Se si bagnano, le piante vanno bagnate a pieno nella bella stagione. Ora che riusciamo ancora ad avere temperature gradevoli ne beneficieranno.
In inverno, se ci sono periodi più o meno "caldi", possiamo dare leggere bagnate.
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Inviato: Dom 18 Ott 2020, 10:06 Oggetto:
giulius Dom 18 Ott 2020, 10:06
Oggi ho riposto tutte le piante nella serra fredda sul balcone. È un piccolo scaffale in legno coperto con 2 strati di tnt. Per ora ho lasciato il davanti ancora aperto, per far beneficiare le piante del bel sole di questi giorni, e ne ho approfittato per fare 2 foto alle ultime arrivate
Anche se quel paio di Copiapoa che coltivo, o meglio, cerco di coltivare non trovano menzione in questa sezione, leggo sempre con molto interesse i post in essa contenuti. Ma se posso permettermi, resto sempre molto scettico sul tema temperature invernali, umiditá e vento. Anche se durante gli ultimi anni le temperature non scendono più ai livelli di un tempo dove io stesso ho provato i -15° -18°, resta pur sempre l'imprevedibilità del meteo. Avevo una coltivazione di Tephrocactus davvero molto bella, con degli aoracanthus alti quasi un metro e gruppi di geometricus davvero importanti che per anni hanno resistito fuori, completamente al riparo ed asciutti anche a -11° senza alcun problema, l'umidità non era mai presente, e l'inverno era freddo e secco. Poi un anno (2009) con temperature "miti" di -5° -8° accompagnate da forti piogge ed elevata umidità, le piante si sono risvegliate e le ho perse tutte. Ho anche perso delle piante solo perchè seppur riparate le ho incautamente lasciate esposte al vento dell'inverno. Sono romano, e conosco molto bene il clima della mia città, quando coltivavo a Roma anch'io lasciavo fuori le piante all'esterno tutto l'anno. Ho portato delle colonnari da mio fratello che vive fuori Roma e le abbiamo piantate in piena terra assieme ad Agavi, Aloe, Opuntie e addirittura a qualche Euphorbia, ed anche se in certe mattinate sono ricoperte di brina stanno benissimo. Ognuno di noi ha le sue storie le sue esperienze ma ora le uniche piante che lascio fuori sono quelle che davvero resistono al freddo intenso, o quelle dove raramente mi concedo qualche test, e altre almeno qui, e senza serra le tengo all'interno.
_________________ Ci sono cose piú importanti nella vita che aumentarne continuamente il ritmo
Non so a chi ti riferisca, ma mi accodo ai tuoi pensieri.
Lasciare le piante fuori in inverno è un azzardo. Io le ho bagnate a fine settembre con le piogge, forse darò qualche bagnata se le temperature lo concederanno, ma per il resto tutto al coperto e al riparo. Anzi, se non ho voglia di sbattermi e rischiare, stanno bene a secco fino a marzo.
In ogni caso, le Copiapoa, credo facciano eccezione con il tema umidità.
Sono tra le piante che tollerano meglio l'umido con temperature fino a 20 gradi, oltre si rischia molto cosi come sotto lo zero.
Le cilene in generale mal tollerano la condizione di umido, ma le Copiapoa posso dire con una certa tranquillità che accettano anche delle bagnature.
Registrato: 18/03/19 20:12 Messaggi: 553 Residenza: Torino
Inviato: Gio 22 Ott 2020, 18:13 Oggetto:
giulius Gio 22 Ott 2020, 18:13
Ragazzi , lo scaffale è coperto dalle intemperie non riceve neanche un po' d acqua , poi sicuramente torino città è piu calda della cintura. Coprendo con 2 strati di tnt l inverno passato ho avuto 0 perdite. Ha patito solo un gymno. Sicuramente monitorero le temperature, se scendono di parecchio le ricovero in casa
Registrato: 18/03/19 20:12 Messaggi: 553 Residenza: Torino
Inviato: Gio 22 Ott 2020, 18:24 Oggetto:
giulius Gio 22 Ott 2020, 18:24
Intanto ragazzi siate felici per me. Oggi sono arrivati i semi di novak tutti
della famiglia di cineree con varie località. Dealbata, carrizalensis, cinerea forma montana e tante altre. Un bel investimento speriamo bene
Non mi riferivo a nessuno in particolare, ci mancherebbe, ma mi scappa un sorriso quando leggo che le piante in inverno devono restare fuori, potrei anche provarci ma poi dovrei passare a collezionare francobolli Complimenti, acquisti importanti ed intriganti resto in attesa di sviluppi futuri
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