Sergio io e te siamo nella stessa zona climatica: zona collinare (450 m. di altezza io) prealpi
Io ho una serra fredda nel giardino con policarbonato 6 mm e doppio tetto quindi 1,2 cm per la parte superiore della serra che è fatta a mezza botte (è questa: https://www.gazebiprofessionali.com/it/tutto-shop/837-serra-professionale-compact-4mm.html con policarbonato da 6mm e ci ho aggiunto un altro strato di policarbonato da 6mm sulla parte tonda per intenderci)
Allora stanotte la notte più fredda finora: 2,8 gradi; di notte porte chiuse, di giorno mezze porte superiori aperte e la T. è andata a 18 e rotti anche se il sole lo prendono ormai per poco tempo.
Tranne le piante poco resistenti al freddo, lascio li tutte le altre piante per tutto l' inverno, le mammillarie per es. tranne la plumosa che ho ritirato, poi i gymno, gli echinopsis ed echinocereus astrophytum etc.
Ho già ritirato in una stanza fredda (attualmente 12/13 gradi) quelle deboli al freddo: Ferocactus, anche se ne ho lasciati in serra un paio che ho doppi, per prova, e altre che tralascio di elencare tanto le conoscete anche voi, melocactus per es.
Credo che durante l'inverno andrà pure sotto zero di notte ma finchè rimane sui 2-3 gradi sotto zero penso che nulla succeda; al massimo ci accendo due tre ceri da cimitero tanto da stemperare un po l'aria
Vedremo, ma penso che alle piante faccia solo bene avere un po di freddo in inverno
Ps. la serra è 2x4 metri (piccola per non trascendere negli acquisti anche se le piante sono già più di 200 tra piccole e grosse)) e piante bagnate l'ultima volta a fine settembre poi passata generale prima con anti cocciniglia (di prevenzione) e poi passata generale di pasta Caffaro che rifarò un paio di volte questo inverno in giornate di fohn ventose e asciutte
PPs ho solo cactacee, nessuna succulenta
L'ultima modifica di ibiseremita il Ven 05 Nov 2021, 21:21, modificato 3 volte
Concordo sull'ultima frase di Cactus, io non osservo mai se non per alcuni generi specifici il fenomeno della "estivazione", però d'altro canto già a inizio ottobre smettono di crescere, riprendendo solo a marzo inoltrato (parlando di succulente a crescita estiva ovviamente)
Nella mia casa in Sicilia da fine giugno a inizio settembre sono ferme, ma crescono fino a dicembre e ricominciano già a febbraio
Quando io dico che molte succulente possono stare fuori, anche con temperature intorno lo 0, è sempre in condizioni asciutte (anche se i più rustici come gli Echinopsis Sedum ecc stanno bene anche umidi)
Le serre fredde classiche dei garden sono pessime, le userei solo in casi eccezionali, raggiungono umidità elevatissime (a meno che puoi stare tutti i giorni ad aprire o chiudere in base al soleggiamento) e di notte la temperatura è massimo un paio di gradi in più rispetto l'esterno
Personalmente ormai ho detto fin troppe volte che molte le tengo sempre fuori in angoli molto riparati, una piccola parte invece in stanza "fredda" ma per il minimo indispensabile, da metà dicembre a metà febbraio circa
Il discorso è che anche fuori, specialmente in pianura non è che l'umidità è da deserto del sahara...in pratica è la stessa che trovo nella serra fredda
In collina da me è disolito più bassa a meno che non piova a dirotto allora è chiaro che è umido al 98%; es. in questo momento da me c'è il 71% di umidità, anche solo a Borgomanero a 7 km da me ma in paianura c'è l'89% (dati dalla rete CML di stazioni meteo professionali, compresa la mia di Soriso)
al massimo ci accendo due tre ceri da cimitero tanto da stemperare un po l'aria
Quelli li accendo io se fa un inverno come nel 2011/2012
è chiaro che se le previsioni prevedono freddo sotto i meno 6/7 allora prendo tutto e porto in stanza fredda (per quello mi sono limitato nel numero di piante...); nell' inverno 2011/12 dal 31 gennaio a metà febbraio ci sono state sempre minime sotto zero di notte (meno 9 la più bassa per 4 notti di fila) e 7 giorni di ghiaccio cioè che la T. non è mai salita sopra zero (dati della mia stazione meteo e riferiti quindi alla mia posizione)
Il discorso è che anche fuori, specialmente in pianura non è che l'umidità è da deserto del sahara...in pratica è la stessa che trovo nella serra fredda
In collina da me è disolito più bassa a meno che non piova a dirotto allora è chiaro che è umido al 98%; es. in questo momento da me c'è il 71% di umidità, anche solo a Borgomanero a 7 km da me ma in paianura c'è l'89% (dati dalla rete CML di stazioni meteo professionali, compresa la mia di Soriso)
Si l'umidità in pianura è sempre alta e lo so bene, ma non condensa e ti bagna tutto il terriccio come in una serretta
Quando si forma la nebbia (che difficilmente si forma nel terrazzo o portico dove le tengo) bagna al massimo la superficie nei primi millimetri... non siamo mica nel deserto dell'Atacama
al massimo ci accendo due tre ceri da cimitero tanto da stemperare un po l'aria
Quelli li accendo io se fa un inverno come nel 2011/2012
è chiaro che se le previsioni prevedono freddo sotto i meno 6/7 allora prendo tutto e porto in stanza fredda (per quello mi sono limitato nel numero di piante...); nell' inverno 2011/12 dal 31 gennaio a metà febbraio ci sono state sempre minime sotto zero di notte (meno 9 la più bassa per 4 notti di fila) e 7 giorni di ghiaccio cioè che la T. non è mai salita sopra zero (dati della mia stazione meteo e riferiti quindi alla mia posizione)
È stato un inverno estremamente freddo in tutto il Nord. La mia battuta deriva dal fatto che gran parte della mia collezione è costituita da specie rustiche o che comunque ben reggono l'inverno dove le tengo. Ma se dovesse arrivare a -10 per 3 notti come quell'anno potrei perderle tutte, non avendo adeguato spazio dove metterle
grazie a tutti per i riscontri e gli interessanti spunti di discussione;
pur nella inevitabile diversità di opinioni (ed è giusto - e meno male - che sia così) mi sono fatto una idea sul da farsi:
oggi ho iniziato a ritirare le piante che stavano sotto il portico: Pilosocereus, Ferocactus e Euphorbiae, tutte "storiche" e temprate ...
domani ritirerò, fra quelle attualmente in veranda, le più sensibili ossia Melocactus e succulente varie;
per le altre, in gran parte - ma non solo - Mammillariae, per il momento lascio tutto come è.
P.S.: nei post precedenti ho omesso di dire che la veranda è dotata di una porta scorrevole con tutti i vantaggi del caso; confermo inoltre, come menzionato da Simo98, che il "guadagno" rispetto alla temp. esterna è di un paio di C durante la notte è 4-5 C nelle giornate assolate.
_________________ Ciao
Sergio
'Scuse me while I kiss the sky ...
Il discorso è che anche fuori, specialmente in pianura non è che l'umidità è da deserto del sahara...in pratica è la stessa che trovo nella serra fredda
In collina da me è disolito più bassa a meno che non piova a dirotto allora è chiaro che è umido al 98%; es. in questo momento da me c'è il 71% di umidità, anche solo a Borgomanero a 7 km da me ma in paianura c'è l'89% (dati dalla rete CML di stazioni meteo professionali, compresa la mia di Soriso)
Si l'umidità in pianura è sempre alta e lo so bene, ma non condensa e ti bagna tutto il terriccio come in una serretta
Quando si forma la nebbia (che difficilmente si forma nel terrazzo o portico dove le tengo) bagna al massimo la superficie nei primi millimetri... non siamo mica nel deserto dell'Atacama
Scusa Simo ma a che serrette ti riferisci? nella mia serra se il cielo è nuvoloso o l'umidità atmosferica è al massimo 65/70% non si forma alcuna condensa nel senso che se tocco l'interno del tetto questo è perfettamente asciutto; se l'umidità è più alta come la notte scorsa, si forma una leggera condensa ma che non provoca alcuna caduta di acqua mentre all'esterno sembrava avesse piovuto: ti garantisco che nella mia serra i problemi che citi sono assolutamente inesistenti e non sono certo l'unico che usa questo tipo di serre; oltretutto basterebbe poco: si mette un termoventilatore da quattro soldi collegato ad un termostato che a 3-4 gradi mette in funzione il termoventilatore che si stacca quando la T. arriva a 5 gradi
Il discorso è che anche fuori, specialmente in pianura non è che l'umidità è da deserto del sahara...in pratica è la stessa che trovo nella serra fredda
In collina da me è disolito più bassa a meno che non piova a dirotto allora è chiaro che è umido al 98%; es. in questo momento da me c'è il 71% di umidità, anche solo a Borgomanero a 7 km da me ma in paianura c'è l'89% (dati dalla rete CML di stazioni meteo professionali, compresa la mia di Soriso)
Si l'umidità in pianura è sempre alta e lo so bene, ma non condensa e ti bagna tutto il terriccio come in una serretta
Quando si forma la nebbia (che difficilmente si forma nel terrazzo o portico dove le tengo) bagna al massimo la superficie nei primi millimetri... non siamo mica nel deserto dell'Atacama
Scusa Simo ma a che serrette ti riferisci? nella mia serra se il cielo è nuvoloso o l'umidità atmosferica è al massimo 65/70% non si forma alcuna condensa nel senso che se tocco l'interno del tetto questo è perfettamente asciutto; se l'umidità è più alta come la notte scorsa, si forma una leggera condensa ma che non provoca alcuna caduta di acqua mentre all'esterno sembrava avesse piovuto: ti garantisco che nella mia serra i problemi che citi sono assolutamente inesistenti e non sono certo l'unico che usa questo tipo di serre; oltretutto basterebbe poco: si mette un termoventilatore da quattro soldi collegato ad un termostato che a 3-4 gradi mette in funzione il termoventilatore che si stacca quando la T. arriva a 5 gradi
Parlo delle classiche serre invernali che vendono nei garden. Di notte proteggono poco, registrano un paio di gradi in più rispetto l'esterno, di giorno se sotto il sole raggiungono rapidamente temperature di 30/40 gradi, una sorta di effetto forno. Oltre a formare una grande condensa, con tutti gli effetti del caso. Si potrebbe ovviare aprendo le ante nelle giornate di sole, ma per chi come me non è sempre a casa è impossibile. L'unico vero vantaggio che danno è di realizzare uno spazio coperto da precipitazioni e vento
Le serre professionali sono tutt'altro discorso, e magari ne avessi una
Diciamo che nei garden ne vendono di tutti i tipi, anche da 3mila euro per una 2x4; prova a guardare quelle su seedscatus....Evidentemente ti riferisci a quelle serrette obbystiche da quattro soldi magari in plastica, allora ti do ragione ma al massimo in quelle ci metti i gerani; con la mia non ho problemi di sorta altrimenti non l'avrei certo acquistata
Registrato: 28/03/13 17:03 Messaggi: 5346 Residenza: San Francisco, California
Inviato: Sab 06 Nov 2021, 0:44 Oggetto:
Gianni Sab 06 Nov 2021, 0:44
Ti butto li' anche il mio parere, senza entrare in merito sul fatto che le tue piante in particolare vadano ritirate o no.
Io le piante che devo mettere dentro in inverno (la maggior parte delle Euphorbiae, tutte le Cactacee qui possono stare fuori) le metto dentro appena posso, cercando di non rimandare. Nel mio caso fa peggio alle piante una notte fredda in piu' piuttosto che una settimana in piu' in casa. Quindi preferisco sbagliare per eccesso e ritirarle prima.
Anche io ho perso molte piante lasciandole fuori in inverno, quindi ora tendo ad essere molto attenta, specie con quelle a cui più tengo, o che non ho doppie. Avendo poi ora la fortuna di disporre in casa di una stanza non riscaldata e con una grande portafinestra che posso aprire per arieggiare. Come già detto, ho ritirato in settembre una pianta in vaso alta due metri, perché impossibilitata di ripararla dalle intemperie all'esterno.
Anche io vivo ai piedi delle Alpi, e gli inverni possono essere rigidi, raggiungendo temperature molto al di sotto dello zero (-10, - 12) Penso si debba sperimentare molto, specialmente se si hanno più esemplari dello stesso tipo, ci si può permettere di lasciarne un paio fuori e vedere come va. Sono stata sorpresa in passato da come certe specie, p. Es. Echinopsis, sono sopravvissute a inverni da - 10.Dopo però non hanno fiorito, e l'inverno seguente sono morte.
Io le mie le ho ritirate tutte a metà ottobre, tranne quelle "da freddo", ormai le minime sono a -3° e di giorno sale a 12° max 15°, spesso i cambiamenti climatici possono essere repentini. Mi sono spesso svegliato al mattino ed era tutto sotto una coltre di neve quando il giorno prima era bello tiepido e sereno. Se sono umide o bagnate in casa impiegano molto piú tempo ad asciugarsi che fuori, non considerando l'umidità che rilasciano all'interno del vano/stanza.
_________________ Ci sono cose piú importanti nella vita che aumentarne continuamente il ritmo
Diciamo che nei garden ne vendono di tutti i tipi, anche da 3mila euro per una 2x4; prova a guardare quelle su seedscatus....Evidentemente ti riferisci a quelle serrette obbystiche da quattro soldi magari in plastica, allora ti do ragione ma al massimo in quelle ci metti i gerani; con la mia non ho problemi di sorta altrimenti non l'avrei certo acquistata
Si intendo quelle, ho specificato infatti che con una serra professionale cambia il discorso
Conosco bene quelle su seedscactus ma hanno, come in altri siti, costi per me fuori budget
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