E' proprio per questo che ogni volta che lo uso mi sento proprio in colpa. Anche se non ne spreco una goccia purtroppo è capitato che mi schizzasse addosso o che il sottovaso in cui facevo scolare le piante fosse rotto. Sono consapevole che ogni volta che lo uso respiro vapori tossici. E mi viene quasi da piangere all'idea che quando lo usano nei vivai chissà dove va a finire... Però io di cocciniglia ne sono davvero invasa, tutti i santi anni. Per questo cercavo un'alternativa altrettanto efficace e che fosse più tranquilla da usare, come un sistemico che si spruzza. L'alternativa agli insetticidi l'ho usata quando avevo poche piante, ma con più di 400 non posso più svasare e pulire ogni anno, non ho tempo nè la forza. E piante con la cocciniglia non voglio coltivarne, perché non crescono e non fioriscono, e molte muoiono. A questo punto o rinuncio ai pesticidi o rinuncio a coltivare? Spero di trovare il compromesso...
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Inviato: Mar 09 Giu 2015, 17:49 Oggetto:
eleonorarossi Mar 09 Giu 2015, 17:49
scusa Simonetta a questo punto penso che una riflessioni sia giusta, mi viene da pensare, sei sicura il posto dove le metti le piante, sia quello giusto???
Anche a me è capitato più volte di avere "ospiti" in casa ma poi con le cattive se ne sono andate, il trucco è nel sorvegliare spesso le piante (almeno così faccio io)
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Inviato: Mar 09 Giu 2015, 19:18 Oggetto:
seven Mar 09 Giu 2015, 19:18
simo&kigi ha scritto:
... Però io di cocciniglia ne sono davvero invasa....
Concordo con Carmen!
Non e' affatto normale che le tue piante siano " invase " ogni anno dalla cocciniglia. Qualche esemplare ok, ma in che percentuale ?
C'e' un problema a monte !
Che ne so......dove le tieni le 400 piante ?
Sono a ridosso di un muro ? A ridosso di una siepe ? In un angolo dove non c'e' abbastanza aria ?
_________________ Serena.
" Il più grande nemico della conoscenza non è l'ignoranza, ma l'illusione della conoscenza." - Stephen Awking -
Le piante sono in campagna, ed è vero che non posso sorvegliarle, perché non faccio una vita sedentaria (ma la sogno). La percentuale davvero ormai non la conosco più, ma penso un buon 50%. Non riesco a debellarla, e penso che stando in campagna il problema sia proprio la campagna. Non è come coltivare in città. Ma posso tenerle solo lì. L'aria c'è, sono all'aperto e vicino c'è il mare, è sempre ventilato. Sono sotto una veranda e tutto intorno c'è un giardino. Se riuscissi a capire come avviene il contagio... anche se separo le piante infette da quelle sane, mi si infettano lo stesso, le trovo ovunque ormai. Faccio un esempio: il mio povero adenium che non cresce più ormai, l'ho passato con il reldan a ottobre per fargli passare un inverno tranquillo. Come ha provato a fare una fogliolina si è riempito di cocciniglie grasse all'apice, e l'inverno lo ha passato in camera mia, non in campagna!! Le ho trovate perfino sull'euphorbia obesa
Poi penso che non potendole sorvegliare spesso, è facile che la bestia si espanda, perché non ho il tempo di fermare l'infestazione alla radice. Sono una studentessa universitaria e faccio avanti e indietro ogni settimana tra Ascoli, Roma e San Benedetto del Tronto (dove stanno le piante). Nonostante tento di controllare ogni settimana, non ho la situazione sotto controllo comunque. Però adesso la mia vita è così e non ci posso fare niente... vorrà dire che quest'anno andrò di reldan cercando di passarle tutte, e sperando che sia efficace almeno fino all'anno prossimo.
Registrato: 08/09/10 18:53 Messaggi: 8307 Residenza: Marino Roma
Inviato: Mar 09 Giu 2015, 22:07 Oggetto:
seven Mar 09 Giu 2015, 22:07
Un buon 50% ?
Capisco il tuo disagio e l'impossibilita' di tenere sotto controllo la situazione.
Evidentemente qualche "insospettabile" ha continuato a diffondere le malefiche mentre tu ne curavi altre.
Il Reldan.....si....e dopo 15 giorni ancora!
200 piante attaccate da cocciniglia sono un'infinita'.
Ma se riesci a sterminarle ora, rubando un po' di tempo ai tuoi impegni quotidiani......ne sarai felice.
Dai Simonetta!
Qualche ora......un pomeriggio.......e tutto si risolve !
_________________ Serena.
" Il più grande nemico della conoscenza non è l'ignoranza, ma l'illusione della conoscenza." - Stephen Awking -
Capisco Simonetta, vivo in campagna da trent'anni e, se manca il tempo, tutto diventa difficile.
Per la cocciniglia il giardino "a stretto contatto" potrebbe essere il problema o meglio la presenza delle formiche in giardino sono il vero problema: ma poverette, devono pur vivere anche loro.
Riporto da Wikipedia:
"La simbiosi delle formiche con le cocciniglie farinose raggiunge spesso livelli di mutualismo più sofisticati rispetto a quella con gli afidi: alcune specie radicicole sono addirittura allevate nei formicai, altre, ad habitat epigeo, sono protette in ricoveri costruiti appositamente dalle formiche. Infine, si riscontra un curioso comportamento nelle specie del genere Hippeococcus: queste cocciniglie, in caso di pericolo, vengono messe in allarme dalle formiche, attraverso stimolazioni con le antenne, e indotte a salire sul loro dorso in modo da poter essere tratte in salvo."
Ecco svelato l'arcano... grazie!!! Adesso finalmente ho capito il problema. Il marciapiede su cui tengo le piante è pieno di formiche, tanto che non mi ci posso sedere che quelle grosse mi mordono. E io che pensavo che le portava il vento le cocciniglie... Potrebbe essere una soluzione non mettere le piante per terra? Tipo su dei rialzi? Mia madre ha detto che si è stufata che tengo le piante per terra perché sono antiestetiche e ha detto che ci pensa lei. Nelle serrette non c'entrano più vediamo quest'anno come va con il reldan, sperando di riuscire a ricomprarlo in fretta! Grazie per l'incoraggiamento, se riuscissi a passarle tutte questo mese due volte potrei sterminarle definitivamente.
Ultima domanda: il Calypso invece qualcuno lo ha provato? Non ricordo contro cosa è, ma solo che è sistemico e ovicida, e c'è scritto che "Calypso è selettivo nei confronti degli insetti pronubi (api e bombi)." Significa che non li uccide?
Dare consigli, almeno per me, non è semplice. Eliminare le formiche in casa è una necessità, in giardino no, ma è possibile allontanarle, interdire una certa area, come si fa quando si semina il prato, altrimenti vedi i semini che se vanno via con le formiche
Oppure posizionare le piante lontano da queste, esistono tante soluzioni, anche delle caprette con le tavole possono aiutare, non le caprette di Heidi
Oppure i classici scaffali, se digiti su Google "bancali per esposizione piante" e vai sulle immagini vedi cose che potrebbero fare al caso nostro.
Molto più semplice tener lontane le formiche dai supporti.
Registrato: 06/10/09 16:53 Messaggi: 2508 Residenza: Roma
Inviato: Mer 10 Giu 2015, 16:54 Oggetto:
eleonorarossi Mer 10 Giu 2015, 16:54
intanto, devi seguire le formiche e vedere dove hanno fatto il nido, una volta individuato devi fare in modo di chiuderlo. Le piante sono poggiate sul prato? se si allora non va bene quello che sto' per dirti, ma se sono poggiate su un sentiero con intorno mattoni o marmo, allora cospargi tutto il perimetro con del borotalco e vedrai come fuggono a zampe elevate, provare per credere. Spero solo di essermi spiegata bene.
Il Movento deve essere utilizzato in 2 trattamenti consecutivi distanziati tra loro di una quindicina di giorni. La dose presente in etichetta è relativa a volumi di 1.000 litri acqua per ettaro, pertanto se si utilizza alla percentuale indicata si rischia che il trattamento fallisca. Quindi la dose deve essere di almeno 30 ml/10 litri d'acqua sulla pianta o di 35-45ml./10 litri d'acqua se somministrato tramite acqua di irrigazione in sottovaso. Infatti è consigliato utilizzarlo alla dose di 1,25 – 4,5 litri/ha in funzione della coltura. Risulta importante che le piante siano in vegetazione e che, specialmente nei periodi molto caldi, la somministrazione sia effettuata nelle ore più fresche della giornata.
L'azione principale si ha nei confronti degli stadi giovanili che muoiono poichè non possono effettuare la muta. Pertanto è importante per le succulente trattare le piante all'inizio e prima della fine della stagione vegetativa. In entrambbi i casi devono effettuarsi 2 trattamenti a distanza di 15 giorni l'uno dall'altro.
Ciao
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