Inviato: Lun 01 Ott 2012, 15:33 Oggetto: Le piante senzienti.
Edus Lun 01 Ott 2012, 15:33
La scorsa settimana ho visto una puntata di Voyager, quasi per caso, perché la trasmissione non mi piace molto, sempre le stesse storie trite e ritrite: i templari, gli ufo, il ciupacapras, ecc. è diventata una trasmissione quasi di gossip invece che scientifica. Preferisco Cazzenger di Crozza.
Però la scorsa settimana, sono rimasto incantato a vedere un servizio sulla sensibilità delle piante, che non si è limitato a riferire degli ormai noti esperimenti, sul fatto che le piante siano sensibili alle musica agli stimoli sonori, visivi, ecc, ma in alcuni esperimenti sarebbero riusciti a dimostrare che le piante possono riconoscere le persone!!
Un altro studioso sarebbe riuscito a "convincere" un'Opuntia a disfarsi delle spine, ormai non più necessarie alla sua sopravvivenza, in quanto protetta dalla serra, solo con amorevoli cure e parlandole tutti i giorni; questo esperienza avrebbe dato vita alle attuali Opuntia con poche spine.
Qualcuno ha visto questo servizio? Che ne pensate?
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“Se non conosci il nome, muore anche la conoscenza delle cose.” Carl Nilsson Linnaeus
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Inviato: Lun 01 Ott 2012, 17:22 Oggetto:
Stella Lun 01 Ott 2012, 17:22
Hai detto bene all'inizio..meglio Cazzenger di Crozza .
Come ho già detto altre volte, non capisco perchè l'uomo voglia cercare qualcosa di animale, o meglio umano, in un essere che è puramente vegetale..ci sarà un motivo se apparteniamo a Regni diversi.
Stimoli sonori, visivi, addirittura la capacità di riconoscere qualcuno o qualcosa, implicherebbero organi di senso, sistema nervoso periferico, sistema nervoso centrale. Non è un segreto l'anatomia vegetale, chiunque con una sezione di un vegetale su un vetrino e un microscopio, potrebbe individuare i diversi tessuti cellulari: epidermide, parenchima, tessuto vascolare..e poco altro se parliamo di radici o foglie.
Invece di fare questi servizi di pura fantasia, perchè non parlano della comunicazione attraverso i fitoormoni?? Oppure, riferito alle opunzie, perchè non parlano di adattamento evoluzionistico, o di selezione..che mi sembrano un tantino più verosimili?
Scusa per il poema, ma rimango sempre più allibita da questi servizi
Stella, mi ripeto, a me quella trasmissione non piace molto, appunto perché sembra troppo scandalistica, però ti posso assicurare che stavolta mi ha colpito, ti consiglio di dare un'occhiata al filmato, perché stavolta gli esprimenti di cui parlano sembrano eseguiti con metodo scientifico e i risultati, se confermati e replicabili, sarebbero strabilianti.
Bruna, grazie per il link, ora vado a guardarlo.
_________________ Eduardo
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Inviato: Lun 01 Ott 2012, 18:14 Oggetto:
Stella Lun 01 Ott 2012, 18:14
Figurati, non era una critica rivolta a te, ma al programma.
Lo sto guardando, ed è come pensavo. Hanno fatto un miscuglio di pura fantasia, e veri studi scientifici, come quello di cui parla Massimo Maffei (che è quello a cui mi riferivo quando parlavo di fitoormoni)..ma anche in quel caso sono riusciti a ricamare le sue spiegazioni, incentrate solamente su meccanismi molecolari, continuando a parlare di sentimenti e cose del genere.
Sulla Mimosa non ci sono commenti..si tratta di tigmonastia, ma anche non conoscendo i termini e i meccanismi, credo che anche nell''800 avessero capito che forse c'entra qualcosa l'umidità, e quindi il turgore cellulare.
Bo, non capisco che bisogno ci sia di fare questi programmi..sarà che tutto ciò che appare "soprannaturale" ci emoziona sempre
Premesso che io sono un critico per natura, a volte, anzi spesso, fino all'eccesso, e che sono un feroce sostenitore del metodo scientifico per dimostrare un qualsiasi fenomeno;
premesso che probabilmente come dici tu alcune risposte siano state manipolate ed estrapolate dal contesto per mettere in luce l'aspetto sensazionalistico dell'argomento;
premesso che Kazzenger spesso e volentieri ne spara di grosse pur di tenersi stretto il già risicato pubblico che ha.
Bisogna ammettere che qualche dubbio nasce se numerosi scienziati ammettono che qualche cosa ancora di incomprensibile c'è nella biologia delle piante.
Se non si ammettesse che c'è sempre qualcosa di nuovo e di possibile da scoprire a cosa servirebbe la ricerca scientifica?
_________________ Eduardo
“Se non conosci il nome, muore anche la conoscenza delle cose.” Carl Nilsson Linnaeus
...Se non si ammettesse che c'è sempre qualcosa di nuovo e di possibile da scoprire a cosa servirebbe la ricerca scientifica?
A volte anche a dar da mangiare agli scienziati, fin che ci sono fondi
Io sono molto dubbioso su certe "scoperte"... in particolare sull'argomento citato. Devo dire che, mia madre, è sempre stata convinta che le piante capiscano le persone che stanno loro vicine.
Ora non ha nemmeno senso che io, quando illustrerò il mio germinatoio (ancora da venire quello serio), dica al forum che, oltre all'illuminazione, al sistema di riscaldamento, alle ventole, ai sensori, ai timer e chissà cosa ancora, avrei intenzione di mettere anche due altoparlantini collegati ad un iPod _________________ Amos
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Inviato: Lun 01 Ott 2012, 19:03 Oggetto:
Stella Lun 01 Ott 2012, 19:03
Ma su quello sono d'accordissimo. Non intendevo dire che conosciamo ogni aspetto del mondo vegetale..possiamo dire di avere una buona conoscenza dell'anatomia, ma per quanto riguarda i meccanismi molecolari e la genetica, siamo solo agli inizi. Per esempio non si è ancora capito come funziona il meccanismo di trasporto di auxine e gibberelline (ormoni della crescita)..conosciamo la struttura chimica, ma non capiamo come possano partire da un punto A e arrivare a un punto B! Per non parlare dell'attamento evolutivo..quando penso ad alcune strategie, sviluppate in milioni di anni, che sono semplicemente strabilianti, il primo pensiero è "ma come è possibile??"
Un conto è fare della ricerca su queste cose, un altro è voler per forza arrivare a parlare di sentimenti, non solo con teorie campate in aria, ma anche travisando cose che già si conoscono (vedi la mimosa).
Purtroppo basta che un programma televisivo definisca "scienziato" un uomo qualunque che si cimenti in fantasiosi esperimenti, che le sue teorie divengano accettabili dal pubblico, o addirittura "dimostrate"..come il signore delle opunzie.
Non ho visto la puntata,anzi non la guardo mai... Secondo me ha più che ragione Stella Non "beviamo" tutto quanto ci propinano i media...
Discorso fondato sui fitoormoni,Stella visto che ne sei informata ci spieghi qualcosa ?Oppure anche sul fatto che una pianta è capace di isolare un problema a costo di rinunciare a una parte lasciandola seccare..
Se ne hai voglia...
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Inviato: Lun 01 Ott 2012, 19:24 Oggetto:
Stella Lun 01 Ott 2012, 19:24
Con molto piacere . Se interessa veramente, domani mi ci metto, e rispulciando i miei manuali di fisiologia vegetale, posso provare a spiegare alcune cose
Non essere così pessimistica, Stella. Come in ogni campo, anche nella scienza ci sono quelli che ci marciano e che vivono solo per mettersi in mostra, non importa con quale mezzo e con quale faccia di bronzo devono presentarsi in pubblico. Quello che fa più rabbia, sono i vari organi di informazione che, pur di far audience danno corda a qualunque ciarlatano. Ma, alla fin fine, la causa di tutto siamo noi (io mi tiro fuori però) che siamo un popolo di ignoranti e ci entusiasmiamo per delle scemenze, proprio perchè non riusciremmo a capire le cose vere e serie se ci venissero proposte
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