gio 10 Dic 2009, 8:31 Oggetto:
cuggio Gio 10 Dic 2009, 8:31
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Ok grazie mille! |
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