Inviato: Mar 13 Gen 2015, 18:15 Oggetto: Facciamo il sapone all’Olio di Oliva
Lakota Mar 13 Gen 2015, 18:15
Cosa c’è di più bello che imparare a farsi le cose da se.??
Questo ovviamente comporta un minimo, di studio e di informazione, entrambe le cose ormai si possono ottenere in rete oltre che da libri e riviste specializzate.
Ho provato a fare il pane, con la pasta madre eccezionale!!!! il formaggio che quando lo consumi pensi che non è vero che lo hai fatto tu
Ora facciamo il sapone il più naturale possibile, si un po’ di chimica c’è ma dopo la stagionatura non lascia traccia: il massimo sarebbe farlo con la lisciva di cenere di legna ma.............
1 - non ho la cenere
2 - il processo per la produzione della lisciva è lungo
3 - avevo la soda caustica che mi serviva per fare le olive in salamoia ma le ho fatte in un altro modo mi è avanzata la soda quindi ecco il riutilizzo e il procedimento per fare il sapone fatto in casa.
Prima di tutto le raccomandazioni di sicurezza.
E’ la soda che va versata nell’acqua mai il contrario !!!!
Tenete i bambini a distanza di sicurezza, anzi meglio che non ci siano almeno nella fase di preparazione della soluzione di soda.
Quando preparate la soluzione acqua e soda caustica fatelo all’aperto se possibile in modo che i vapori si disperdano.
Usate guanti di gomma (anche quelli per lavare i piatti vanno bene) mascherina, occhiali / visiera perchè come dice la parola stessa la soda caustica è appunto caustica.
Ma non spaventatevi, basta solo un po’ di attenzione e sapere ciò che si sta facendo.
Lo faremo col Metodo a caldo che è quello più veloce e meno difficoltoso.
Attrezzatura:
Un cucchiaio di legno (vecchio) da adibire allo scopo, una pentola di acciaio inox con capacità di almeno il doppio della dose di Olio che volete usare, un termometro ad immersione che arrivi almeno 100°, un frullatore ad immersione, una pentola più grossa per effettuare la cottura a bagnomaria, un piattino da inserire rovesciato sul fondo del bagnomaria per non fare venire a contatto il fondo della pentola contenente il sapone col fondo del bagnomaria, un pentolino di acciaio inox o di plastica per preparare la soluzione acqua soda caustica, un bicchiere di plastica per pesare la soda, una bilancia precisa, stampi per il travaso del sapone (vanno bene anche le vaschette di alluminio per congelare) oppure stampi di plastica, meglio ancora di silicone, importante è che si riesca a travasare il sapone una volta solidificato.
Non preoccupatevi per le attrezzature, una volta travasato il sapone si possono lavare e riutilizzare.
Ingredienti
Già che ci siamo facciamo il sapone con un Kg di Olio di oliva (il migliore in tutti i sensi).
Non usate oli di semi vari o derivanti da fritture, o extravergine, meglio usare un olio nuovo anche se non di pregiata qualità, (nei supermercati si trova olio d’oliva anche a - di 3 euro al litro (tanto non dovete mangiarlo). Da ricordarsi che 1 litro di olio non equivale ad 1 Kg, ce ne vuole un po’ di più.
La soda caustica, l’acqua.
Le dosi per 1 kg di Olio di oliva
Ovviamente se ci facciamo il sapone ce lo facciamo buono e faremo si che nello stesso, rimanga un po’ di olio puro che non si saponificherà che ne darà un’ulteriore dolcezza.
Adotteremo quindi lo sconto della soda: cioè non useremo l’intero quantitativo di soda che serve a saponificare 1 Kg di olio ma un po’ meno, per lasciare un po’ di olio di oliva libero nel sapone che servirà a renderlo ancora più delicato
Uno sconto del 5% è ottimale (alla fine inserirò i link utili per capire meglio).
Soda caustica:
Questa sostanza non è riferita alla soda solvay e la potete trovare dai ferramenta e nei consorzi agrari.
Per 1 kg di Olio di Oliva useremo 128 g di soda caustica anziché 134 perché abbiamo deciso di lasciare un po’ di olio libero nel sapone.
Acqua : fredda 313 / 375 g
Allora si parte.
Indossate guanti occhiali e mascherina.
In un contenitore di acciaio versate il quantitativo di acqua e con molta attenzione versatevi la soda.
State attenti perché la reazione è repentina e il liquido raggiunge quasi istantaneamente anche gli 80°, col cucchiaio di legno mescolate la soluzione e immergete il termometro per verificare la temperatura che lentamente dopo la reazione dovrà scendere a 45°.
Intanto ponete sul fornello la pentola con l’olio e cominciate a scaldarlo delicatamente a fuoco basso. Anche l’olio dovrà essere portato ad una temperatura di 45°
Preparate anche la pentola per il bagnomaria su un fuoco piccolo la cui acqua dovrà raggiungere una temperatura di 70/80° senza superarli.
Quando la soluzione di Acqua e soda ha raggiunto i 45° così come l’olio, versatela delicatamente nella pentola dell’olio, cominciate a frullare col frullatore ad immersione facendo attenzione agli schizzi, in quanto in questa fase la soluzione è ancora caustica.
Questo dovrete farlo a intervalli per non bruciare il frullatore per almeno 10 minuti o finché il composto non raggiunga il punto del Nastro.
Il Nastro è quella fase in cui il composto acqua, soda e olio diventa come una maionese e quasi ci si può scrivere sopra senza che le parole sprofondino.
Raggiunta la fase del nastro mettete un coperchio sulla padella e ponetela nella pentola del bagnomaria.
L’emulsione dovrà cuocere per almeno 2 ore e ogni 30 minuti andrà rimescolata col cucchiaio di legno .
Dopo due ore il sapone è pronto, se volete inserire un’ olio essenziale naturale per profumarlo è il momento di farlo: il più classico è quello alla lavanda ma qui potete sbizzarrirvi.
Per 1 kg di sapone sono sufficienti 10 ml di olio essenziale altrimenti lasciatelo senza profumo, prenderà un delicato profumo di sapone naturale.
A questo punto versate il sapone ancora caldo negli stampi e batteteli per livellarlo al loro interno.
Ponete gli stampi col sapone in un luogo fresco e asciutto e lasciateli per 2/3 giorni.
Passato questo periodo, rivoltate gli stampi ed estraete delicatamente la forma di sapone (se avrete usato le vaschette per congelare basterà aprirle altrimenti dovete dedicare un po’ più di cura a questa operazione.
Con una lama fine e liscia (non dentata) tagliate la forma come più vi piace per fare le vostre saponette.
Il vostro sapone però non è ancora pronto perché è ancora presente una piccola percentuale di soda che andrà via completamente dopo la stagionatura.
Riponete le saponette in un luogo fresco ed asciutto ( il calore è nemico del sapone) e attendete almeno un mese: dopo di che potrete cominciare ad usare il vostro delicato sapone naturale.
Qui potete trovare un interessante Link in cui c'è anche il calcolatore per l'acqua e la soda in base ai grassi che avrete intenzione di usare
Ecco le fasi descritte con le foto
La soluzione di acqua e soda caustica, la temperatura sale repentinamente
L'olio d'oliva si scalda a 45°
La soluzione versata nell'olio inizia il processo di saponificazione
raggiunta la fase del Nastro
al Nastro sembra una bella maionese densa
La cottura a bagnomaria
Dopo la prima mezz'ora la saponificazione è ormai avviata
La cottura è terminata ora si può versare il sapone negli stampi
Gli stampi
Le saponette neutre fatte due settimane fa
Le saponette alla lavanda fatte Domenica
Panoramica
_________________ Marco
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Inviato: Mar 13 Gen 2015, 20:19 Oggetto:
Gianni Mar 13 Gen 2015, 20:19
...
grande Marco!!! Questa la devo provare. Magari la traduco in inglese e diffondo la ricetta anche qui!
Paragonato a un sapone "industriale", si nota qualche differenza, tipo nella consistenza, schiumosita'.... ?
Innanzitutto complimenti e grazie per condividere questo metodo di preparazione del sapone e poi anch'io voglio fare una domanda: perché usare questo tipo di sapone invece, tanto per dirne uno, del sapone di marsiglia?
Ciao Gianni rispetto ad un sapone industriale è che sai quello che c'è dentro perchè lo hai fatto tu e non ci sono sostanze chimiche a parte la soda, ma quella decade quasi tutta con la cottura e mentre il sapone stagiona, la stagionatura serve proprio a questo
La consistenza è morbida schiuma poca ma ti lascia la pelle liscia come quella di un bambino: all'interno c'è il 5% di olio di oliva libero che lo rende molto delicato e non aggressivo Quì trovi le caratteristiche dei diversi tipi di grassi
Massimo come sopra, perchè lo hai fatto tu e sai quello che ci hai messo poi lo puoi profumare e colorare come più ti piace e poi è puro divertimento
Mi sembra sufficente
La voglia di fare il sapone me la fece venire un Toscanaccio puro, un comandante dei vigili del fuoco di Firenze, che alcuni anni fa, quando ancora lavoravo ci fece un corso sulla sicurezza
_________________ Marco
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Inviato: Mar 13 Gen 2015, 21:27 Oggetto:
seven Mar 13 Gen 2015, 21:27
Che buoni i saponi artigianali !
Quando mi prendera' l'estro, perché mi prendera', voglio provare a farli !
Tante profumazioni !
Cosa usi per profumare alla lavanda? Olio essenziale ?
_________________ Serena.
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Inviato: Mar 13 Gen 2015, 21:53 Oggetto:
Lupetta Mar 13 Gen 2015, 21:53
Da amante del fai da te apprezzo molto questa "ricetta" che hai condiviso. Il più possibile semplice e naturale. Da tantissimo tempo mi faccio da sola lo stick deodorante (ascelare) proprio per evitare le sostanze pericolosissime che si trovano in quelli industriali, e mi ci diverto pure nel farlo
Ho memorizzato la ricetta
_________________ "Come faccio a sapere se mi posso fidare di qualcuno?" -"Se abbaia è affidabile al 100%!"
Ciao Serena per la profumazione uso l'olio essenziale acquistato in un negozio Natura Si, in alternativa si possono usare gli infusi autoprodotti semplici da fare.
Ora vorrei provare ad integrare all'olio di oliva piccole quantità di olii pregiati come l'olio di Jojoba o altri.
E poi la colorazione con caffè curcuma e altre sostanze naturali.
Di nulla Massimo
Lupetta hai messo anche il divertimento nel fare queste cose e condivido davvero questa parte del lavoro, spero non sia un segreto la ricetta del deodorante ascellare dai dai che è interessante
_________________ Marco
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Inviato: Mer 14 Gen 2015, 9:35 Oggetto:
Lupetta Mer 14 Gen 2015, 9:35
Nel weekend dovrò rifarlo così documento tutto come ha fatto marco e ve lo faccio vedere step by step
Maro, praticamente questo sapone sarebbe quello che facevano le nostre nonne decenni addietro con il grasso animale al posto dell'olio vero? Qualche settimana fa una mia anziana vicina di casa mi regalò uno (lo fa da 60 anni), ma ha un odore un po' sgradevole (per via del grasso ovviamente), perciò pensavo di provare da sola a fare questo tuo.
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Marco, grande come sempre!!!
Gli infusi autoprodotti come si fanno? io vorrei provare con gli agrumi delle mie piante a Sanremo, ne ho di tutti i tipi, dal bergamotto ai mandarini, al kunquat ecc....
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Inviato: Mer 14 Gen 2015, 10:28 Oggetto:
eleonorarossi Mer 14 Gen 2015, 10:28
complimenti.
trovo che le cosa fatte in casa come pane, biscotti, cornetti e chi ne ha più ne metta sia il meglio che possiamo offrici per ovviare a tutte le schifezze che ci fanno mangiare.
Questo mio pensiero vale anche per il sapone, ammorbidente per la lavatrice e brillantante per la lavastoviglie.
Per esempio faccio da me il sapone per la lavatrice con ammorbidente e brillantate per lavapiatti.
Ciao Lupetta il grasso animale lo usavano le nostre bisnonne al nord che non avevano la possibilità di usare olio di Oliva o altri oli pregiati
Ora si trova anche l'olio di oliva a basso prezzo magari non di produzione nazionale ma dato che non lo dobbiamo mangiare va bene per fare il sapone e ti garantisco che il sapone fatto con solo olio di oliva (le prime saponette che vedi in foto) ha un delicato profumo ed è il migliore in assoluto
All'olio di oliva poi si possono aggiungere altri olii pregiati ma li bisogna fare il conto della soda nei link postati trovi tutto quanto è necessario per fare il sapone (anche quello col metodo a freddo) io però consiglio il metodo a caldo che è più veloce e ottiene lo stesso risultato .
Grazie Caterina per gli infusi io ho un librone di erboristeria ma si può cercare in rete ti posto il link per la ricetta di10 Oleliti
eleonorarossi ha scritto:
Questo mio pensiero vale anche per il sapone, ammorbidente per la lavatrice e brillantante per la lavastoviglie.
Per esempio faccio da me il sapone per la lavatrice con ammorbidente e brillantate per lavapiatti.
e chi piu ne ha più ne metta mai comprato il birillantante per la lavastoviglie uso l'aceto bianco e come sale il normalissimo sale da cucina
Come scritto sopra mi sono fatto il formaggio Gorgonzola, Taleggio, Cansiglio stagionato e lo squacquerone che è uscito per errore ma era troppo buonissimo!!!!!!! _________________ Marco
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L'ultima modifica di Lakota il Mer 14 Gen 2015, 18:56, modificato 1 volta
Registrato: 11/03/11 10:35 Età: 45 Messaggi: 5257 Residenza: Giulianova sul mare, Abruzzo
Inviato: Mer 14 Gen 2015, 16:44 Oggetto:
Lupetta Mer 14 Gen 2015, 16:44
eleonorarossi ha scritto:
Per esempio faccio da me il sapone per la lavatrice con ammorbidente e brillantate per lavapiatti.
Potresti condividere??? Riguardo il detersivo per il bucato avevo letto che quella ricetta classica con il sapone di marsiglia e bicarbonato non funziona bene, sarà vero? Tu come lo fai?
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