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gioetgi2 Prof
Registrato: 29/07/13 20:53 Messaggi: 5668 Residenza: Salerno
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LoPozco Partecipante
Registrato: 12/10/21 17:30 Età: 28 Messaggi: 118
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Inviato: Dom 10 Apr 2022, 10:48 Oggetto:
LoPozco Dom 10 Apr 2022, 10:48
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Ciao. Hai quotato Gianni ma credo ti riferissi anche a me.
Riguardo il network posso aggiungere, ma è da prendere con le pinze, il fatto che negli ultimi anni sia nata una scienza denominata Neurobiologia Vegetale che studia questo genere di fenomeni, sia a livello individuale che di sistema, tra i fenomeni studiati ricordo quello di una forma di comunicazione: all'arrivo di un erbivoro la pianta che è stata colpita ha iniziato ad emettere più sostanze tossiche, e questo ha fatto sì che le piante del circondario (mi pare di quella singola specie) iniziassero a produrre le difese, indipendentemente dall'essere o meno state aggredite. Ecco, se fai un po' di ricerche in tal senso può uscire materiale interessante ma per me ancora troppo in odore di New Age, degustibus.
Nella scienza convenzionale sicuramente si trova tantissimo di interessantissimo. Collegato parzialmente all'esempio dei tronchi c'è la recente scoperta che gli innesti non si influenzano a vicenda solo per effetto dei diversi biomodulatori e tassi di crescita, ma anche a livello genetico, sono state trovate porzioni di DNA migrate da una pianta all'altra. se ricordo bene si trattava di organuli, simili a plasmidi, e quindi come e se si inseriscano realmente nel DNA codificante è ancora oggetto di studio. |
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gioetgi2 Prof
Registrato: 29/07/13 20:53 Messaggi: 5668 Residenza: Salerno
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Inviato: Dom 10 Apr 2022, 21:25 Oggetto:
gioetgi2 Dom 10 Apr 2022, 21:25
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Interessantissimo Lo Pozco avevo letto anni fa di piante che attaccate da ''campe'' avevano perso tutte le foglie e per non morire avevano messo foglie con una sostanza repellente per le campe stesse! Meraviglie della natura. _________________ Gino |
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BobSisca Prof
Registrato: 04/03/20 10:07 Messaggi: 3058 Residenza: Bressanone BZ
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Inviato: Sab 16 Apr 2022, 7:28 Oggetto:
BobSisca Sab 16 Apr 2022, 7:28
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Ciao, ho molto apprezzato il tuo coraggio e la sincerità nel proporti in questo modo, non é da tutti, e la depressione non é mai da sottovalutare. Mi trovo d'accordo che piante ed animali possano lenire certi periodi un po' dark che ci capita di attraversare. Tornando alle nostre amate, molti coltivatori lasciano delle piante spia nel vaso per monitorare la presenza di acqua nel terreno e potersi così regolare più facilmente con le irrigazioni. Se avrai bisogno noi siamo qui, un saluto e alla prossima. _________________ Ci sono cose piú importanti nella vita che aumentarne continuamente il ritmo |
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darkglobe Collaboratore
Registrato: 31/10/21 09:53 Messaggi: 60 Residenza: Napoli
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Inviato: Sab 16 Apr 2022, 10:03 Oggetto:
darkglobe Sab 16 Apr 2022, 10:03
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A proposito di questa storia del network a me nei mesi scorsi è capitato qualcosa che ho evitato di raccontare troppo in giro per non essere assimilato ad un terrapiattista.
In pratica prima di rinvasare quel sempervivum mostrato in altro post, che ho fatto erroneamente crescere in maniera abnorme, in un vaso avevo messo un polloncino minuscolo della stessa specie che, nonostante si tratti di un tipo di pianta che reputo indistruttibile, non radicava minimamente ed anzi mi pareva stesse agonizzando.
Proprio per questo, stufo della situazione, avevo deciso di aggiungere nel vaso un suo omologo ben più cresciuto e pieno di radici. E insomma, dopo il secondo travaso (l'aggiunta nel vaso della pianta più grande) il piccolo polloncino con mia sorpresa si è ripreso come mai mi sarei immaginato, senza che avessi minimamente modificato substrato o tipologia di esposizione.
Però insomma, io stesso resto ancora piuttosto perplesso sulla vicenda e ci ridacchio sopra.
L'ultima modifica di darkglobe il Sab 16 Apr 2022, 11:06, modificato 2 volte |
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LoPozco Partecipante
Registrato: 12/10/21 17:30 Età: 28 Messaggi: 118
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Inviato: Sab 16 Apr 2022, 10:49 Oggetto:
LoPozco Sab 16 Apr 2022, 10:49
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ragazzi temo che la mia presentazione sia andata così OT da essere stata spostata in toto nella sezione coltivazione LOL.
Non ho capito bene Dark, se il sempervivum è partito dopo essere stato isolato potrebbe essere un fenomeno di allelopatia senza scomodare forze occulte. |
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darkglobe Collaboratore
Registrato: 31/10/21 09:53 Messaggi: 60 Residenza: Napoli
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Inviato: Sab 16 Apr 2022, 10:55 Oggetto:
darkglobe Sab 16 Apr 2022, 10:55
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LoPozco ha scritto: | Non ho capito bene Dark, se il Sempervivum è partito dopo essere stato isolato potrebbe essere un fenomeno di allelopatia senza scomodare forze occulte. | In effetti è avvenuto l'esatto opposto, ovvero il piccolo pollone agonizzante si è ripreso quando gli ho messo vicino un gemello grande e ben radicato.
Di contro ho una kalanchoe micidiale che dove si inficca (tipicamente nei vasi grandi) inibisce la crescita di altre piante, però non la faccio sparire perché mi piace troppo. In generale evito sempre di mettere in uno stesso vaso piante di specie differenti. |
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BobSisca Prof
Registrato: 04/03/20 10:07 Messaggi: 3058 Residenza: Bressanone BZ
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Inviato: Sab 16 Apr 2022, 17:11 Oggetto:
BobSisca Sab 16 Apr 2022, 17:11
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A chi avesse dei dubbi in merito sulla comunicazione dei vegetali con il mondo esterno ed i loro "poteri" consiglio la lettura di "La vita segreta delle piante" di Peter Tompkins e Christopher Bird, anche i più scettici dovranno ricredersi. _________________ Ci sono cose piú importanti nella vita che aumentarne continuamente il ritmo |
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Simo98 Partecipante
Registrato: 23/05/21 08:31 Messaggi: 358 Residenza: Novara
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Inviato: Sab 16 Apr 2022, 17:55 Oggetto:
Simo98 Sab 16 Apr 2022, 17:55
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Io nei vasi lascio crescere tutto quello che nasce e spesso uso vasi grossi con più piante all'interno
Credo vada a gusti, a me quegli eserciti di vasetti tutti uguali e in fila piacciono poco, ma sicuramente c'è a chi piacciono poco i vasi in disordine |
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darkglobe Collaboratore
Registrato: 31/10/21 09:53 Messaggi: 60 Residenza: Napoli
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Inviato: Sab 16 Apr 2022, 20:20 Oggetto:
darkglobe Sab 16 Apr 2022, 20:20
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Ad averli tutti uguali !
Nel mio caso ho ereditato un po' di roba dal precedente proprietario di casa e in certi vasi capienti c'erano piante che, oltre che assolutamente incompatibili come tipologia, perfino per un mezzo profano come il sottoscritto, si facevano letteralmente la guerra tra di loro. Una volta separate hanno avuto una crescita molto più florida. |
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Simo98 Partecipante
Registrato: 23/05/21 08:31 Messaggi: 358 Residenza: Novara
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Inviato: Sab 16 Apr 2022, 23:53 Oggetto:
Simo98 Sab 16 Apr 2022, 23:53
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Sicuramente per garantire la massima crescita l'ideale è usare vasi singoli |
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LoPozco Partecipante
Registrato: 12/10/21 17:30 Età: 28 Messaggi: 118
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Inviato: Mar 19 Apr 2022, 7:43 Oggetto:
LoPozco Mar 19 Apr 2022, 7:43
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dissento, possono nascere sinergie crescendo piante diverse nello stesso vaso, ma in linea di massima sì, conviene isolare. |
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darkglobe Collaboratore
Registrato: 31/10/21 09:53 Messaggi: 60 Residenza: Napoli
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Inviato: Mer 20 Apr 2022, 14:05 Oggetto:
darkglobe Mer 20 Apr 2022, 14:05
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Il discorso è che nel dubbio secondo me conviene separare. In alcuni casi l'impossibilità della coesistenza è evidente perfino per un profano: ho un ligustro che si trovava improvvidamente in un vaso con una Kalanchoe laxiflora e dopo la separazione ha raddoppiato nel giro di un anno le dimensioni mentre la Kalanchoe è rimasta più o meno la stessa. |
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LoPozco Partecipante
Registrato: 12/10/21 17:30 Età: 28 Messaggi: 118
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Inviato: Gio 21 Apr 2022, 23:38 Oggetto:
LoPozco Gio 21 Apr 2022, 23:38
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D'altro canto soprattutto ultimamente sono oggetto di studio le relazioni sinergiche tra diverse piante, ad esempio in orti definiti sinergici si crescono alcune essenze di fianco ad altre piante perché le prime possono allontanare fitofagi altrimenti pericolosi.
Oppure la permacultura, che studia e impianta grandi aree in modo da creare zone più o meno boschive e in grado di fornire legname, frutti e altri prodotti per anni all'Uomo, costruendo veri e propri ecosistemi che non necessitano di continue manutenzioni proprio grazie all'interazione tra le varie specie. |
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eleonorarossi Prof
Registrato: 06/10/09 16:53 Messaggi: 2508 Residenza: Roma
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Inviato: Ven 22 Apr 2022, 11:04 Oggetto:
eleonorarossi Ven 22 Apr 2022, 11:04
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che discussione interessantissima, anch'io sono del parere che le piante siano ancora da...capire.
Complimenti a Lo Pozco, per la sua simpatia. Dare nomi... personali alle piante, lo trovo stupefacente, non ci ho mai pensato (forse ti copio), anche perché i nomi scientifici sono così difficili da ricordare |
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