Da quanto tempo coltivate cactacee e/o piante succulente?
da circa 1 anno
3%
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da 1 a 2 anni
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[ 4 ]
da 3 a 5 anni
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da 6 a 10 anni
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da 11 A 15 anni
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da 16 a 20 anni
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da + di 20 anni
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Voti Totali : 51
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Gianna Amministratore
Registrato: 01/04/09 09:12 Messaggi: 20812 Residenza: Reggio Emilia
Inviato: Ven 07 Feb 2014, 8:45 Oggetto:
Gianna Ven 07 Feb 2014, 8:45
La passione ci arriva quasi sempre dai genitori, è stato così anche per me: ho tra i miei ricordi sempre i balconi pieni di piante, niente cactus, ma qualche succulenta si intravede bene nelle foto di quando ero bambina.
Quando studiavo tenevo sulla scrivania una ciotola dove avevo allestito un deserto in miniatura ... sicuramente sentivo già il richiamo per i grandi viaggi: ricordo che avevo messo pure quelle strane cose che chiamavano "sassi viventi" e che naturalmente schiattavano pure alla svelta ...
Qualche vaso di cactus l'ho poi sempre avuto, ma è stato solo negli anni 90, con la nascita di mio figlio, cosa che mi ha permesso di avere un po' di tempo per me, che ho cominciato a documentarmi con l'acquisto di qualche libro. La curiosità per le caudiciformi, invece, ha avuto inizio nel 1996, ma la loro coltivazione è iniziata solo dopo una dozzina di anni.
Sono poi approdata ai forum negli anni 2007/08, dove ho trovato una miniera di informazioni e soprattutto l'esperienza di tante persone: il poter condividere questa passione è stata veramente una bellissima cosa.
Registrato: 11/03/11 10:35 Età: 45 Messaggi: 5257 Residenza: Giulianova sul mare, Abruzzo
Inviato: Ven 07 Feb 2014, 12:51 Oggetto:
Lupetta Ven 07 Feb 2014, 12:51
L'amore vero verso queste piante è scattato quando circa cinque anni fa da un paese balcanico portai in Italia 4 cactus, li nascosi sotto il sedile della macchina perché non sapevo se fosse legale. Abbiamo passato quattro controlli doganali senza che nessuno se ne accorgesse Qualche anno dopo ho scoperto questo forum ed è stata la scintilla mancante per far sì che tutto questo diventasse una vera e propria passione. Due di quei cactus hanno sopravvissuto e oggi sono quelli che più mi stanno a cuore.
_________________ "Come faccio a sapere se mi posso fidare di qualcuno?" -"Se abbaia è affidabile al 100%!"
Registrato: 06/10/09 16:53 Messaggi: 2508 Residenza: Roma
Inviato: Ven 07 Feb 2014, 13:35 Oggetto:
eleonorarossi Ven 07 Feb 2014, 13:35
Per me non è stata una trasmissione genetica madre-figlia, anzi quando per dovere dovevo annaffiare le Sue piante, mi sentivo male.
Per caso un giorno vado a casa di una mia amica e nel suo giardino c'era un vaso di Echinopsis con 8 teste tutte fiorite, la madre molto orgogliosa della splendida fioritura mi ha raccontato tutta la vita della sua pianta. Sono rimasta a bocca aperta e per i bellissimi fiori e per il profumo che emanavano.
Non riuscivo a credere che una palla di spine potesse fiorire, mi avevono sempre detto che le piante grasse non fioriscono.
Cosi e iniziata la mia avventura, ho comprato libri letto di tutto, comprate piccole piantine e fregato polloni a destra e a manca.
Ciò che mi affascina di questo mondo di spine sono i fiori, i loro colori le loro sfumature, i profumi.
Coltivo soprattutto cactacee, ma qualche succulenta c'è (regali).
Con l'avvento del p.c. ho cercato di sapere qualcosa di più dei libri ed ho incontrato voi.
In incontro felice, più di un matrimonio
L'ultima modifica di eleonorarossi il Ven 07 Feb 2014, 17:09, modificato 1 volta
Mi piacciono da... sempre che io ricordi. Amo tutto il mondo vegetale (accidenti ai documentari "naturali" che sono solo sugli animali, come se le piante non facessero parte della natura), ma le grasse mi hanno sempre attirato di più perchè vengono apprezzate per quello che sono, e non solo per i fiori.
I miei amano le piante, ma non hanno terra, nel poco spazio disponibile per i vasi c'è poco sole e molta umidità dato che è un piccolo cortile circondato da muri, così chiuso c'è minore ricambio d'aria. Quindi a casa dei miei non c'era modo di coltivarle adeguatamente, e infatti quando ci ho provato sono morte sempre in pochi mesi, così ho smesso pensando di avere il pollice marcio.
Poi nel 2008 mi sono trasferita in un appartamento con esposizione sud, l'anno dopo ho voluto provare alcune piantine pensando "tanto muoiono". Poi in una pesca di beneficenza ho vinto un'Euphorbia, pensando "è stupenda, ma tempo due mesi è stecchita". Ma ha superato tutto l'anno e l'inverno sana e salva, e anche le altre succulente erano ancora vive. Così mi sono decisa a riprovare con qualche pianta, mi sono documentata, mi sono iscritta qui.... e quello è stato l'inizio della fine, perchè col forum la cactite è peggiorata a dismisura.
Dopo alcuni anni quelle piante che mi hanno fatto ripartire sono ancora con me sane e salve. In particolare a quell'Euphorbia tengo in modo particolare perchè la considero la capostipite della collezione.
_________________ Serena
Alive, aware, in awe
Before the grandeur of it all
Our floating pale blue ark
Of endless forms most beautiful
(Nightwish - Endless Forms Most Beautiful)
L'ultima modifica di VegaSere il Mer 12 Feb 2014, 11:52, modificato 2 volte
mi piacciono le piante da molti anni, ma coltivo succulente in maniera seria da non più di cinque anni. prima ricordo solo una lunga serie di decessi
del resto solo l'unico con il pollice verde in casa... quindi sono un autodidatta
_________________ "Se riesci a sorridere, che bisogno hai di combattere?"
S. Toguchi
Penso d'aver già raccontato la mia storia. Un Echinopsis, regalo ricevuto da mia moglie, abbandonato su un balcone a nord. Non sapevo neanche che potesse fiorire. Poi durante dei lavori di ristrutturazione edilizia finì tra le macerie. Preso da un senso di colpa pensai di curarlo nel miglior modo possibile. Internet, forum vari ecc. Tempo un anno e una abbondante fioritura mi gratificò, ero cotto a puntino. Da allora più di 200 piante e tante, tante, semine.
_________________ E' meglio una spina sincera che una falsa carezza.
Giovanni
Galeotto fu...kigi. Sono rinomata in casa per interessarmi alle passioni degli altri e farne una mia ossessione, e così è stato per le grassine. Era il 2007, e mio fratello, che ha tre sorelle femmine, in vacanza in campagna non sapeva che fare, perchè noi stavamo sempre a ricamare e fare cose da donne, allora un giorno mio padre lo portò in un garden e cominciarono a curare delle piantine. All'inizio non me ne importò nulla, anzi, ricordo che da piccola passavo ore a togliere le foglie al graptopetalum paraguayense di mia nonna e a spezzettarle per vedere che c'era dentro.... ma coltivare le piante mi è sempre piaciuto. Ogni volta che andavamo là in inverno mi assicuravo che quelle piante stessero bene, finchè un'estate la mammillaria polythele nuda fiorì, e non pensavo che sarebbe stato possibile a me far fiorire un cactus. Sono rimasta sconcertata, ma la vera scintilla è scoppiata nel 2010, quando ricordo che studiavo per la maturità spinta dal desiderio che dopo avrei coltivato tantissime piante grasse, siamo stati a cactus al mare, ho comprato un libro, e ho scoperto internet... sicuramente sapere che c'erano gruppi di appassionati che collezionavano e catalogavano piante (e io sono sempre stata ossessionata dal catalogare cose e metterle tutte in fila) mi ha fatto ossessionare, nel 2011 ho avuto il coraggio di iscrivermi qua... e il resto è storia
Registrato: 06/10/13 15:18 Età: 68 Messaggi: 708 Residenza: Milano
Inviato: Sab 08 Feb 2014, 7:32 Oggetto:
clango Sab 08 Feb 2014, 7:32
la passione per le piante l'avevo.... solo che andando a vivere a Milano l'avevo dovuta perdere. Avete presente che delusione provochi in voi una polverina nera dello smog su narcisi appena fioriti e coltivati con amore?
Alla smog milanese però negli anni sono sopravvisute Chamacaereus silvestrii, Echinopsis oxigona, Graptopetalum paraguayense e Sedum palmeri. Ed ora che ho un nuovo balcone in zona più tranquilla sono partito da qua interessandomi per dare una sistemazione più dignitosa a queste piante.
Poi il contagio delle vostre passioni mi ha fatto allargare gli orizzonti. Ci vediamo!
Mi sono sempre piaciute le piante, soprattutte i cactus e le succulente. Da piccolo ero rimasto affascinato (ma ancora oggi), dalle diverse forme e spinagioni di queste piante, per me allora erano piante strane che al posto delle foglie avevano le spine. Ora invece le considero un po' come delle opere d'arte della natura! Le ho sempre avute (la più vecchia ancora viva al momento è del 2000), ma le coltivo con ottimi risultati dal 2012, quando cioè ho scoperto questo forum!
Bello questo topic: si scoprono cose che neanche nel "come eravamo e come siamo?" erano state scritte
E una idea appastanza diffusa era che le piante grasse non fiorissero.
Passione e curiosità per il mondo vegetale fin da piccolo,senz'altro trasmessa da mio padre.Una manciata di vasetti di succulente che puntualmente schiattavano. Poi dai 14 (dopo la scuola alberghiera) fino ai 22 anni ho dimenticato le piante perchè sempre fuori casa per lavori stagionali.A 23 anni ho ricominciato a coltivarle su un balcone del locale che con mia moglie avevamo acquistato.Primi libri sull'argomento e prime soddisfazioni dalle succulente. Un salto di qualità nell'89 con l'acquisto di una casa indipendente Spazi a volontà dentro e intorno alla casa, così ho cominciato a dedicarmi un po' di più alle euforbie. All'inizio degli anni 2000,grazie alla rete,ho costruito il germinatoio,altre piccole/grandi soddisfazioni.Poi i forum,finalmente si potevano scambiare info,tanti amici con cui condividere la passione.
Registrato: 28/03/13 17:03 Messaggi: 5346 Residenza: San Francisco, California
Inviato: Mar 11 Feb 2014, 13:40 Oggetto:
Gianni Mar 11 Feb 2014, 13:40
Anche per me passion per il mondo vegetale (e animale) fin da piccolo. Penso di aver cominciato con le succulente perche' comunicano "voglia di vivere" e capacita' di adattamento ad ambienti ostili. In piu' crescono lentamente, e selezionando specie piccole si puo' avere una intera collezione su un balcone (che e' dove sono stato e sono ancora costretto a crescere le mie piante). A Bologna ho sempre faticato a farle prosperare, perche' dovevo sempre lasciarle quasi tutte fuori in inverno (temp basse e alta umidita'). In California ho dato sfogo alla passione, ho espanso la collezione a generi piu' delicate senza problemi. Ora in Francia le difficolta' ricominciano, con inverni freddi e bui. Ma almeno non ho nessuno che si lamenta se riempio la casa di piante da novembre ad aprile!
Registrato: 28/03/13 17:03 Messaggi: 5346 Residenza: San Francisco, California
Inviato: Mar 11 Feb 2014, 23:24 Oggetto:
Gianni Mar 11 Feb 2014, 23:24
me le spedisco!! E fin'ora e' andata bene. Tra BO e Parigi le trasporto in valigia... vengo spesso per la festa del cactus a BO e torno in Francia con la valigia piena di piante (nel bagaglio a mano) e nessuno mi ha mai detto nulla.
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