Inviato: Lun 04 Mar 2024, 1:02 Oggetto: Macchie arancioni in estensione
Taccans Lun 04 Mar 2024, 1:02
Ciao!
Sono qui, ormai stanco di combattere da solo, e chiedo aiuto: è da qualche tempo ormai - circa due mesi - che ho notato la crescita di queste macchie arancioni su questa cactacea.
La prima domanda, che dovrebbe far spostare questo thread in qualche altra sezione (o magari crearne uno io stesso, chissà) è che non ho idea di che specie sia e, sebbene abbia cercato negli anni, non ho mai trovato una vera soluzione ai miei dubbi.
La seconda, più urgente, riguarda queste orribili macchie arancioni, che non so più come gestire; guardando in altri threads in questo forum ho più o meno capito che potessero essere delle malattie fungine e, munito di buona volontà, ho preso un antifungino rameico spray. Ad oggi sono due cicli (ogni 2 settimane), e non vedo miglioramenti, anzi, solo peggioramenti gravi ed altre macchie sulla pianta. è rimasta fuori tutto l'inverno in un posto riparato ma soleggiato (al mattino), mai al di sotto dei 5°C, non bagnata da ottobre inoltrato. Le macchie hanno iniziato ad estendersi effettivamente nella parte meno battuta dalla luce, inizialmente, ma ora si stanno diffondendo a vista d'occhio.
Chiedo di nuovo aiuto, in quanto è una pianta a cui sono estremamente affezionato in quanto l'ho letteralmente vista crescere da una piantina di pochi cm.
(non ho idea di come mettere le immagini, mi da ogni volta errore)
Registrato: 01/04/09 09:12 Messaggi: 20102 Residenza: Reggio Emilia
Inviato: Lun 04 Mar 2024, 8:04 Oggetto:
Gianna Lun 04 Mar 2024, 8:04
Ciao, benvenuto nel forum, la sezione è quella giusta.
Le foto non vengono caricate perchè sono troppo pese, devi ridurle a 800x600 (o 600x800 se sono in verticale)
Correggo e le carico correttamente
Ciao.
Per le foto, vanno ridimensionate e sotto i 2 mp non hai problemi.
Per la ruggine essa talvolta si manifesta anche se abbiamo fatto i trattamenti dovuti.
A fine settembre-ottobre se la pianta ancora assorbe acqua é utile un sistemico con l’ultima bagnatura. Tuttavia a volte non basta, previene molti casi ma non dà certezza matematica.
Registrato: 07/09/19 16:27 Messaggi: 302 Residenza: Milano
Inviato: Lun 04 Mar 2024, 12:42 Oggetto:
Magma Lun 04 Mar 2024, 12:42
Aggiungo due piccole osservazioni: il terreno è troppo pieno di materiale organico per assicurare alla pianta un "secco" invernale rigoroso. Questa impressione sembra anche confermata dalle parte alta dei polloni basali che sembrano un po' più chiari del resto della pianta (sempre che non si tratti soltanto della mia impressione o del riflesso del flash). Se invece fosse vero, anche questo suggerirebbe che, anche se non bagnata da ottobre, come scrivi, una certa umidità potrebbe essere rimasta e adesso, cioè con il primo sole (magari quello che attorno a Milano c'è stato nella seconda metà di Febbraio), abbia cominciato a "partire" con la crescita, salvo poi trovarsi a vegetare in un clima troppo freddo. La mia è solo un'ipotesi, ovviamente. Il suggerimento è di travasarla, appena possibile, in un sostrato con molto meno materiale organico e più inerte (pomice, lapillo, ecc.).
Si, il terreno non è decisamente adatto, ma non pensavo potesse portare a questo tipo di problemi. Si, la porzione apicale dei polloni basali è decisamente più chiara del resto.
Quindi non posso fare molto altro che sperare che si arresti l'avanzata di queste macchie di ruggine, corretto?
Per quanto riguarda il rinvaso, eseguirò a questo punto una volta passate le piogge. Andranno bene i terricci specifici per cactacee o devo comprare semplicemente pomice? quest'ultima opzione mi sarebbe congeniale, visto che devo fare acquisti per alcuni bonsai.
Su questo mi insorge tra l'altro un'ulteriore domanda: come eseguo il rinvaso, nel pratico? come devo comportarmi con il pane radicale?
Se è sciolto ed asciutto basta scrollarlo, se invece é un pane compatto lo devi rimuovere tutto per bene.
Pomice e terriccio vanno bene, io addirittura ho semplificato del tutto, terriccio normale e non specifico in 1 parte e pomice piccola 4 parti.
Poi tutti qui hanno le loro ricette, ma la tua pianta in particolare si adatta bene a tutto.
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