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Eriosyce sgonfia
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DanielD
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Inviato: Gio 11 Feb 2021, 21:42   Oggetto: Eriosyce sgonfia
DanielD Gio 11 Feb 2021, 21:42
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Ciao a tutti, a ottobre dell'anno scorso ho acquistato una Eriosyce non meglio identificata a cui ho rimosso la torba in cui si trovavano le radici e che ho prontamente trapiantato nella nuova composta senza però annaffiarla mai fino ad oggi. La pianta era già disidratata per il periodo, e presentava diversi tubercoli raggrinziti.
Adesso però la situazione è più "critica" e sono combattuto se innaffiare un po', col rischio che possa marcire ma anche riacquistare un po' di turgore, oppure lasciare tutto così fino a primavera, col rischio che la pianta possa seccare per disidratazione.
Quindi vi chiedo, cosa dovrei fare? Continuare a non annaffiare perché la pianta tutto sommato sarà in grado di resistere alla siccità, o darle due sorsi d'acqua?

Le foto non sono granché ma alcuni tubercoli, sulla punta, hanno cominciato a diventare rosso/marrone, non capisco se stanno seccando o se sono solo rossi.

Grazie 🙌🏼

 
   
   

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Giancarlo
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Inviato: Gio 11 Feb 2021, 22:20   Oggetto:
Giancarlo Gio 11 Feb 2021, 22:20
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Guarda, un altro mese resiste di sicuro.
A metà marzo se le temperature da te saranno buone, la potrai bagnare.


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giancarlo
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Inviato: Gio 11 Feb 2021, 22:37   Oggetto:
Andreroe Gio 11 Feb 2021, 22:37
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Anch'io non la bagnerei. Forse la tieni in un luogo non abbastanza fresco?


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Andrea
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DanielD
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Inviato: Gio 11 Feb 2021, 22:43   Oggetto:
DanielD Gio 11 Feb 2021, 22:43
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La tengo fuori in una serretta ma quest’anno ci sono stati periodi relativamente caldi, ma questa porella partiva già disidratata.
Grazie dei consigli, non la bagnerò allora. Sorriso


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Daniele
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Inviato: Ven 12 Feb 2021, 17:35   Oggetto:
BobSisca Ven 12 Feb 2021, 17:35
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Altra scommessa, per me ce la fa, ne sono sicuro


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DanielD
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Inviato: Ven 12 Feb 2021, 18:17   Oggetto:
DanielD Ven 12 Feb 2021, 18:17
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Lo spero, vi terrò aggiornati 😄


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Daniele
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BobSisca
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Inviato: Ven 12 Feb 2021, 18:21   Oggetto:
BobSisca Ven 12 Feb 2021, 18:21
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Puoi nebulizzare un po'


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cactus
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Inviato: Ven 12 Feb 2021, 19:20   Oggetto:
cactus Ven 12 Feb 2021, 19:20
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Purtroppo sono piante molto esigenti. Per altre piante avrei detto fregatene, ma in questo caso vale la pena capire.

Gli sbalzi di temperatura in serra confondono le Eriosyce, le fanno vegetare per poi ritrovarsi di nuovo con il freddo nella stagione sbagliata. Anche io ho tante piante in fiore e in vegetazione. In fondo il senso della serra dovrebbe essere anche quello di ampliare i tempi di vegetazione.

Quindi valutiamo i pro e i contro di innaffiare perchè farlo ora è vero che comporterebbe dei rischi, ma anche evitare non sarebbe sempre consigliabile.

Secondo la mia esperienza, è sicuro che le radici che non asciugano in breve tempo portano queste piante a marciume, è dall'altra parte vero che quando vegetano non possono essere ignorate, in quanto sembra che le radici di queste piante abbiano i "colpi contati".

Come ho già detto da qualche parte, le Copiapoa, che spesso condividono gli stessi habitat, sono piante opportuniste, assorbono sempre anche in inverno basta che hanno osservato un buon periodo di asciutta. Se saltano una vegetazione se ne fregano assolutamente. Possiamo lasciarle li per 5 anni per vederle esplodere al primo goccio d'acqua.

Quando invece le Eriosyce non si innaffiano nelle condizioni propizie, fanno una gran fatica quasi come avessero esaurito le energie. E' come se le radici abbiano il tempo limitato alla vegetazione e che per produrne di nuove la pianta debba spendere delle energie che vanno oltre le sue possibilità avendo perso il giro per rifocillarsi. Del resto avere le radici umide per queste piante è praticamente impensabile. Hanno i colpi contati. Le innaffiature di queste piante sono forse più rognose di un Melocactus con il cefalio.

Questo è testimoniato anche in habitat. Le popolazioni di piante al sud sono molto numerose e affollate, laddove le precipitazioni sono "regolari" in primavera in condizioni di vegetazione; al nord con primavere più secche, mentre la Copiapoa infesta avendo affinato un metodo vincente di raccolta delle nebbie e potendo resistere più a lungo alla siccità, le Eriosyce si presentano sempre più sparute.

Forse io innaffierei se avessi ancora davanti una buona finestra di bel tempo o se in serra le minime non scendano sotto i 10 gradi. Febbraio a volte porta delle sorprese e inganna, ma mi è capitato spesso di innaffiare. Oltre a questo, il cambiamento di casa e il rinvaso aumentano di certo il bisogno di intervento.

Sono pensieri di un coltivatore che ne ha perse molte. Non è un genere facile, per questo ho voluto fare questa parentesi, per dare uno spunto di riflessione.

Però, voglio anche sottolineare che al di là di quello che farei io, quanto ti è stato suggerito è la cosa più giusta e sensata quando si hanno cosi tanti dubbi.

Ultima cosa, io evito già da tempo l'utilizzo della pomice per questo genere molto molto sensibile all'umidità. Sabbia e lapillo al posto della pomice.

Insomma, non comprarne più mi raccomando! Very Happy



L'ultima modifica di cactus il Ven 12 Feb 2021, 21:20, modificato 1 volta
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DanielD
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Inviato: Ven 12 Feb 2021, 20:51   Oggetto:
DanielD Ven 12 Feb 2021, 20:51
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Grazie delle interessantissime informazioni cactus, non pensavo che fosse un genere così delicato, è la mia prima Eriosyce in assoluto per me e credevo di trattarle alla stregua di un Gymnocalycium che anche se gli tiri i sassi ti dicono grazie Very Happy
Scherzi a parte, forse avrei dovuto essere più generoso in autunno, quando le temperature permettevano ancora di annaffiare. Questa poveretta era in mezzo ad altre già asciuttine per il periodo, diciamo che la politica del vivaio è quella di tenerle a stecchetto. C'erano degli E. grusonii seminati nel 1997 che erano poco più grandi di questa Eriosyce Very Happy

La questione sulla pomice è interessante, devo ancora valutare questa miscela, vediamo che succede in primavera/estate. Comunque ho deciso di non annaffiare perché, come ha detto Giancarlo, alla fine manca poco più di un mese, poi da domani le temperature vanno giù parecchio.

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Inviato: Ven 12 Feb 2021, 21:17   Oggetto:
cactus Ven 12 Feb 2021, 21:17
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Citazione:
Scherzi a parte, forse avrei dovuto essere più generoso in autunno, quando le temperature permettevano ancora di annaffiare.


Si, in autunno meglio dare almeno una bagnata.

Citazione:
La questione sulla pomice è interessante, devo ancora valutare questa miscela, vediamo che succede in primavera/estate.


Tra i vari motivi per cui evito di usare la pomice c'è che quando sono nel tuo stato, posso decidere di innaffiare liberamente senza farmi condizionare dai dubbi. Very Happy

Bisogna usare un terriccio che asciuga nel più breve tempo possibile, anche il lapillo di grosse dimensioni funziona.

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DanielD
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Inviato: Ven 12 Feb 2021, 21:31   Oggetto:
DanielD Ven 12 Feb 2021, 21:31
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cactus ha scritto:
Bisogna usare un terriccio che asciuga nel più breve tempo possibile, anche il lapillo di grosse dimensioni funziona.

Mi sa che dovrò aggiungere molto più materiale tipo sassolini. Intanto vdiamo come va con la pomice... Sorriso

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Inviato: Ven 12 Feb 2021, 21:34   Oggetto:
DanielD Ven 12 Feb 2021, 21:34
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Con il lapillo mi ci sono trovato male, ma era più di 10 anni fa, usavo il classico mix e chissà quanti errori ho fatto Very Happy


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Inviato: Ven 12 Feb 2021, 21:46   Oggetto:
cactus Ven 12 Feb 2021, 21:46
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Il lapillo lo abbiamo usato tutti e resta tra i migliori inerti.
Anche la pomice è superlativa e ha il vantaggio di mantenere le radici attive per più tempo nei nostri vasini.

Però come tutte le cose ha pure svantaggi. Io trovo che il connubio pomice e piante che "partono" facilmente sia un disastro.

Ci sono piante che gradiscono una umidità minima pressochè costante, altre per cui funziona il contrario.

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DanielD
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Inviato: Ven 12 Feb 2021, 22:13   Oggetto:
DanielD Ven 12 Feb 2021, 22:13
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Sì certo, dipende poi da molti altri fattori, tipo la frequenza con cui annaffi, l'esposizione, la ventilazione, ecc. Comunque non credevo che le Eriosyce fossero così rognosette, pensavo anzi il contrario! A proposito, se non sono OT, che specie potrebbe essere?


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Inviato: Ven 12 Feb 2021, 22:50   Oggetto:
cactus Ven 12 Feb 2021, 22:50
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Cosi mi vengono in mente bulbocalyx, taltalensis o anche una clavata. Almeno il fiore è determinante.

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