Cactus e succulente

[Groucho]

Quoto, anche per me è così e ultimamente sto dedicandomi molto alla semina proprio per questo.

Comunque per me qualcosa bolliva già da piccolissimo quando mia mamma mi portava con se al mercato e ogni settimana doveva comprarmi una piantina grassa per farmi stare buono. Le "erbette" erano le uniche che resistevano e non facevo altro che staccare rametti e fare nuove piantine. Erano i miei giochi.

Sono sempre stato attratto in maniera irresistibile da tutto ciò che è natura: piante pesci insetti animali. Sempre da piccolo catturavo mosche e insetti e le lanciavo nelle tele dei ragni, e poi restavo incantato a guardare il ragno che recuperava la sua preda. Catturavo girini e li mettevo nelle vaschette per guardarli diventare rane. Ero sempre nei campi dietro a lucertole e farfalle a volte facendogli anche del male per vederle da vicino, ma ero solo un bambino e anche questi erano i miei giochi.

Ma tornando alle grasse diciamo che ho riiniziato ad acquistarle...non ricordo bene...una decina di anni fa, in occasione di una giornata di Maggio passata all'agrifiera di Pontasserchio. Una riscoperta, ma non ho mai saputo trattarle bene. Acqua tutto l'anno, concimi, terricci ipergrassi, e più morivano e più le ingozzavo. Poi nell'estate del 2007, quando non ci pensavo più ed ero tutto preso nelle riproduzioni in acquario dei ciclidi sudamericani, quel Gymnocalycium Baldianum che aveva resistito alle mie crudeltà da ignorante (l'unico ad aver digerito quantità industriali di concimi azotati), esplose con ben 19 fiori contemporaneamente.
Rimasto folgorato da tanta inaspettata bellezza mi misi alla ricerca in internet di notizie su come coltivare meglio queste piante che avevo abbandonato a se stesse vinto dalle troppe delusioni. Incappai in questo forum e ne rimasi fregato.

Un mondo che non immaginavo neanche si era aperto.

Mi iscrissi quasi insieme a Fegele e come lei iniziai a sentir parlare di lapillo, asciutta invernale, rinvasi, etichette, varietà, piante sezionate. Ero smarrito completamente, ma ciò che all'inizio era un incubo intricatissimo sta diventando un sogno bellissimo.

Pian piano mi sembra di iniziare a capirle un pò queste strane piante, ed è una bella sensazione, ma il viaggio è lungo e probabilmente non si arriverà mai.