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Semina di Ferocactus wislizeni herrerae cambiare substrato?

 
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Autore Messaggio
silvawolf
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Inviato: Ven 08 Dic 2023, 20:40   Oggetto: Semina di Ferocactus wislizeni herrerae cambiare substrato?
silvawolf Ven 08 Dic 2023, 20:40
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Ciao! Nei mesi scorsi (francamente, non ricordo data esatta, ma credo giugno, poi a più riprese successive ho aggiunto altre vaschette) ho seminato dei Ferocactus nelle vaschette della Philadelphia con del semplice terriccio da supermercato. Molto approssimativo, ma sto riprendendo la cactofilia dopo anni di latenza, ed è il mio primo anno veneto, da Siciliana. Li ho allevati dietro il davanzale della finestra, e ora sono in casa con me al calduccio a svernare. Li sto bagnando solo quando estremamente secchi.
Devo dire che i piccoli sembrano bellini 🥰 ma non so che radici sviluppino, in questo modo, io avevo pensato di cambiare successivamente il substrato, mettere ghiaietto non appena fossero stati più robusti. Solo che non ho calcolato il lungo inverno. Che dite: li lascio stare qui, e a primavera se ne parla? Grazie mille!

 


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Silvia
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Giancarlo
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Inviato: Ven 08 Dic 2023, 22:10   Oggetto:
Giancarlo Ven 08 Dic 2023, 22:10
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Io sono l’ultimo che può darti consigli, ma da Veneto ti avviso: attenta agli sciaridi. :/


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giancarlo
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Magma
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Inviato: Sab 09 Dic 2023, 11:02   Oggetto:
Magma Sab 09 Dic 2023, 11:02
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Io non cambierei il substrato adesso. Aspettare la primavera mi sembra la scelta meno rischiosa. Durante l'inverno io personalmente cercherei di farli riposare il più possibile, cioè, tenendo conto delle loro (limitate) capacità di conservare acqua, li bagnerei pochissimo. E non li terrei troppo al caldo: meglio 15 °C che 25 °C (non immagino che tu abbia una casa a 25°C ma magari vicino a un calorifero si possono raggiungere temperature più alte).
Le sciaridi, come dice Giancarlo, possono essere un problema dato che prosperano su un terriccio "grasso". Se poi dovessero comparire muffa o muschi potresti valutare se ricoprire la superficie con uno strato sottile di ghiaietto minuscolo (2-3mm), tipo quello usato negli acquari.
Ad ogni modo: io non c'è stata una semina in cui non abbia sbagliato qualcosa, il che si può tradurre anche in: non c'è stata semina in cui non abbia imparato qualcosa.

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