Cari tutti, questo per me è il periodo più critico, non so mai come comportarmi. Quando metto fuori i cactus, ora è presto ma inizio a pensarci.
Altro grosso anche più grosso. Come mi comporto con l' esposizione al sole? Io tengo i cactus in garage luminoso, alcune hanno anche avuto sole direrto, quando c'è stato. Questo durante la stagione invernale. Per la bella stagione ho un balcone con tanto sole. Lo scorso anno quando li ho messi fuori li ho protetti con teli antigrandine, ma vorrei cercare dei crescere almeno i Ferocactus e quelle che potrebbero stare in pieno sole senza protezioni di nessun tipo. Quanto devo aspettare prima che si abituino al sole non filtrato? Non so davvero come fare. Vivo a Padova, quindi ancora freddino. Consigli dai più esperti? So che certe cose si imparano con l'esperienza, ma vorrei evitare grossi errori. Grazie mille a tutti

Per mettere fuori le piante aspetterei almeno un mesetto e poi cercherei di comprendere l'andamento climatico. Per il sole, se non hai una serra o un luogo unico e stabile dove coltivi e mantieni inalterate le condizioni, devi usare degli accorgimenti, altrimenti le ustioni. Non vedo altre soluzioni. O stanno sempre al sole, oppure ci vanno abituate, detto più in malo modo

Io tolgo le serrette a metà marzo circa, e riordino le piante che amano il sole diretto durante le giornate di tempo incerto; con i grigiori qui da noi fanno in tempo ad abituarsi e le scottature sono diventate veramente rare, tranne quelle sui tessuti sofferenti per altre patologie.
La minoranza di piante che non amano troppe ore di sole diretto (Haworthie ed Astrophytum nudum vari), le posiziono nel terrazzo meno assolato fin da subito, e così ho risolto anche per queste il problema delle scottature.

Se parliamo di sole, sempre abituarle, ed in questo periodo saresti agevolato perchè non fa grandi danni per cui, addirittura potresti esporle senza problemi, anzi è proprio questo il periodo buono.
Il freddo non fa mai bene alle nostre piante e se abbiamo possibilità di preservarle, tanto meglio, anche alle più resistenti, un minimo di protezione fa sempre bene.

Di che piante parliamo?

Grazie per i consigli, ma io ora non riesco a proteggere i catus da pioggia e quindi le lascio ancora in riposo. Verso metà marzo, come consigliato da Giancarlo (che mi abita non molto lontano) le metto fuori e cerco di proteggerle da pioggia ed usare il telo antigrandine quando c'è sole. Qui dove sono io ne arriva e anche forte, sono esposto a sud e per tutto il tempo il sole si fa sentire. Io ho ferocactus echinocactus, a me piacciono le spinose, tanto spinose, quelle poche con poche spine le riparo negli scaffali sotto a quelle a cui piace più il sole. Spero bene, anche se ho sempre paura a metterle fuori, non so bene mai quando è il momento giusto. Le semine invece, niente sole diretto, solo filtrato dal telo verde scuro.

Si parlava di sole, non di acqua. Ancora è presto per l'acqua, anche se un pò di acqua ad un Ferocactus non gli fa male.... ad oggi, io non ho mai visto marcire un Ferocactus, ne un Echinocacus grusonii, magari le Lobivia che dicono siano rustiche anche queste, ma non i Ferocactus.

Io le metto in cassette, e quando il tempo lo concede, le metto al sole, poi le ritiro.

Ecco la mia situazione:
- Alcune piante che dovrebbero ben sopportare il freddo sono rimaste fuori tutto l'inverno, riparate dalla pioggia e ora si godono i primi raggi di sole... quando c'è;
- le altre sono ancora in una stanza non riscaldata con finestra. Visto pero' che la luce è comunque quella che è, non appena c'è una bella giornata ne trasloco alcune fuori (Copiapoa, Echino, Fero) a prendersi anche loro un po' di sole.
...comumque per ora nessuna ancora sembra volersi svegliare...

Io le tengo tutte in serra, eccetto la E. Pachanoi che ormai la ho tirata fuori (sopporta fino ai -10 dicono, ma la temperatura minima di notte da me non scende al di sotto dei 2). Un'altra che ho tolto è la Titanopsis Calcarea, da quel che so teme poco il freddo, durante il giorno la lascio al sole e a volte la dimentico fuori la notte e sta benone.
I Lithops in serra hanno iniziato la muta e la T. Calcarea sembra crescere ma non si decide ancora a fiorire.
Tutte le altre rimangono come sempre. Anche se centrano poco mi soddisfano i tulipani, crescono molto e veloci.
Adesso, verso marzo, toglierò la serra ed inizierò ad abituarli al sole.

Alla mia titanopsis ha fatto piacere un pò di tepore nella serretta semichiusa: la temperatura è arrivata a oltre 15 gradi di giorno, e così si è sbloccata la fioritura.

Adesso che si alzeranno le temperature spero che anche la mia sbocci. Ieri si è presa un po' di pioggia, spero non le nuoci. Se possibile evito di viziarle mettendole in serra, infatti ho voluto provare con la Titanopsis.

Per sapere, dove hai trovato le info sul fatto che è resistente al freddo?

Ho letto sui vari siti che resiste anche temperature basse, perciò ho deciso di lasciarla in un luogo più luminoso anche se meno caldo. Finché la temperatura non è eccessivamente fredda per me può stare. Dici che è meglio lasciarla in serra?
In ogni caso la riporto in serra per la notte.

https://www.unsitodelcactus.it/?loc=news_dett&id=248
http://www.giromagicactus.com/titanopsis-giromagi-cactus/
http://www.llifle.com/Encyclopedia/SUCCULENTS/Family/Aizoaceae/12599/Titanopsis_calcarea
http://www.cactus-art.biz/schede/TITANOPSIS/Titanopsis_calcarea/Titanopsis_calcarea/Titanopsis_calcarea.htm
Direi che i più sostengano la resistenza al freddo.

3 su 4 si sono copiati la scheda citando i -10 gradi, e il 4o dice non sotto gli zero gradi.
Da -10 a 0 gradi è una bella differenza.

Sono d'accordo, il web dice e si contraddice, e si copia ma tre su quattro hanno sposato la tesi della resistenza al freddo ... alla fine la speranza è che l'abbiano fatto convintamente.