Brava non saprei......
Coraggiosa magari, questo si!
Mi rifiutavo di recitare le poesie da bambina!
Qui meno male le invio e basta !
Poi.......poesie.......diciamo pensieri scritti dai!!!
Comunque grazie ragazzi!

...non so il titolo, ma quando l'ho letta mi è piaciuta molto e ve la giro

Lungo é l’elenco che vogliamo fare,
ma scegli tu cosa portare:
per il nonno un caldo cappello,
un rospo in tasca a mio fratello,
una fidanzata per il mio cane,
ai passerotti tanto pane;
chicchi di riso per la minestra,
un po’ di pazienza per la maestra,
una nuova scopa per la Befana,
un giorno in più alla settimana;
una sciarpa al pupazzo di neve,
per i miei amici una storia breve.
Fino ad ora abbiamo scherzato
e con le parole abbiamo giocato.
Tu però non dimenticare,
due cose che devi portare:
un sorriso per chi non ce l’ha
e per tutti tanta bontà."

P.S. per favore non facciamo morire quesyo "topic", scrivete quello che vi pare
postate anche pensieri copiati ma scrivete

Che carina.
Lo sai Carmen, mi hai fatto tornare in mente alcune poesie !
Anzi, la prima poesia che ho imparato all'asilo.
Aspetta......dunque......fammela ricordare..........
Eccola!!
_______________________________

Zumpa, zumpa
zumpete'

Una chitarra
suona per te !

Zampa di tigre e zio pantera
ballano, ballano
tutta la sera.

Ma una zanzara
assai dispettosa.....

vola nel buio......
dove si posa ???

Zin , zin , zan , zun !

Sul loro naso lei vola !

Sul naso che sembra un peperone!!!

AH ! se ti prendo zanzarone !

Urla la tigre molto arrabbiata,

ma gli risponde una risata

Ah ah ah ah !!

_________________

Adesso pero' non mi lasciate qui da sola,
Non fatemi sentire un'idiota !

Quali sono state le vostre ?

Anni dopo......
Questa poesia e.......
non la dimenticai piu'.
_______________________

Veglia


Un'intera nottata
buttato vicino
a un compagno massacrato

con la sua bocca
digrignata
volta al plenilunio

con la congestione
delle sue mani
penetrata
nel mio silenzio

ho scritto
lettere piene d'amore

Non sono mai stato

tanto

attaccato alla vita.



G. Ungaretti

visto che siamo vicini al natale, e che Serena ha rispolverato la bellissima poesia di Ungaretti, mi permetto di adattare alcuni versi ungarettiani al periodo natalizio (per non far torti, bisogna dire che il paragone uomini/foglie era gia' stato espresso da Omero, Iliade VI 145-149).


Si sta
come a Natale,
sugli alberi,
le palle.

Direi che in sintesi e' la stessa !
Solo.....in veste natalizia!

Tristezze della luna
Nei suoi sogni la luna è più pigra, stasera:
come una bella donna su guanciali profondi,
che carezzi con mano disattenta e leggera
prima d'addormentarsi i suoi seni rotondi,

lei su un serico dorso di molli aeree nevi
moribonda s'estenua in perduti languori,
con gli occhi seguitando la apparizioni lievi
che sbocciano nel cielo come candidi fiori.

Quando a volte dai torpidi suoi ozi una segreta
lacrima sfugge e cade sulla terra, un poeta
nottambulo raccatta con mistico fervore

nel cavo della mano quella pallida lacrima
iridescente come scheggia d'opale.
e, per sottrarla al sole, se la nasconde in cuore.

Charles Baudelaire

C'è un velo di lacrima
che scende dolce

amaro, tenero commosso

c'è un velo di lacrima
che asciughi da sola

così sottile da essere invisibile

Talmente sottile...... garbata.......delicata....intima....e struggente.....
che mi stava sfuggendo !

E non sono solo parole

L'amore di riflesso

è quello che dai e quello che torna

illumina giornate nere come la pece

solleva pesi che gravano sulle tue spalle


l'amore di riflesso

è uno sguardo apparentemente furtivo

un'intesa col cenno del capo

una mano che si posa lieve sulla spalla


l'amore di riflesso

è una risata argentina che ti apre il cuore

è una frase buttata lì quasi per caso

è una sigaretta fumata insieme


l'amore di riflesso

è un abbraccio di congedo che non ti abbandona mai

è una solidarietà non espressa ma palpabile

è la certezza di appartenere oltre la genetica

l'amore di riflesso

è quello che dai e quello che torna

Mari, in questi pochi versi hai espresso tutta la tenerezza che dovrebbe circondare l'umanità

Brava Maristella !
A volte diamo per scontata la sottile e colossale forza che ci puo' essere nello sguardo di chi ci ama a prescindere.... e senza condizioni.
E' la forza che ci nutre nei momenti di inappetenza.

...ho letto per caso questi brevi versi, li ho apprezzato e voi cosa dite?

"Il più bello dei mari

Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello che vorrei dirti di più bello non te l'ho ancora detto".

Nazim Hikmet

Bellissimo pensiero Carmen!
Una spinta a guardare sempre in un futuro propositivo.
Senza mai guardare con rimpianto e nostalgia al passato.
Perché cio' che e' passato ormai e' obsoleto.
Qualcuno ha detto che quando si pensa sempre piu' spesso alla nostra vita passata, e' sintomo che siamo entrati in una fase senza ritorno.
La vecchiaia.
Per cui, ogni giorno, per tutti i giorni...........'avviare l'aggiornamento' !!!