Cactus e succulente

cactus · Amministratore Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18377

Con tanta ventilazione avrai meno problemi di funghi. Sicuro.
La ventilazione non guasta mai, in nessuna stagione.
Se le piante non prendono acqua, toglili.

Marcomdg · **Marcomdg** Mar 10 Nov 2020, 21:03

No di acqua non ne prendono
Allora rimonterò i pannelli quando arriveremo sotto a Tmin=5, che ne dici?

cactus · Amministratore Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18377

Dico che è perfetto.

Marcomdg · **Marcomdg** Mer 11 Nov 2020, 7:50

Grazie 😊
Ne approfitto per un altro consiglio: una volta chiusa con i pannelli può essere utile mettere un termoventilatore impostato a 1000W da fare andare un 15 min la sera?
Ovviamente non lo punterei verso le piante

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cactus · Amministratore Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18377

Potrebbe esserti utile se la temperatura scende tantissimo, ma di norma non ne hai bisogno. Anzi, ti dico che gli sbalzi di temperatura continui spesso fanno disastri. La serra riscaldata non è facile da mettere su, lascia fare alla natura, le piante si abituano anche alle basse temperature senza problemi se asciutte.

Marcomdg · Partecipante Registrato: 26/05/19 15:11 Messaggi: 177 Residenza: Milano

Ciao visto il periodo molto freddo sto provando a riscaldare con il termoventilatore ma, nonostante i 16 mm di policarbonato e i vari accorgimenti per isolare, succede questo

Temperatura iniziale 2 gradi
Accendo 5 min la ventola 1000 Watt - temperatura 10 gradi
Dopo 30 min torna a 2 grad

Meglio evitare di accendere oppure aiuta?
Potrei accendere 5 min ogni ora ma sarebbero sbalzi incessanti
Che dite?

Marcomdg · Partecipante Registrato: 26/05/19 15:11 Messaggi: 177 Residenza: Milano

Rod · Prof Registrato: 26/06/12 09:23 Età: 36 Messaggi: 4046 Residenza: Arco (TN)

Si dovrebbe impostare la temperatura minima al di sotto della quale non si vuole andare e poi sarà il termoventilatore a decidere quando accendersi sulla base di quello che gli dice il termostato.
Limitandosi ad impostare le tempistiche di funzionamento del termoventilatore invece non si riesce a garantire una temperatura minima stabile e quindi hai questi sbalzi

cactus · Amministratore Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18377

Gli fai ballare la tarantella cosi Very Happy

Scherzi a parte, se hai molti spifferi e una unità di calore lenta, potresti impostare una minima un poco più alta, tipo 8 gradi, cosi ha una risalita più morbida, senza toccare temperature troppo basse. In questo modo però le piante vegetano.

O forse meglio impostare una soglia di accensione molto bassa, tipo 2 gradi, cosi da riscaldare quel poco da non mandare in crisi le piante e risparmieresti un bel pò di energia.

Scaldando diminuisce l'umidità?
Io però farei una cosa, il sensore della temperatura lo metterei in basso, mentre quello dell'umido in alto.

Marcomdg · Partecipante Registrato: 26/05/19 15:11 Messaggi: 177 Residenza: Milano

Il mio termoventilantore ha tre modalità
1)Solo ventola
2)Riscaldamento a 1000 watt
3)Riscaldamento a 2000 watt

La modalità 1 l’ho usata molto finora per fare girare l’aria in Serra

La modalità 3 è un mostro: considerando i pochi m3 della Serra in 5 min alza di 10 gradi

Ho dunque optato per la modalità 2 che comunque è troppo potente per la Serra: anch’essa in pochi minuti alza la temperatura di molto (come da foto)

Il problema in generale è la velocità con cui questa temperatura scende: su quello non posso farci nulla, più isolato di così non so che fare

Se impostassi temperatura minima 2 gradi partirebbe 2 minuti ogni 10 minuti...un continuo accendi e spegni

Il termoigrometro è posiIonato in posizione alta

Sto iniziando a pensare serva qualcosa meno potente che vada praticamente costantemente come una lampadina così da 100 watt

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Che dite? Che dilemma sto riscaldamento a Milano con L neve e il ghiaccio

Andreroe · Prof Registrato: 22/06/18 15:41 Età: 45 Messaggi: 2142 Residenza: Berlin

Perché non ci metti un bue e un asinello? Sono in svendita in questi giorni! LOL

A parte gli scherzi, io mi chiedo se valga la pena ingegnarsi cosi per poche piante. Se tu avessi una vera e propria serra e volessi fornirla di riscaldamento lo capirei, ma mi sembra di capire che stiamo parlando di uno scaffale, bello pieno, ma pur sempre pochi metri cubi...
Rischi di limitare il circolo d'aria e creare inutili sbalzi termici.
Io lascerei tuto aperto. Il balcone è comunque coperto, e per le piante più delicate il caro vecchio TNT o alla peggio un mese in casa.
MI sono dilungato tanto, non per criticare la tua dedizione, ma per dirti che io preferisco essere un po' più spartano Very Happy

Gianni

So che non ti sto dando nessun aiuto, ma io sto lentamente imparando a farmi piacere generi che possono stare fuori (in serra fredda) dove vivo, senza impazzire per trovare soluzioni a freddo e umidita'. Sono appassionato di Euphorbiae, che ogni anno mi fanno ammattire per tenerle in casa (dove fa troppo caldo) perche' fuori fa troppo freddo. Da un anno ho iniziato a dare via la maggior parte delle mie piante per rimpiazzarle con generi piu' adattabili.
Per il resto concordo con Andrea, se hai un numero piccolo di piante e' piu' semplice coprirle con TNT o al peggio fargli passare 1-2 mesi dentro.

Andreroe · Prof Registrato: 22/06/18 15:41 Età: 45 Messaggi: 2142 Residenza: Berlin

E io concordo con Gianni: impariamo ad amare le piante che nel nostro microclima cresceranno forti e sane Esatto

Gianna

Il problema di Marco è forse anche la dimensione delle sue piante: quando i vasetti sono piccoli sono sicuramente più gestibili anche all'aperto. Purtroppo all'inizio non si prende mai in considerazione il problema del ricovero invernale, ci siamo passati un po' tutti Sorriso

Ma credo pure io che con il TNT la cosa si possa risolvere, casomai anche con dei pannelli di polistirolo forse Dubbioso

isolano abbastanza

Marcomdg · Partecipante Registrato: 26/05/19 15:11 Messaggi: 177 Residenza: Milano

Sono d’accordo di prendere piante adatte ai nostri climi ed evitare euphorbie con temperature minime di 10 gradi

Però qualche pianta con temperatura minima nominale 5 gradi ce l’ho (lopho, ariocarpus)
Altrimenti dovremmo tenere solo astro, echinocactus, agavi, ferocactus e echinocereus... un po’ troppo limitativo!