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stornisa Collaboratore

Registrato: 20/04/09 23:00 Messaggi: 83 Residenza: Vicenza
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Inviato: Sab 07 Nov 2009, 22:51 Oggetto:
stornisa Sab 07 Nov 2009, 22:51
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artistichousewife ha scritto: | allora,la nostra serra è esposta a sud. misura mt 2x3... ha due finestre sul tetto e una ventola aggiuntiva per il ricambio d'aria e una ventilazione maggiore quando la porta è aperta. completamente sigillata e il pavimento è in gomma.. quindi non passa umidità...
le temperature diurne in serra in questi ultimi giorni vanno dai 12 gradi in giornata piovosa o nuvolosa ai 27 in giornate soleggiate. Umidità sui 30%.
di notte le temperature sono state dai 5 gradi (la stufetta si è accesa una sola volta,l'altra sera) sino a 9 e l'umidità 75/80.
non abbiamo problemi di alcun tipo... |
Ottime condizioni mi sembra. Ma la differenza con l'esterno di quant'è? Io difficilmente mi discosto da 1-2 ° in più di notte o con cielo coperto.
La caespitosa l'ho appena rinvasata. Mi consigliate di metterla a riposo o di tenerla in una stanza sui 20° e farle saltare il riposo invernale?
ciao |
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jimi Partecipante

Registrato: 28/08/09 13:55 Messaggi: 107 Residenza: Cremona
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Inviato: Dom 08 Nov 2009, 10:57 Oggetto:
jimi Dom 08 Nov 2009, 10:57
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per rispondere a Miss....
le piante sono all'asciutto da metà settembre e la serra penso sia sufficientemente areata... ho il deumidificatore in funzione e la ventola del riscaldamento che durante il giorno non scalda ma muove l'aria.
Purtroppo non posso aprire le porte tutti i giorni, ma una volta ogni due, tre giorni per via della distanza....
No, diciamo che non ho affatto segnali preoccupanti, la mia è 'normale' paranoia da primo inverno nelle nuove condizioni....
Ciao! _________________ jimi |
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artistichousewife Prof


Registrato: 03/05/09 10:09 Messaggi: 4099 Residenza: Varese
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Inviato: Dom 08 Nov 2009, 12:12 Oggetto:
artistichousewife Dom 08 Nov 2009, 12:12
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jimi ha scritto: | per rispondere a Miss....
le piante sono all'asciutto da metà settembre e la serra penso sia sufficientemente areata... ho il deumidificatore in funzione e la ventola del riscaldamento che durante il giorno non scalda ma muove l'aria.
Purtroppo non posso aprire le porte tutti i giorni, ma una volta ogni due, tre giorni per via della distanza....
No, diciamo che non ho affatto segnali preoccupanti, la mia è 'normale' paranoia da primo inverno nelle nuove condizioni....
Ciao! |
sì, ora posso confermartela: si tratta di pericolosissima paranoia ahahahahahahaha la sistemazione mi sembra perfetta! |
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artistichousewife Prof


Registrato: 03/05/09 10:09 Messaggi: 4099 Residenza: Varese
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Inviato: Dom 08 Nov 2009, 12:16 Oggetto:
artistichousewife Dom 08 Nov 2009, 12:16
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stornisa ha scritto: | artistichousewife ha scritto: | allora,la nostra serra è esposta a sud. misura mt 2x3... ha due finestre sul tetto e una ventola aggiuntiva per il ricambio d'aria e una ventilazione maggiore quando la porta è aperta. completamente sigillata e il pavimento è in gomma.. quindi non passa umidità...
le temperature diurne in serra in questi ultimi giorni vanno dai 12 gradi in giornata piovosa o nuvolosa ai 27 in giornate soleggiate. Umidità sui 30%.
di notte le temperature sono state dai 5 gradi (la stufetta si è accesa una sola volta,l'altra sera) sino a 9 e l'umidità 75/80.
non abbiamo problemi di alcun tipo... |
Ottime condizioni mi sembra. Ma la differenza con l'esterno di quant'è? Io difficilmente mi discosto da 1-2 ° in più di notte o con cielo coperto.
La caespitosa l'ho appena rinvasata. Mi consigliate di metterla a riposo o di tenerla in una stanza sui 20° e farle saltare il riposo invernale?
ciao |
vero anche noi ci discostiamo dalla temperatura esterna di un paio di gradi di notte... ma in questo periodo bastano per non far neppure accendere la stufetta!
io direi di tenere la caespitosa nella zona sui venti per essere sicuri sicuri anche se starebbe benissimo in serra fredda... non mi sembrava ne lesa ne patita ma visto che non mi sembrano in età da fiore le teste (puoi confermarmelo?) facendogli saltare il riposo non salteresti neppure la fioritura.
Ma di notte scende un pò la temperatura o rimane 20 gradi?
sarebbe meglio un filo più bassa così non rischi che fili... almeno di notte!
baci |
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stornisa Collaboratore

Registrato: 20/04/09 23:00 Messaggi: 83 Residenza: Vicenza
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Inviato: Dom 08 Nov 2009, 17:29 Oggetto:
stornisa Dom 08 Nov 2009, 17:29
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artistichousewife ha scritto: |
vero anche noi ci discostiamo dalla temperatura esterna di un paio di gradi di notte... ma in questo periodo bastano per non far neppure accendere la stufetta!
io direi di tenere la caespitosa nella zona sui venti per essere sicuri sicuri anche se starebbe benissimo in serra fredda... non mi sembrava ne lesa ne patita ma visto che non mi sembrano in età da fiore le teste (puoi confermarmelo?) facendogli saltare il riposo non salteresti neppure la fioritura.
Ma di notte scende un pò la temperatura o rimane 20 gradi?
sarebbe meglio un filo più bassa così non rischi che fili... almeno di notte!
baci |
Mah, a parte la testa centrale che potrebbe già fiorire, almeno credo(Ø 5 cm circa) le altre sono piuttosto piccole. L'esposizione sarebbe la finestra della cucina quindi circa 18° dalle 00 alle 16.00 e poi circa 21-22°. Che ne pensi? In alternativa avrei un'altra finestra dove la pemperatura rimane sui 7°. Ma nel primo caso dovrei darle da bere?
grazie mille!
Marco
p.s. bellissima la foto del tuo avatar! |
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scriciolo_28 Amministratore
Registrato: 26/04/06 13:35 Età: 50 Messaggi: 5340 Residenza: Trento
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Inviato: Dom 08 Nov 2009, 17:33 Oggetto:
scriciolo_28 Dom 08 Nov 2009, 17:33
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jimi ha scritto: | Io non ti do un parere, ma un ....raffronto.
Ho una piccola serra (circa dieci metri quadrati) da quest'anno, quindi questo è il primo inverno per le mie piante nelle nuove condizioni.
La cosa particolare è che la serra è in una casa di campagna ad una ventina di chilometri di distanza da dove vivo: questo per dire che non ho sott'occhio le mie piante e le loro condizioni tutti i giorni... al massimo ogni due-tre giorni e per qualche ora alla volta...
Qui piove di brutto da qualche giorno e in serra ho registrato minime di 7,5 gradi con picchi di umidità dell'80%. Durante la notte, quando la temperatura scende sotto i 7-8 gradi, entra in funzione una ventola per il riscaldamento, mentre contro l'umidità ho messo un piccolo deumidificatore (regolato sul 60%) che di fatto in questi giorni va in continuazione.
Quando faccio un salto, apro le porte per arieggiare, ma normalmente la serra è tutta chiusa. So che corro il rischio di vedermi le piante assalite dai funghi, ma che altro posso fare?
Spero in bene dopo aver usato tutti gli accorgimenti possibili (tenere costantemente aperta una porta o una finestra della serra in questi giorni di pioggia mi sembra da evitare).
Per ora, nessuna pianta ha avuto problemi, ma chiaramente non si può dire al 100% perché funghi e marciumi producono i loro effetti alla lunga... sperem!
Anzi, se qualcuno ha suggerimenti.... ben volentieri!  |
un mio amico ha la serra con un'apertura sul tetto che si apre in base alla temperatura perchè i pistoni di apertura sono ad olio e quindi scaldandosi si aprono.
può essere in parte una soluzione all'arieggiamento almeno nelle giornate calde?
ciriciao |
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artistichousewife Prof


Registrato: 03/05/09 10:09 Messaggi: 4099 Residenza: Varese
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Inviato: Dom 08 Nov 2009, 17:34 Oggetto:
artistichousewife Dom 08 Nov 2009, 17:34
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stornisa ha scritto: | artistichousewife ha scritto: |
vero anche noi ci discostiamo dalla temperatura esterna di un paio di gradi di notte... ma in questo periodo bastano per non far neppure accendere la stufetta!
io direi di tenere la caespitosa nella zona sui venti per essere sicuri sicuri anche se starebbe benissimo in serra fredda... non mi sembrava ne lesa ne patita ma visto che non mi sembrano in età da fiore le teste (puoi confermarmelo?) facendogli saltare il riposo non salteresti neppure la fioritura.
Ma di notte scende un pò la temperatura o rimane 20 gradi?
sarebbe meglio un filo più bassa così non rischi che fili... almeno di notte!
baci |
Mah, a parte la testa centrale che potrebbe già fiorire, almeno credo(Ø 5 cm circa) le altre sono piuttosto piccole. L'esposizione sarebbe la finestra della cucina quindi circa 18° dalle 00 alle 16.00 e poi circa 21-22°. Che ne pensi? In alternativa avrei un'altra finestra dove la pemperatura rimane sui 7°. Ma nel primo caso dovrei darle da bere?
grazie mille!
Marco
p.s. bellissima la foto del tuo avatar! |
Io sino all'anno scorso le ritiravo in casa su tutti i davanzali esposti al sole e preferibilmente tutte davanti alla grande vetrata esposta a sud. In casa però non riusciamo ad avere temperature molto alte (la casa è grande e in quella stanza c'è il soffitto più alto del normale!) e direi che stavano sui 18 di giorno e 15 notte... hanno sempre svernato bene e fiorito bene.
anche la finestra da 7 gradi non sarebbe male... |
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artistichousewife Prof


Registrato: 03/05/09 10:09 Messaggi: 4099 Residenza: Varese
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Inviato: Dom 08 Nov 2009, 17:36 Oggetto:
artistichousewife Dom 08 Nov 2009, 17:36
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stornisa ha scritto: | artistichousewife ha scritto: |
vero anche noi ci discostiamo dalla temperatura esterna di un paio di gradi di notte... ma in questo periodo bastano per non far neppure accendere la stufetta!
io direi di tenere la caespitosa nella zona sui venti per essere sicuri sicuri anche se starebbe benissimo in serra fredda... non mi sembrava ne lesa ne patita ma visto che non mi sembrano in età da fiore le teste (puoi confermarmelo?) facendogli saltare il riposo non salteresti neppure la fioritura.
Ma di notte scende un pò la temperatura o rimane 20 gradi?
sarebbe meglio un filo più bassa così non rischi che fili... almeno di notte!
baci |
Mah, a parte la testa centrale che potrebbe già fiorire, almeno credo(Ø 5 cm circa) le altre sono piuttosto piccole. L'esposizione sarebbe la finestra della cucina quindi circa 18° dalle 00 alle 16.00 e poi circa 21-22°. Che ne pensi? In alternativa avrei un'altra finestra dove la pemperatura rimane sui 7°. Ma nel primo caso dovrei darle da bere?
grazie mille!
Marco
p.s. bellissima la foto del tuo avatar! |
ah grazie! sei un amore... la fot del mio avatar me l'ha scattata un mio amico con la passione della foto... mi ci ritrovo abbastanza! |
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artistichousewife Prof


Registrato: 03/05/09 10:09 Messaggi: 4099 Residenza: Varese
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Inviato: Dom 08 Nov 2009, 17:37 Oggetto:
artistichousewife Dom 08 Nov 2009, 17:37
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scriciolo_28 ha scritto: | jimi ha scritto: | Io non ti do un parere, ma un ....raffronto.
Ho una piccola serra (circa dieci metri quadrati) da quest'anno, quindi questo è il primo inverno per le mie piante nelle nuove condizioni.
La cosa particolare è che la serra è in una casa di campagna ad una ventina di chilometri di distanza da dove vivo: questo per dire che non ho sott'occhio le mie piante e le loro condizioni tutti i giorni... al massimo ogni due-tre giorni e per qualche ora alla volta...
Qui piove di brutto da qualche giorno e in serra ho registrato minime di 7,5 gradi con picchi di umidità dell'80%. Durante la notte, quando la temperatura scende sotto i 7-8 gradi, entra in funzione una ventola per il riscaldamento, mentre contro l'umidità ho messo un piccolo deumidificatore (regolato sul 60%) che di fatto in questi giorni va in continuazione.
Quando faccio un salto, apro le porte per arieggiare, ma normalmente la serra è tutta chiusa. So che corro il rischio di vedermi le piante assalite dai funghi, ma che altro posso fare?
Spero in bene dopo aver usato tutti gli accorgimenti possibili (tenere costantemente aperta una porta o una finestra della serra in questi giorni di pioggia mi sembra da evitare).
Per ora, nessuna pianta ha avuto problemi, ma chiaramente non si può dire al 100% perché funghi e marciumi producono i loro effetti alla lunga... sperem!
Anzi, se qualcuno ha suggerimenti.... ben volentieri!  |
un mio amico ha la serra con un'apertura sul tetto che si apre in base alla temperatura perchè i pistoni di apertura sono ad olio e quindi scaldandosi si aprono.
può essere in parte una soluzione all'arieggiamento almeno nelle giornate calde?
ciriciao |
sarebbe una splendida soluzione visto che non obbliga alla presenza fisica per aprirsi... ma non costeranno un capitale e poi saranno montabili su serre che non erano predisposte? ad esempio per una serra come la mia ma con quel sistema di apertura i costi erano devisamente differenti... non ce la potevamo permettere di certo! |
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scriciolo_28 Amministratore
Registrato: 26/04/06 13:35 Età: 50 Messaggi: 5340 Residenza: Trento
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Inviato: Dom 08 Nov 2009, 17:40 Oggetto:
scriciolo_28 Dom 08 Nov 2009, 17:40
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mah non so...
il mio amico ha preso i pistoni e poi se li èmontati, ha praticato un foro e creato l'apertura nella serra.
insomma si è arrangiato a fare tutto il montaggio
ciriciao _________________ Felice chi, avendo veduto quelle cose,
va sotto la terra;
Egli sa della vita termine ed inizio, entrambi dati da Zeus.
Pindaro - Frammento 137 |
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artistichousewife Prof


Registrato: 03/05/09 10:09 Messaggi: 4099 Residenza: Varese
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scriciolo_28 Amministratore
Registrato: 26/04/06 13:35 Età: 50 Messaggi: 5340 Residenza: Trento
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jimi Partecipante

Registrato: 28/08/09 13:55 Messaggi: 107 Residenza: Cremona
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Inviato: Lun 09 Nov 2009, 1:19 Oggetto:
jimi Lun 09 Nov 2009, 1:19
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Confermo e assicuro: il meccanismo per l'apertura autmatica non costa molto ed è comodissimo. La mia serra ha tre aperture sul tetto, due delle quali automatiche. Si tratta in effetti di piccoli pistoni ad olio con del mercurio che li fa attivare ad una temperatura preimpostata.
Morale: quando in serra si toccano i 22 gradi, i pistoni aprono le finestre sul tetto. Quando la temperatura scende sotto i 22, si richiudono.
Utilisimi in primavera e autunno, i due meccanismi non risolvono il problema dell'arieggiatura in pieno inverno (dove raramente si arriva a 22 gradi).
Per quanto riguarda il costo, io li ho pagati 60 euro l'uno e sono precisissimi (tedeschi, mica per niente...). Per l'installazione, penso siano universali e adatti a quasi tutti i tipi di serra.
Purtroppo non ricordo il modello e la marca, ma se girate in rete si trovano di sicuro! _________________ jimi |
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artistichousewife Prof


Registrato: 03/05/09 10:09 Messaggi: 4099 Residenza: Varese
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Inviato: Lun 09 Nov 2009, 15:40 Oggetto:
artistichousewife Lun 09 Nov 2009, 15:40
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jimi ha scritto: | Confermo e assicuro: il meccanismo per l'apertura autmatica non costa molto ed è comodissimo. La mia serra ha tre aperture sul tetto, due delle quali automatiche. Si tratta in effetti di piccoli pistoni ad olio con del mercurio che li fa attivare ad una temperatura preimpostata.
Morale: quando in serra si toccano i 22 gradi, i pistoni aprono le finestre sul tetto. Quando la temperatura scende sotto i 22, si richiudono.
Utilisimi in primavera e autunno, i due meccanismi non risolvono il problema dell'arieggiatura in pieno inverno (dove raramente si arriva a 22 gradi).
Per quanto riguarda il costo, io li ho pagati 60 euro l'uno e sono precisissimi (tedeschi, mica per niente...). Per l'installazione, penso siano universali e adatti a quasi tutti i tipi di serra.
Purtroppo non ricordo il modello e la marca, ma se girate in rete si trovano di sicuro! |
hum... mi metto alla ricerca... sarebbe una spesa minima per un servizio di ovvia comodità!!! Grazie! |
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