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Inviato: Mar 06 Set 2016, 22:21 Oggetto:
Gianna Mar 06 Set 2016, 22:21
18 agosto - Ritorno a Cataviña
Si riparte e si ritorna verso il sud: ho deciso infatti, quando ho preparato l'itinerario di questo viaggio, di non andare oltre questo punto, la Bahia Santa Maria è appena prima della cittadina di San Quintin. La rifaccio volentieri la stessa strada per il ritorno, i paesaggi sono così belli e si ha quindi la possibilità di vederli da un'altra angolazione .
Come deciso il giorno prima, ci fermiamo prima che la strada curvi a sinistra verso l'interno: qui praticamente il terreno è sabbioso, siamo infatti a due passi dal mare. La vegetazione è bassa e ci sono tantissime Mammillaria, ovunque, sotto ai cespugli ma non solo, tantissime sono accestite: ma è sempre la dioica? Questa volta però una la trovo fiorita, almeno stavolta sono arrivata al momento giusto.
Riprendendo la strada si ammirano di nuovo i coloratissimi Ferocactus gracilis e quando è possibile ci fermiamo sempre per fare qualche foto: e intanto la temperatura è risalita a 40°C
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Inviato: Gio 08 Set 2016, 13:07 Oggetto:
Gianna Gio 08 Set 2016, 13:07
Intendi della Cylindropuntia e simili? I suoi polloni cadono intorno alla pianta e lì radicano, spesso non sai dove mettere i piedi: praticamente è infestante. Non so darti una risposta Giancarlo, ma credo che dal Messico niente si possa portare
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Inviato: Gio 08 Set 2016, 14:18 Oggetto:
Gianna Gio 08 Set 2016, 14:18
19 agosto - Cataviña/Bahia de Los Angeles
Si lascia con rammarico il deserto roccioso e si ritorna verso la costa est del Mar de Cortez.
Vista dall'alto la Bahia de Los Angeles è molto bella, con tutte le isole sparse lungo la costa, ma il territorio è molto devastato e mi viene in mente che qui nel settembre 2014 l'uragano Odile ha imperversato alla grande: anche la strada in alcuni punti è ancora distrutta e in completo rifacimento. Mi chiedo cosa troverò da queste parti, qui di casa ci dovrebbe essere la Mammillaria angelensis: diversi alberi sono a terra e spero bene che le piccole piante non siano finite tutte giù in mare ...
Ci fermeremo qui tre notti, ma l'idea di fare un paio di giorni di spiaggia si rileva subito impossibile per via delle temperature roventi e anche dalla mancanza o quasi di queste: la costa della baia è quasi del tutto invasa da costruzioni semi abbandonate o pensioni e campeggi chiusi in questo periodo (anche i soliti camion o autobus adibiti a case) e da relativi cartelli di proprietà privata, a parte la punta estrema a nord dove c'è una striscia non di sabbia ma di ciottoli. Però ... qui ci sono un sacco di pinne nere che girano avanti e indietro e che vengono pure molto vicino alla riva e l'unica cosa certa è che non sono delfini; pure grossi serpenti marini verdi che corrono dietro ai pesci ... e le razze che non so di che "marca" siano ...
Quindi solo piedi in acqua e si guarda quello che passa
Domani si cercherà una barca.
 
Gli ultimi sguardi a questo posto stupendo  
Questa pianta contorta e con il tronco che si sfoglia, che avrete sicuramente notato anche in altre foto, è un Pachycormus discolor ed è endemica della Bassa California. Questo piccolo esemplare ha messo le radici nella fessura della roccia  
Ferocactus gracilis, con Pachycormus discolor e Fouquieria columnaris  
Piccola Fouquieria columnaris, anche lei ha radicato in una fessura  
Ferocactus ...  
... tanti Ferocactus  
Euphorbia lomelii con il suo fiore particolare (ex Pedilanthus macrocarpus)    
All'orizzonte la lunga Isla Angel de La Guarda  
Panorama della Bahia de Los Angeles  
Il paesino piccolo piccolo: qualche pensione, qualche barettino, qualche attività ...  
Qualche strana "abitazione" lungo la costa, questi qui pure il giardino succulento si sono fatti  
E le pinne di cui parlavo sopra: scusate l'immagine non bella, ma l'ho ricavata da un breve filmato che ho fatto con il cellulare
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Inviato: Ven 09 Set 2016, 8:15 Oggetto:
Gianna Ven 09 Set 2016, 8:15
20 agosto - Bahia de Los Angeles
Al mattino contattiamo Mr. Smith (il cui bisnonno era arrivato qui dall'Inghilterra - come ci racconterà in seguito) per una escursione in mare di 4 ore: il prezzo che ci spara è un po' alto, ma decidiamo ugualmente di farlo questo giro. Il problema è che si è da soli, la barca è da sei posti, ma in giro non c'è proprio nessuno con cui condividere la spesa.
Presi tutti gli accordi per il mattino seguente, risaliamo quindi in auto lungo il pendio della montagna per perlustrare un po' la zona: qualche Mammillaria la trovo, sì, ma di che cosa si tratta? Sono diverse da quelle viste fino ad ora, sarà o non sarà l'angelensis? Se la vedrà poi Maurillo, mi dico: io intanto fotografo
 
Questo è il terreno di questa zona, si sprofonda camminandoci sopra    
Queste piante sono sicuramente diverse da quelle incontrate fino ad ora          
Ci sono molte Fouquieria, questa credo che sia la diguetii  
Il suo fiore
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