Cactus e succulente

Giancarlo · Prof Registrato: 21/12/13 17:08 Età: 59 Messaggi: 4407 Residenza: Padova

Ciao, la prima e la seconda sembrano varietà differenti, ne sono abbastanza certo.
Ne coltivo da decenni, e mantengono stabili certe caratteristiche.

sergio_radi

Giancarlo,
grazie per la risposta;
La prima è stata ottenuta da talee di quelle nella quarta foto;
per la seconda, adesso mi hai fatto venire un dubbio Dubbioso

mi pare di ricordare che abbia la stessa origine, ma a questo punto non ne sono più così tanto sicuro ...

In ogni caso, restiamo sempre nell'ambito delle "montanum"?

P.S.: avevo già visto il tuo post https://forum.cactofili.org/viewtopic.php?t=38912&highlight=sempervivum
Applauso

BobSisca · Prof Registrato: 04/03/20 10:07 Messaggi: 3058 Residenza: Bressanone BZ

Che si tratti di Sempervivum é sicuro, il montanum lo escluderei perché ha tutt'altro aspetto, con le migliaia di cultivar non mi azzardo a fare pronostici.

pessimo · Amministratore Registrato: 14/08/10 09:45 Messaggi: 9139 Residenza: Lucca

Quoto Roberto, troppe cultivar, da considerare inoltre che la stessa Sempervivum coltivata in pieno sole, mezz'ombra, ombra totale, può sembrare tre piante diverse.

sergio_radi

in effetti, come da post iniziale, sono distribuiti su 3 lati della casa (E, S, ed O) con relative differenze anche nelle ore di insolazione;
si sono adattati in tutte le posizioni, alcuni prendono pure un po' di neve (da riporto) in qualche occasione.

BobSisca · Prof Registrato: 04/03/20 10:07 Messaggi: 3058 Residenza: Bressanone BZ

Resistono a tutto, possono stare anche mesi sotto neve e ghiaccio senza avere alcun problema, non per niente sono sempre VIVI Sorriso

sergio_radi

come si dice: nomen omen ...
LOL

In effetti anche qui hanno brillantemente resistito a parecchie ghiacciate;
Una curiosità: da te a quanto si arriva in inverno?

BobSisca · Prof Registrato: 04/03/20 10:07 Messaggi: 3058 Residenza: Bressanone BZ

Il cambiamento climatico si fa sentire anche qui. Sono ormai rare le giornate dove il termometro cola a picco. Mi ricordo ancora in gioventú quando facevo a gara a chi resisteva più a lungo a -18° ora é gia tanto se si arriva a -8° qui in città. Certo dove vegetano i Sempervivum montanum o dolomiticum li ancora si raggiungono temperature molto rigide anche fino a -20°, ma in genere sono coperti dalla neve.

Andreroe · Prof Registrato: 22/06/18 15:41 Età: 45 Messaggi: 2142 Residenza: Berlin

Nella foto n.2 e nello zoccolo di legno mi sembra di riconoscere quello che avevo identificato come aracnoideum x tectorum, però come già detto, con i sempervivum non ci sono mai certezze Very Happy

sergio_radi

OT:

Già;
scrivendo di cambiamento climatico e di Dolomiti hai toccato un nervo scoperto ...
nel corso degli anni 70-80 ho passato 15 estati in Dolomiti, in Val di Fassa, ad Alba;
vedendo le foto del ghiacciaio della Marmolada di quegli anni e quelle attuali mi si stringe il cuore Triste

e mi ricordo un anno in cui a ferragosto la neve è arrivata in paese; evento eccezionale, si dirà, ma inimmaginabile di questi tempi ...

sergio_radi

vista la permanente incertezza, quello nello zoccolo lo chiamerò Sempervivum schipholii, dalla provenienza del contenitore ... LOL

Andreroe · Prof Registrato: 22/06/18 15:41 Età: 45 Messaggi: 2142 Residenza: Berlin

Ma come ti vengono in mente? ...ci ho messo un attimo a capirla, ma alla fine l'ho capita! Razz

sergio_radi

non lo so, mi vengono così ... Wink