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Inviato: Dom 13 Dic 2020, 16:33 Oggetto: Coprosma
Giuly62 Dom 13 Dic 2020, 16:33
Ciao a tutti.
C'è nessuno che conosca questa bella piantina? Su internet c'è poco o niente
 
Era così all'acquisto, fine settembre, bellissima  
Adesso è così, ma era messa peggio, ha perso tutte le foglie, e quelle poche rimaste erano opache. Adesso almeno sono tornate lucenti  
Se qualcuno mi sa dare indicazioni, racconto come l'ho trattata. Grazie 😊
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Inviato: Mar 15 Dic 2020, 19:53 Oggetto:
happy feet Mar 15 Dic 2020, 19:53
Poverina!
Ne ho presa una anch'io un paio di mesi fà attratta dal suo bellissimo fogliame. E' messa meglio della tua per ora (e spero vivamente lo rimanga)...al momento non ho foto da farti vedere.
Io l'ho tenuta fuori nel terrazzo finchè le temperature minime erano sui 7-8° C, poi l'ho spostata in serra, dove tengo le mie cicciose e dove, nelle sere più fredde c'è una stufetta che si accende con un timer, giusto per mitigare il gelo. La bagno quando sento il terriccio troppo asciutto e quando sento le foglie meno sode, nei giorni di sole e non troppo. Altro non ti so dire perchè quella che avevo preso anni fa mi era morta poco dopo, ma non ricordo come l'avevo trattata.
Tu come l'hai tenuta?
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Inviato: Mar 15 Dic 2020, 21:27 Oggetto:
Giuly62 Mar 15 Dic 2020, 21:27
Ciao happy feet , grazie della risposta, ci speravo poco perché sembra proprio una pianta sconosciuta.
Dunque, comprata il 23 settembre di quest'anno, rinvasata il 25. TU+T con stallatico Vigorplant+molti inerti (sabbia grossa, pomice, perlite).
Al rinvaso ho districato le radici ed eliminato un po' di torba, compreso quel tappetino verde che si vede nella prima foto, e di cui non ho capito l'utilità.... Credo fosse solo una questione estetica. Non l'ho bagnata subito perché la torba restante era molto umida. Poi è rimasta in balcone fino ad ora, e aspetto che la terra asciughi completamente prima di bagnare.
Penso che abbia perso le foglie per lo shock, forse dovevo lasciarla in pace per qualche altro giorno e magari non toccare le radici... Ma era veramente immersa nella torba!
Insomma, le foglie erano diventate opache, seccavano e cadevano. Ho cominciato a tagliare qualche centimetro dei rametti più compromessi (che andavano seccando), poi ancora, fino a com'è adesso. Però le foglie superstiti hanno ritrovato la lucentezza.
Le pochissime informazioni che ho trovato danno la pianta resistente al vento e al sole. No gelo e neve, minime non inferiori ai 5 C°... Quindi questo mi dice che mi conviene ritirarla in casa, dove ho la possibilità di tenerla con termosifone spento, dai 14 ai 16 C° circa.
Questa è la storia. Ti prego, dimmi cosa ne pensi e... non perdiamoci, perché la tua risposta è stata un colpo di fortuna almeno adesso mi posso confrontare con qualcuno.
GRAZIE
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Inviato: Mar 15 Dic 2020, 21:33 Oggetto:
Giuly62 Mar 15 Dic 2020, 21:33
Purtroppo non ho la fortuna di avere una serra... Ho due balconi, e già mi sento più fortunata di molti altri! E poi mi arrangio, quando fa freddo: un po' in casa, un po' sul giro scala... Ti dico, salti mortali faccio!
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Inviato: Gio 17 Dic 2020, 8:42 Oggetto:
happy feet Gio 17 Dic 2020, 8:42
Giuly83 ha scritto:
Ciao happy feet , grazie della risposta, ci speravo poco perché sembra proprio una pianta sconosciuta.
Dunque, comprata il 23 settembre di quest'anno, rinvasata il 25. TU+T con stallatico Vigorplant+molti inerti (sabbia grossa, pomice, perlite).
Al rinvaso ho districato le radici ed eliminato un po' di torba,
Mi sembra tu l'abbia trattata quasi come un cactus...
Io non l'ho disturbata troppo, ho eliminato si anch'io quella parte superficiale,
ma ho solo tolto un pò di torba attorno al pane di terra e rinvasata con un misto
di terra per piante acidofile (nel web ho trovato indicazioni di aggiungerne un pò) e terreno per
cactus più pomice per arieggiare. E poi il resto lo sai già.
 
Questa è la mia in data di ieri 16 dicembre. _________________ Stefania
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Inviato: Gio 17 Dic 2020, 8:44 Oggetto:
happy feet Gio 17 Dic 2020, 8:44
Io la serra ce l'ho grazie ai miei genitori che hanno un pezzetto di terra dietro casa.
Purtroppo vivo in appartamento e non potrei coltivare tutte le mie cicce come invece riesco a fare grazie ai miei.
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Inviato: Gio 17 Dic 2020, 9:02 Oggetto:
Giuly62 Gio 17 Dic 2020, 9:02
Bella che è la tua Coprosma . È sicuro che l'hai trattata meglio di me!
Vabbé... Speriamo che con la primavera rinasca a nuova vita. Qualche speranza c'è, perché vedo anche foglioline nuove qua e là.
Da ieri sera è ricoverata in casa, davanti a porta finestra orientata a nord ovest, stanza non riscaldata.
Grazie
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Inviato: Gio 17 Dic 2020, 20:41 Oggetto:
happy feet Gio 17 Dic 2020, 20:41
Chissà perchè non mi arrivano le notifiche
Giuly non disperare, anch'io la prima che presi non l'ho trattata nel modo giusto per lei, poverina
...e non è detto che con quella che ho ora riesca a capire bene le sue esigenze.
E comunque se la tua sta mettendo nuove foglioline è un buon segno
Spero che la nuova sistemazione sia di suo gradimento visto che (dalle notizie che ho trovato io) richiede posizioni soleggiate,
anche se sopportano la mezz'ombra.
Ai prossimi aggiornamenti.
Ciao
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Inviato: Ven 18 Dic 2020, 10:02 Oggetto:
Giuly62 Ven 18 Dic 2020, 10:02
Ciao Stefania
Intanto devo correggere un'errore: ho scritto che la pianta è in posizione nord ovest, invece è a nord est (io sono quella che per dire "vai a destra" dico "vai a sinistra"... Che ci vuoi fare?? ) dove c'è sicuramente più luce. Fino a due giorni fa era sul balcone a sud e prendeva il sole, quando c'è, quasi tutto il giorno. Ma adesso fa troppo freddo... Cosa devo fare? Rischio e la riporto fuori? Non so, adesso proverei a vedere come reagisce al chiuso e con meno luce, poi si vedrà.
Altra cosa: non so bene a cosa ti riferisci dicendo che l'ho quasi trattata come una pianta grassa, forse per l'abbondanza di inerti? Ormai è diventata un'abitudine, mi pare che male non faccia e riduco la possibilità di marciume.
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Inviato: Sab 19 Dic 2020, 7:32 Oggetto:
happy feet Sab 19 Dic 2020, 7:32
Quello che ti dice la grande Gianna è correttissimo (ciao Gianna ).
E se è a nord est (come hai corretto) meglio.
Osservala, guarda come si comporta.
In riferimento al fatto che ti ho detto "l'hai trattata come un cactus" volevo dire che hai rovistato bene nelle sue radici per togliere tutta la torba, cosa che io non faccio con le piante "normali" perchè, da quello che so (magari sbaglio) non amano troppo essere disturbate. In sintesi ci vado con la mano più leggera (ripeto, magari sbaglio e se così non va bene spero che qualcuno qui nel forum mi corregga).
Mia madre (grande coltivatrice di azalee, camelie, agrumi, ortensie, ecc.) mi ha insegnato a tagliare con una cesoia le radici che avessero eventualmente avvolto tutto il pane di terra (quell'intrico di radici sottili che avvolgono letteralmente il pane di terra quando la pianta è rimasta troppo a lungo nello stesso vaso), perchè non permetterebbero alla pianta rinvasata, se lasciata in quello stato, di sviluppare bene altre radici, o perlomeno la cosa sarebbe molto più difficoltosa
Riguardo agli inerti ne ho messi anch'io (non così tanti come te), ma ho abbondato di più con terra per cactus e meno con terra per acidofile.
Ciò non significa che più o meno inerti abbia cambiato di molto la situazione...secondo il mio parere (e non sono un'esperta ma solo un'appassionata) è stato averla rovistata troppo, tutto qua.
Buona giornata
Registrato: 25/10/13 10:25 Messaggi: 1219 Residenza: prov. TV
Inviato: Sab 19 Dic 2020, 7:36 Oggetto:
happy feet Sab 19 Dic 2020, 7:36
Preciso una cosa: tagliare le radici sottili che avvolgono il pane di terra significa fare delle incisioni con le cesoie su quattro/cinque punti equidistanti del fondo del pane di terra e altre qua e là nei lati, di modo che possano formarsi nuove radici.
Registrato: 02/10/20 07:55 Messaggi: 450 Residenza: Milano
Inviato: Dom 20 Dic 2020, 12:01 Oggetto:
Giuly62 Dom 20 Dic 2020, 12:01
In realtà non ho tolto "tutta" la torba, ma solo un po', quella che sono riuscita ad asportare con la pinzetta che uso per lavorare. Forse non ero stata molto chiara...
E le radici erano così avviluppate che ho voluto aprirle un po' a mano; ma forse, ciò che a me è sembrato poco, per la pianta non lo è stato...
Conosco la pratica di incidere le radici ai lati e in basso, però non ricordo se questa volta l'ho fatto (anche se ho visto che a volte le radici non si espandono, mi è capitato di trovarle tali e quali, devo ancora capire il perché).
Per quanto riguarda la pulizia delle radici delle piante "non succulente", ti dirò che spesso (quasi sempre ormai) lo faccio, ma ho imparato a farlo col rinvaso primaverile. Sono molti quelli che adottano questa tecnica, proprio per evitare il soffocamento delle radici ed inserirle in un terreno molto più arioso e sano. Certo, è una pratica stressante per le piante, anche con tutta la delicatezza e l'attenzione... Ma dopo il primo comprensibile periodo di "sconforto", mi pare se ne giovino
Registrato: 01/04/09 09:12 Messaggi: 20079 Residenza: Reggio Emilia
Inviato: Dom 20 Dic 2020, 15:22 Oggetto:
Gianna Dom 20 Dic 2020, 15:22
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