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STEVEN BRACK - Sonora e Mojave
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Inviato: Ven 12 Apr 2024, 9:09 Oggetto: STEVEN BRACK - Sonora e Mojave Rod Ven 12 Apr 2024, 9:09

In questo viaggio Steven Brack ci porta alla scoperta di una parte di due regioni molto interessanti, i deserti di Sonora e Mojave. Posto una mappa per individuare in via indicativa l’estensione dei due deserti. Steven Brack si limiterà a visitare le aree statunitensi prossime al fiume Colorado, ricadenti negli stati di California ed Arizona dove vivono piante notoriamente affascinanti ma che possono presentare problemi di coltivazione. Buon viaggio! _________________ "Chi muore in una battaglia che non è la sua non sarebbe mai dovuto nascere"

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Inviato: Ven 12 Apr 2024, 9:11 Oggetto: Rod Ven 12 Apr 2024, 9:11

Mammillaria tetrancistra è in cima alla lista dei cactus in grado di resistere al caldo estremo e alle scarse precipitazioni. Vivono nella parte più calda dei deserti di Sonora e Mohave. Di solito si trovano su pendii ricoperti di rocce. Alcune volte ogni inverno le temperature scendono sotto lo zero, ma questo per poche ore e quasi tutti i giorni si riscaldano bene. Le precipitazioni consistono in parte in deboli piogge in inverno, e in parte in rari temporali nel corso dell’estate. La piovosità annuale è di circa 100 mm. Molto spesso le piante si trovano tra rocce più grandi della pianta stessa. Le rocce danno riparo alle piantine, e aiutano anche a mantenere il terreno più umido dopo le rare piogge. Tipico habitat caratterizzato da pendii molto rocciosi. Almeno un po' d'acqua in più scorre lungo il pendio dopo una pioggia. Ma le temperature superficiali qui in estate sono quasi irreali, poiché le temperature all'ombra raggiungono i 50 gradi e pure oltre. Non riesco a immaginare le temperature superficiali delle rocce, ma al tatto sarebbe brucerebbero. I frutti rossi sono attraenti per gli uccelli, quindi i semi sono sparsi in lungo e in largo. I semi di questa specie sono più grandi della maggior parte delle altre mammillarie. Solo pochi altri cacti possono sopravvivere in quest’area così arida, solo alcune specie vivono insieme a queste mammillarie. Qui le rocce erano costituite da un granito friabile, quindi anche il substrato è composto per lo più da materiale derivante dalla disgregazione del granito. _________________ "Chi muore in una battaglia che non è la sua non sarebbe mai dovuto nascere"

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Inviato: Ven 12 Apr 2024, 9:12 Oggetto: Rod Ven 12 Apr 2024, 9:12

Echinocactus polycephalus è un altro cactus che prospera negli habitat più difficili. Anche loro vivono nelle regioni del Sonoran e del Mohave Desert su pendii rocciosi. Spesso le rocce sono scure e questo contribuisce ad aumentare anche il calore. Li ho visti molte volte nel corso dei decenni e sembrano sempre in piena salute. Le temperature estive all'ombra raggiungono i 50 °C all'ombra. Anche intorno alla Death Valley sembrano felici. Ci sono alcune deboli piogge in inverno che possono durare per diverse ore, e poi pochissimi temporali estivi che sono veloci con forti piogge. Cerca l'articolo su Yuma, in Arizona, su Wikipedia per una carta climatica. Ecco l'habitat preferito per questo cactus, roccia ovunque e terreno molto roccioso. È assolutamente sorprendente che una piccola piantina possa crescere fino a questo punto, quando spesso trascorrono mesi tra le piogge. Le spine sono così robuste, è molto difficile per un animale entrare e iniziare a sgranocchiare. Una vista più ampia dell’habitat. Ci sono solo alcuni cespugli di Larrea tridentata qui e là. Alcune grosse piante accestite su un declivio roccioso. Non ho mai sentito di una vera stima sull’età di queste piante, ma non sarei sorpreso se avessero alcune centinaia di anni. Una pianta molto in salute. Le spine sono straordinarie. Proteggono l’umidità all’interno dei fusti della pianta. Le spine forniscono inoltre un’ombreggiatura non indifferente. _________________ "Chi muore in una battaglia che non è la sua non sarebbe mai dovuto nascere"

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Inviato: Ven 12 Apr 2024, 9:14 Oggetto: Rod Ven 12 Apr 2024, 9:14

Qualche altra pianta all'estremità meridionale del fiume Colorado in Arizona. Questa è la parte più calda e secca del deserto di Sonora, quindi solo poche piante resistenti possono sopravvivere. Cylindropuntia acanthocarpa su queste dolci colline rocciose. La maggior parte delle piante sembra davvero abbastanza in salute. Cylindropuntia acanthocarpa vicino alla sommità di una cresta rocciosa. Ocotillo è un altro sopravvissuto molto tosto. Fouquieria splendens. Alcune piante sparse sopravvivono in questo habitat secco. Anche i saguari hanno difficoltà a vivere qui, ci sono solo poche piante ampiamente sparse. Non ricordo di averli visti qui alzarsi sviluppando le braccia laterali. Carnegiea gigantea. C'è una sola specie di fico d'India che cresce qui, Opuntia basilaris. Fanno fiori rosa brillante in primavera. _________________ "Chi muore in una battaglia che non è la sua non sarebbe mai dovuto nascere"

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Inviato: Ven 12 Apr 2024, 9:15 Oggetto: Rod Ven 12 Apr 2024, 9:15

In un'altra area vicino all'estremità meridionale del fiume Colorado troviamo cactus in un habitat completamente diverso, una pianura alluvionale. Questa è una regione limosa-sabbiosa che quando piove viene ricoperta da uno specchio d'acqua che si muove lentamente attraverso il terreno quasi pianeggiante. Echinocactus polycephalus che vive in questa pianura alluvionale limosa. Qui è estremamente difficile per le piantine stabilirsi poiché sono soggette ad erosione per diversi anni. Incredibili spine. Notare l’accumulo di sabbia portato dal vento tra i fusti. Abbiamo trovato un piccolo Echinocereus engelmannii crescere nella sabbia che si è accumulata tra i fusti di un grande Echinocactus. Il mio buon amico Rob Romero Queste piante accestite di Echinocactus polycephalus sono sparpagliate a grande distanza tra loro. Qui si sta formando l’inizio di un piccolo arroyo (corso d’acqua), vicino a questo grande Echinocactus accestito. Echinocereus engelmannii si sveglia all'inizio della primavera e forma boccioli di fiori. Presto il calore si stabilizzerà per molti mesi di caldo intenso. _________________ "Chi muore in una battaglia che non è la sua non sarebbe mai dovuto nascere"

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Inviato: Ven 12 Apr 2024, 9:17 Oggetto: Rod Ven 12 Apr 2024, 9:17

Ecco alcune piante che crescono su una montagna vicino all'estremità meridionale del fiume Colorado, nella parte più calda e secca del deserto di Sonora. La montagna è composta da un granito friabile che si frantuma durante le escursioni. Le rocce hanno molte crepe e questo aiuta a trattenere piccole quantità d'acqua dopo le rare piogge. Bursera microphylla ama questi pendii caldi. Qui il seme ha avuto la fortuna di cadere tra le rocce e quindi è riuscito a crescere in una pianta. La pianta tipica è alta poco più di 1 metro e ed è già molto vecchia. Sospetto che questa abbia almeno qualche centinaio di anni. Un’altra Bursera che cresce tra le rocce. Rilasciano un forte odore simile al limone quando le foglie o il fusto viene toccato. Secondo i miei amici sudafricani, sono strettamente imparentate con Commiphora. Agave desertii. Anche lei si trova su questi pendii rocciosi. Bursera e Agave insieme. Il pezzo di legno che si vede è il residuo di uno stelo florale di Agave. è molto difficile fare escursioni in questa zona, ma la vista è straordinaria. Le piante di Bursera sono sparpagliate nell’area, con qualche Cylindropuntia acanthocarpa e ocotillo. Una Bursera molto bella con un tronco molto allargato alla base. Dettaglio del tronco. È normale che la corteccia si sfogli con il tempo. _________________ "Chi muore in una battaglia che non è la sua non sarebbe mai dovuto nascere"

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Inviato: Ven 12 Apr 2024, 9:19 Oggetto: Rod Ven 12 Apr 2024, 9:19

Ferocactus acanthodes qui vicino alla parte bassa del fiume Colorado, che mostra molte variazioni nel colore della spina dorsale. Questo cactus a botte fiorisce in primavera e in età avanzata può fare un fusto fino a 2 m di altezza. Sono ben adattati al caldo e all'aridità delle parti più calde delle regioni desertiche di Sonora e Mojave. Una pianta alta che fiorisce prima della maggior parte delle altre nella zona. Gli steli si inclinano un po' verso sud-ovest, questo riduce la superficie dello stelo esposta al sole nella parte più calda della giornata. Molto spesso sono visti su pendii rocciosi. Le rocce sono un buon posto in cui i semi possono cadere. La spina dorsale varia molto da pianta a pianta, nel colore e nell'arricciatura. Molti Ferocacti sono sparsi su questo pendio roccioso. Nota la pianta in primo piano, è stata estirpata dal terreno da una pecora del deserto. Le pecore scalciano le spine e mangiano il tessuto carnoso nel fusto. Un esemplare molto carino in ottima forma. Belle spine lunghe e ricci. Una piccola pianta con spine sorprendenti. La maggior parte delle piante su questo pendio roccioso erano alte meno di 50 cm. Un tipico pendio con Ferocactus sparsi. _________________ "Chi muore in una battaglia che non è la sua non sarebbe mai dovuto nascere"

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Inviato: Ven 12 Apr 2024, 9:20 Oggetto: Rod Ven 12 Apr 2024, 9:20

Escobaria alversonii è un cactus molto resistente, sopravvive a condizioni molto severe. Qui cresce vicino al fiume Colorado inferiore su granito molto friabile e molto instabile. Le temperature estreme qui sono difficili da credere, le temperature estive arrivano fino a 50 °C e a volte le notti invernali possono gelare duramente. Il freddo record qui è di -18c e le precipitazioni annuali sono di 95 mm . E sono felici di vivere qui. Una grande pianta di Escobaria alversonii che vive dove il granito è fratturato a causa del ghiaccio che si forma nelle rocce e lo rompe. Cresce felicemente su una parete molto ripida di granito friabile. Se vuoi il drenaggio, non c’è niente di meglio di questo posto! Non mi sono arrampicato fino a qui, avrei rischiato di rompermi le gambe, ma ho usato il mio teleobiettivo per ritrarre la pianta che vive nella fessura di una roccia. Una pianta accestita molto grande. Le piante sono tutte molto sane. Quest’area supporta molte cacti. Ma praticamente nient’altro è in grado di sopravvivere qui, in un habitat così arido. _________________ "Chi muore in una battaglia che non è la sua non sarebbe mai dovuto nascere"

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Inviato: Ven 12 Apr 2024, 9:21 Oggetto: Rod Ven 12 Apr 2024, 9:21

Nel corso di un'escursione nell'arido deserto nel sud-est della California si vedono piante straordinarie che sopravvivono in questa regione molto aspra. Caldo estremo in estate, precipitazioni molto scarse e gelate occasionali nelle notti invernali. Echinocactus polycephalus estremamente robusto che sembra essere totalmente a suo agio in questo habitat. I batuffoli bianchi sopra gli steli sono frutti contenenti semi. Queste piante accestite raggiungono un diametro di circa 3 m. Il mio amico Rico Leon, compagno di esplorazioni in questa zona. Ecco una piccola Mammillaria tetrancistra che vive su un pendio roccioso. Non c'è vicino a nessun altro tipo di vegetazione qui. Io in compagnia di E. polycephalus. Una pianta piuttosto giovane, probabilmente tra i 50 e i 100 anni, inizia la sua lunga vita in questo deserto. Come un semenzale possa sopravvive qui è quasi inconcepibile. _________________ "Chi muore in una battaglia che non è la sua non sarebbe mai dovuto nascere"

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Inviato: Ven 12 Apr 2024, 9:23 Oggetto: Rod Ven 12 Apr 2024, 9:23

Esplorando l'Arizona occidentale troviamo alcune belle piante e paesaggi. Qui ci sono aree ricoperte da foreste di Yucca, sono molto impressionanti. Mentre ci dirigiamo verso est in Arizona, le precipitazioni estive aumentano rapidamente grazie ai temporali estivi. Le precipitazioni annuali qui sono vicine ai 300 mm, rispetto a poco meno di 100 mm vicino al fiume Colorado. _________________ "Chi muore in una battaglia che non è la sua non sarebbe mai dovuto nascere" L'ultima modifica di Rod il Ven 12 Apr 2024, 9:26, modificato 1 volta

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Inviato: Ven 12 Apr 2024, 9:24 Oggetto: Rod Ven 12 Apr 2024, 9:24

Qui puoi vedere il lungo stelo sottile di Peniocereus greggii v. transmontanus. Possono staccarsi a causa dei venti delle tempeste. _________________ "Chi muore in una battaglia che non è la sua non sarebbe mai dovuto nascere" L'ultima modifica di Rod il Ven 12 Apr 2024, 9:26, modificato 1 volta

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Inviato: Ven 12 Apr 2024, 9:25 Oggetto: Rod Ven 12 Apr 2024, 9:25

È triste da vedere, ma il vecchio Ferocactus diventa pesante e può capitare che, quando il terreno è bagnato dopo un temporale, cada su un lato. La maggior parte delle radici sono fuori terra, ma alcune sono ancora nel terreno fornendo umidità. Solitamente gli steli che si ribaltano non possono vivere a lungo in quanto lo stelo si surriscalda durante il giorno in estate, causando stress da caldo. Le piante erette non si riscaldano tanto. _________________ "Chi muore in una battaglia che non è la sua non sarebbe mai dovuto nascere"

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Inviato: Ven 12 Apr 2024, 9:27 Oggetto: Rod Ven 12 Apr 2024, 9:27

fine del viaggio _________________ "Chi muore in una battaglia che non è la sua non sarebbe mai dovuto nascere"

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giovasse
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Inviato: Ven 12 Apr 2024, 10:34 Oggetto: giovasse Ven 12 Apr 2024, 10:34

Interessante come sempre,grazie.

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chiara7
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Inviato: Ven 12 Apr 2024, 16:42 Oggetto: chiara7 Ven 12 Apr 2024, 16:42

Bellissimo e spiegazioni molto interessanti!

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