Cactus e succulente

Leo · Master Registrato: 01/12/12 10:14 Età: 49 Messaggi: 1995 Residenza: Salento

Buongiorno a tutti del forum ,mi sono appena iscritto e gia comincio con le domande. Sto cercando Gianna per chiedere com'è andata la crescita, svilupo e risveglio degli adenium potati in dicembre 2011. Dubbioso

Vorrei potare anche i miei. Grazie ...spero che Gianna mi risponde.

Leo · Master Registrato: 01/12/12 10:14 Età: 49 Messaggi: 1995 Residenza: Salento

robertone · Prof Registrato: 21/03/11 19:07 Messaggi: 6944 Residenza: Pisa

il 1^ è stupendo e non lo poterei per quest'anno
il 2^ è da talea e magari una potatina a giugno sarebbe opportuna

Leo · Master Registrato: 01/12/12 10:14 Età: 49 Messaggi: 1995 Residenza: Salento

Qualcuno ,a parte Gianna, ha potato adenium nel periodo invernale ?

Giorgio · Amministratore Registrato: 29/12/07 16:12 Messaggi: 5371 Residenza: Ostiglia MN

Ciao Leo e benvenuto.
Sarebbe opportuno, prima di scrivere messaggi, leggersi le "istruzioni per l'uso del forum".
Le foto devono avere dimensioni massime di 800 x 600 pixel,
il campo "genere" non va mai compilato da solo ed nel campo "località" va messo il luogo di origine della pianta allo stato naturale e non la città in cui si abita, per ultimo non si scrive in stampatello maiuscolo.

Per quanto riguarda la tua domanda, a quanto ne so gli Adenium si potano nella tarda primavera, a meno che non insorgano patologie (attacchi parassitari), che obbligano ad operare in altre stagioni.

Gianna

Da QUI

"Però qualcuna l'ho potata il mese scorso (dicembre) ... questo in via sperimentale, per vedere se è vero che la crescita dei nuovi rami avverrà in modo uniforme. Sembrerebbe, infatti, che a causa degli ormoni apicali, quando si pota una pianta in vegetazione c'è il predominio di un ramo sugli altri; questa cosa non succederebbe potando la pianta quando è in dormienza, alla ripresa vegetativa tutti i rami dovrebbero crescere alla stessa velocità. Vedremo! Ne ho talmente tanti che con qualcuno mi permetto di fare qualche prova"

Leo si riferiva a questo esperimento: alla fine si sono comportati tutti allo stesso modo, c'è sempre un ramo che tende a crescere più degli altri.

Per quanto riguarda le tue piante, non mi sembra che abbiano bisogno di potatura, per il momento. Anche la seconda, che come ti ha detto robertone sembrerebbe essere una talea, ha avuto per il momento una crescita uniforme: vedo comunque che delle potature sono già state eseguite per garantirgli appunto questa forma. Vedrai poi a primavera inoltrata come cresceranno questi rami Sorriso

Leo · Master Registrato: 01/12/12 10:14 Età: 49 Messaggi: 1995 Residenza: Salento

Grazie mille Gianna. Allora è andato bene esperimento. Si sono risvegliate in modo regolare in primavera ?

Gianna

Sì, non ci sono stati problemi al risveglio

Leo · Master Registrato: 01/12/12 10:14 Età: 49 Messaggi: 1995 Residenza: Salento

Puoi dirmi il periodo migliore per rinvasare adenium ? Sempre primavera ,estate ?

Gianna

Io rinvaso in primavera e anche in estate

robertone · Prof Registrato: 21/03/11 19:07 Messaggi: 6944 Residenza: Pisa

quoto

Leo · Master Registrato: 01/12/12 10:14 Età: 49 Messaggi: 1995 Residenza: Salento

Ma insomma Molto arrabbiato

non posso fare niente. E che si potrebbe fare in questi tre mesi,aspettando che arriva il benedetto marzo ????????

Gianna

Guardando le tue piante, non credo che necessitino di rinvasi: la prima soprattutto mi sembra che di spazio ne abbia fin troppo. Com'è il vaso, profondo? L'Adenium si rinvasa quando le sue radici non hanno più spazio e in questo caso si sceglie un vaso non troppo più grande, 4/5 cm di diametro in più per intenderci. Il vaso non deve essere troppo grande, perchè la composta resterebbe umida a lungo e questo potrebbe far marcire le radici.

+Kaktengo+

I rami non cresceranno mai in modo eguale ed è logico e normale che accade ciò. Il tutto lo si può rapportare ad un principio della fisica. Se una pompa spinge liquido dal basso verso l'alto (linfa che sale dalle radici alla cima della pianta) in un cilindro chiuso alla sua estremità superiore (pianta cimata e quindi vasi chiusi) e con fori di eguale misura laterali ma ad altezze diverse (i fori sono i punti dove nasceranno nuovi rami) si avrà maggiore pressione nei fori posti più in basso (maggior crescita nei rami nati più vicino alle radici).

Tutto ciò se i fori dei rami sono eguali (cioè se sono eguali i condotti linfatici). Se per ipotesi quello basso avrà condotti di sezione inferiori a quello più in alto può accadere che il ramo in alto cresce di più.

Quindi le variabili sono due: condotti linfatici e distanza dalle radici.

Non centra nulla la dormienza o gli ormoni apicali. Basta mettersi l'animo in pace. Very Happy

Gianna

E' una cosa che mi era stata segnalata e ho voluto provare.