La nostra foto galleria cactofila
La top 100
Forum dove si condivide la passione per cactus e succulente


Vaporizzare?
Vai a 1, 2, 3, 4  Successivo
 
   Indice forum -> Scuola
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
cmr
Master
Master


Registrato: 17/04/15 09:43
Messaggi: 1196
Residenza: Castelli Romani

Inviato: Ven 27 Mag 2016, 0:07   Oggetto: Vaporizzare?
cmr Ven 27 Mag 2016, 0:07
Rispondi citando

Molti vaporizzano le proprie piante: serve?
Parliamone!
Ben accetti critiche, commenti, ecc.
Grazie e buona lettura!

https://drive.google.com/file/d/1aY0NeGJo1zO06KFR0_vmEryACqqsMo1f/view


_________________
"Lasciami tutte le rughe, non me ne togliere nemmeno una. Ci ho messo una vita a farmele venire." A. M.
Top
Profilo Invia messaggio privato
seven
Prof
Prof


Registrato: 08/09/10 18:53
Messaggi: 8307
Residenza: Marino Roma

Inviato: Ven 27 Mag 2016, 6:47   Oggetto:
seven Ven 27 Mag 2016, 6:47
Rispondi citando

.... Sorriso
Dunque,vaporizzare nella convinzione di idratare la parte aerea degli impianti e' sostanzialmente errato , dal momento che di giorno gli stomi sono serrati.
Smile
In realta', le goccioline di acqua, scivolano sul corpo , per poi andare a bagnare lievemente la composta.
Sono sempre le radici a percepirne l'idratazione.
Un ottimo chiarimento, Carlo.
Esatto
Grazie infinite. Salve


_________________
Serena.

" Il più grande nemico della conoscenza non è l'ignoranza, ma l'illusione della conoscenza." - Stephen Awking -
Top
Profilo Invia messaggio privato
Edus
Prof
Prof


Registrato: 07/04/10 11:16
Età: 60
Messaggi: 4849
Residenza: Potenza - 800 mslm

Inviato: Ven 27 Mag 2016, 7:39   Oggetto:
Edus Ven 27 Mag 2016, 7:39
Rispondi citando

Ottimo lavoro!! Interessante.
E' una pratica che non adotto, tranne che per distribuire prodotti sistemici, appunto!
Siccome più volte ho letto che il prodotto può essere dato sia con l'irrigazione nel terreno, sia spruzzato sul corpo, mi sorge un dubbio: questi prodotti miscelati con l'acqua e spruzzati sul corpo della pianta vengono assorbiti? L'acqua è solo il veicolo e si ferma sulla superficie, mentre il p.a. penetra? O non penetra affatto e perdiamo solo il tempo?


_________________
Eduardo
“Se non conosci il nome, muore anche la conoscenza delle cose.” Carl Nilsson Linnaeus
Top
Profilo Invia messaggio privato
Luca
Amministratore


Registrato: 14/07/09 09:10
Età: 51
Messaggi: 7976
Residenza: Bergamo

Inviato: Ven 27 Mag 2016, 8:15   Oggetto:
Luca Ven 27 Mag 2016, 8:15
Rispondi citando

Io sono uno di quelli che vaporizza in primavera e nelle afose serate estive, lo faccio sia per pulire le piante sia per dargli un po' di umidità. Ho sempre pensato che una parte venisse assorbita dalle radici superficiali e una parte dalla parte aerea. Grazie per l' interessante contributo.


_________________
Ciao, Luca.
Top
Profilo Invia messaggio privato
pessimo
Amministratore


Registrato: 14/08/10 09:45
Messaggi: 9139
Residenza: Lucca

Inviato: Ven 27 Mag 2016, 10:13   Oggetto:
pessimo Ven 27 Mag 2016, 10:13
Rispondi citando

Anche io sono solito vaporizzare le piante, ho trovato molto interessante ed istruttivo il documento, che immagino sia attendibile dal punto di vista scientifico. Ero convinto che le piante potessero assorbire parte dell'umidità atmosferica e proveniente dalla nebulizzazione attraverso gli stomi, sapere che invece non è così risulta molto utile e quindi mi associo al grazie per il contributo.
Posso aggiungere a quanto scritto da Luca che sono solito nebulizzare nei periodi di siccità e forte caldo anche e soprattutto per prevenire le infestazioni di ragnetto rosso.

Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Edus
Prof
Prof


Registrato: 07/04/10 11:16
Età: 60
Messaggi: 4849
Residenza: Potenza - 800 mslm

Inviato: Ven 27 Mag 2016, 12:39   Oggetto:
Edus Ven 27 Mag 2016, 12:39
Rispondi citando

Mi sorge un ulteriore dubbio, forse è una banalità: la superficie esterna del fusto di una cactacea (per intenderci la pelle, se il termine è corretto) è totalmente impermeabile?
Nel senso, possono assorbire solo attraverso gli stomi o in particolari condizioni anche la "pelle" stessa può fungere tra via di accesso/uscita? Se non per l'acqua almeno per altre sostanze che hanno molecole con dimensioni più piccole?


_________________
Eduardo
“Se non conosci il nome, muore anche la conoscenza delle cose.” Carl Nilsson Linnaeus
Top
Profilo Invia messaggio privato
Giancarlo
Prof
Prof


Registrato: 21/12/13 17:08
Età: 59
Messaggi: 4393
Residenza: Padova

Inviato: Ven 27 Mag 2016, 14:15   Oggetto:
Giancarlo Ven 27 Mag 2016, 14:15
Rispondi citando

Chi è Carlo Maria Riccardi?
La sua tesi può in qualche modo essere confutata?

In passato ho letto che per le lithops la nebulizzazione è invece importante.
Ed erano affermazioni non certo dell' ultimo arrivato.


_________________
giancarlo
Top
Profilo Invia messaggio privato
Luca
Amministratore


Registrato: 14/07/09 09:10
Età: 51
Messaggi: 7976
Residenza: Bergamo

Inviato: Ven 27 Mag 2016, 14:21   Oggetto:
Luca Ven 27 Mag 2016, 14:21
Rispondi citando

Carlo Maria Riccardi = cmr


_________________
Ciao, Luca.
Top
Profilo Invia messaggio privato
Gianna
Amministratore


Registrato: 01/04/09 09:12
Messaggi: 20035
Residenza: Reggio Emilia

Inviato: Ven 27 Mag 2016, 14:38   Oggetto:
Gianna Ven 27 Mag 2016, 14:38
Rispondi citando

Per le Lithops le nebulizzate servono per simulare la rugiada tipica del suo habitat: è vero, anche i Cole, nel loro libro, parlano sì di assorbimento attraverso la superficie fogliare, ma anche appunto da parte delle radici superficiali.
Giancarlo, siamo qui per parlarne, poi ognuno può restare della propria idea Intesa
Sono curiosa di leggere quello che ne pensa Giorgio di questa cosa


_________________
Gianna

Top
Profilo Invia messaggio privato
Giancarlo
Prof
Prof


Registrato: 21/12/13 17:08
Età: 59
Messaggi: 4393
Residenza: Padova

Inviato: Ven 27 Mag 2016, 17:01   Oggetto:
Giancarlo Ven 27 Mag 2016, 17:01
Rispondi citando

giusto Gianna, però questa cosa è veramente importante e rivoluziona quello che da parte di molti è ritenuto uno degli aspetti fondamentali della coltivazione.
Non volevo essere polemico, chiedo anzi scusa.

Poi vuoi mettere il mio rammarico: ho appena speso fior di quattrini nella "ferrari"dei nebulizzatori!
Intesa


_________________
giancarlo
Top
Profilo Invia messaggio privato
Gianna
Amministratore


Registrato: 01/04/09 09:12
Messaggi: 20035
Residenza: Reggio Emilia

Inviato: Ven 27 Mag 2016, 17:53   Oggetto:
Gianna Ven 27 Mag 2016, 17:53
Rispondi citando

In tutti i modi poi l'acqua entra nel terreno, male non fa e le piante si lavano Smile
Ma aspetta altri interventi, spero che arrivi Giorgio, perché con la sua preparazione lui può aiutarci a capire meglio questa cosa


_________________
Gianna

Top
Profilo Invia messaggio privato
Rod
Prof
Prof


Registrato: 26/06/12 09:23
Età: 36
Messaggi: 4021
Residenza: Arco (TN)

Inviato: Ven 27 Mag 2016, 18:02   Oggetto:
Rod Ven 27 Mag 2016, 18:02
Rispondi citando

Anch'io faccio parte di chi nebulizza in primavera prima della ripresa delle annaffiature e, da quello che ho visto, le piante ne traggono beneficio.
Ora sappiamo che non dipende dall'assorbimento del fusto, ma da quello delle radici superficiali, ma rimane comunque - almeno secondo me - una buona pratica per evitare le "indigestioni" da prima innaffiatura. così come d'estate per il ragnetto (che nonostante ciò l'anno scorso mi ha rovinato due piante!)
Ma il bello è anche che siamo un pò come gli sportivi, a volte ci attacchiamo ad abitudini più scaramantiche che non effettivamente utili Sorriso


_________________
"Chi muore in una battaglia che non è la sua non sarebbe mai dovuto nascere"
Top
Profilo Invia messaggio privato
cmr
Master
Master


Registrato: 17/04/15 09:43
Messaggi: 1196
Residenza: Castelli Romani

Inviato: Sab 28 Mag 2016, 1:02   Oggetto:
cmr Sab 28 Mag 2016, 1:02
Rispondi citando

Grazie a tutti per i vostri preziosi quanto interessanti contributi e commenti. Se posso, un grazie a Gianna che mi ha stimolato alla rilettura del bel librone dei Cole sulle Lithops. Anche lui è tra quelli che gli "lava la faccia" (come lui scrive) durante i polverosi mesi invernali con una vaporizzata. Poi aggiunge che le piante assorbono l'acqua: "...dalla superficie fogliare e radici laterali, molto superficiali".
Se me lo consentite, io non mi sposto di un millimetro: se di giorno gli stomi sono chiusi, ma l' acqua da dove entra? Dubbioso

@ Giancarlo: è chiaro che le mie tesi possano essere confutate: mica ho scritto l'update del Nuovo Testamento! Very Happy L'importante è che lo si faccia partendo da qualche punto fermo, non certo da idee campate in aria.

@Edus: i principi attivi entrano nelle piante passando un po da dove gli pare, non guardano in faccia a nessuno. E non solo i sistemici o i citotropici. Sembra che anche quelli ammessi in agricoltura bio, la maggior parte insetticidi di contatto, come ad esempio, l'olio bianco, possa superare la cuticola esterna e passargli al disotto Triste

Volevo comunque confessarvi di essere anche io tra quelli che va in giro tra le piante con lo spruzzino in mano, utilissimo per pulirle, rompere le scatole ai ragnetti rossi e far schizzare lontano, mettendo il getto singolo, qualche parassitaccio...ma non per idratarle LOL


_________________
"Lasciami tutte le rughe, non me ne togliere nemmeno una. Ci ho messo una vita a farmele venire." A. M.
Top
Profilo Invia messaggio privato
Giancarlo
Prof
Prof


Registrato: 21/12/13 17:08
Età: 59
Messaggi: 4393
Residenza: Padova

Inviato: Sab 28 Mag 2016, 14:19   Oggetto:
Giancarlo Sab 28 Mag 2016, 14:19
Rispondi citando

Ma di notte sono aperti gli stomi?


_________________
giancarlo
Top
Profilo Invia messaggio privato
Lele57
Senior
Senior


Registrato: 26/02/16 17:56
Messaggi: 745
Residenza: Massa Carrara

Inviato: Mar 31 Mag 2016, 8:50   Oggetto: stoma
Lele57 Mar 31 Mag 2016, 8:50
Rispondi citando

Piccolo poro presente prevalentemente sulla pagina inferiore delle foglie. Lo stoma è costituito da due ‘cellule di guardia’ con forma reniforme che, in funzione del livello di turgore cellulare, aprono o chiudono l’apertura stomatica stessa, detta anche rima stomatica. Quando le cellule di guardia sono turgide lo stoma è aperto, mentre la perdita del turgore determina la chiusura dello stesso. L’apertura degli stomi è di primaria importanza per consentire gli scambi gassosi della pianta e, quindi, l’entrata dell’anidride carbonica necessaria per lo svolgimento della fotosintesi, il rilascio dell’ossigeno prodotto dalla fotosintesi stessa e il rilascio del vapore acqueo, necessario per richiamare acqua e nutrienti dal terreno. La chiusura degli stomi si rende necessaria per impedire un’eccessiva perdita di acqua quando le condizioni del terreno e dell’atmosfera rischiano di condurre la pianta a uno stato di stress idrico (siccità del terreno, alte temperature, vento). La chiusura degli stomi è regolata da fattori ambientali (luce, disponibilità di anidride carbonica all’interno della foglia) al fine di favorire lo svolgimento della fotosintesi. Normalmente gli stomi sono aperti di giorno e chiusi di notte, ma nelle piante CAM (Crassuo lacean acid metabolism) ossia metabolismo acido delle crassulacee avviene l’opposto per preservare lo stato idrico di questa categoria di piante, tipiche di ambienti aridi. Condizioni di stress idrico causano un aumento del livello dell’ormone vegetale acido abscissico, il cui accumulo nelle cellule di guardia porta alla rapida chiusura dello stoma evitando quindi la disidratazione della pianta.
(di Amedeo Alpi attualmente professore ordinario di Fisiologia vegetale presso l'Università di Pisa )


_________________
Devo ancora incontrare un ignorante che non cerchi di insegnarmi qualcosa.
(Anonimo)
Top
Profilo Invia messaggio privato
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi
Indice forum -> Scuola Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Vai a 1, 2, 3, 4  Successivo
Pagina 1 di 4

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
Non puoi allegare file
Puoi scaricare file


Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group
phpbb.it