... mi ricordano spazi sconfinati, aridi, dove la vita riesce comunque ad attecchire ... Tenerle in casa mi da' la stessa sensazione di tenere un uccello in gabbia ...
Registrato: 28/03/13 17:03 Messaggi: 5302 Residenza: San Francisco, California
Inviato: Ven 22 Mag 2020, 19:32 Oggetto:
Gianni Ven 22 Mag 2020, 19:32
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quando mia moglie compra piante per abbellire il nostro piccolo spazio esterno (balcone/patio), sceglie piante annuali dai fiori vistosi. Preferisce le piante annuali perche' per lei la pianta esiste come oggetto decorativo: una volta passato il periodo della fioritura la pianta si puo' rimpiazzare con una nuova. Ogni anno mia moglie puo' sostituire le piante e cosi' cambiare il tono di colore da dare al balcone.
Io all'opposto detesto le piante annuali. Voglio affezionarmi ad una pianta. Voglio vederla crescere e invecchiare con me. Non mi disturbano i segni che il tempo lascia sulle foglie e il fusto. Anzi. E quando poi la pianta muore, un po' mi rattristisce sempre.
Sono due modi diversi di vedere le cose. Non voglio spingermi troppo in la' e dire che sono due modi diversi di vedere la Natura, o la vita, perche' sarebbe pscicologia da due soldi. Pero', in fondo in fondo...
(per fortuna mia moglie non legge il Forum, e tanto per ora non parla italiano... scherzi a parte, lei ama la natura quanto me, altrimenti non potremmo essere assieme)
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