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tommaso76 Master
Registrato: 19/04/09 15:40 Età: 47 Messaggi: 1853 Residenza: Padova
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Inviato: Lun 14 Mar 2011, 22:24 Oggetto: Piante autosterili
tommaso76 Lun 14 Mar 2011, 22:24
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sabato sono stato alla serra di valentino valiccelli (cactus art) e parlando del piu e del meno gli ho fatto una domanda molto particolare , gli o chiesto se era possibile ottenere da una pianta autosterile dei semi : ebbene quando mi ha dato la risposta sono rimasto a bocca aperta , mi a detto di bombardare con altri pollini anche di non cactacee il fiore della pianta in questione , cosi facendo si puo portare la pianta ad uno shock chimico . E dopo si deve reimpollinare la pianta con il suo stesso polline (prelevato in precedenza) cosi facendo la pianta non riconosce che il polline e' suo e viene fecondata diciamo ingannata , in alcune percentuali l'esperimento a prodotti semi a volte ibridi e a volte non ibridi, voi che ne pensate?? _________________ Pazienza & metodo |
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Generba Amministratore
Registrato: 27/07/08 19:12 Messaggi: 2178 Residenza: Mugello
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Inviato: Mar 15 Mar 2011, 9:30 Oggetto:
Generba Mar 15 Mar 2011, 9:30
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Avevo letto da qualche parte, molto probabilmente qui sul forum che è una tecnica che può portare dei risultati ma non è detto che ne esca qualcosa di buono. Comunque potrebbe funzionare! _________________ Pietro |
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scsebnic Amatore
Registrato: 03/10/10 01:10 Età: 69 Messaggi: 514 Residenza: Alessandria
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Inviato: Mar 15 Mar 2011, 14:21 Oggetto:
scsebnic Mar 15 Mar 2011, 14:21
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Anche io ho letto qualcosa di simile: tecnica utilizzata in particolare per la riproduzione di ibridi autosterili in modo da non rischiare di comprometterne le caratteristiche.
Non vorrei sembrare eccessivamente drastico, ma l'idea di utilizzare una tecnica che giudico contro natura francamente non la giustifico.
Allo stesso modo in cui non riesco ad accettare la sperimentazione su cavie animali. _________________ Non sempre darsi da fare è la cosa migliore. Se Romeo avesse aspettato un po’ prima di suicidarsi sulla tomba di Giulietta, i due sarebbero felicemente invecchiati insieme... (Kathrin & Sascha) |
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Ferochepassione Ospite
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Inviato: Mar 15 Mar 2011, 21:40 Oggetto:
Ferochepassione Mar 15 Mar 2011, 21:40
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Scusate l'intromissione ma credo che stiamo scivolando sulla fantascienza.
Nella migliore delle ipotesi si producono capsule senza semi.
Nella remota eventualità che qualche seme ci sia o quest'ultimo non è in grado di germinare o se dovesse germinare darebbe una pianta con un difetto al DNA. In parole povere si avrebbe una evoluzione contraria della specie e cioè una evoluzione regressiva.
La natura non lascia nulla al caso e forzarla significa solo ed esclusivamente che la specie sia essa animale che vegetale non migliora ma regredisce.
Il processo contrario invece (vedi gli OGM) è molto più semplice. cioè rendere sterili piante autofertili. Anche qui molti dubbi sulle conseguenze .
Infine una mia considerazione: perchè tentare queste vie abberranti quando abbiamo tutto a disposizione per copiare il normale corso che madre natura ci ha messo tanto ad elaborare? |
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Giorgio Amministratore
Registrato: 29/12/07 16:12 Messaggi: 5370 Residenza: Ostiglia MN
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Inviato: Mar 15 Mar 2011, 22:23 Oggetto:
Giorgio Mar 15 Mar 2011, 22:23
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Questo tipo di forzatura viene attuato per ottenere semi quando si possegga un solo individuo di specie autosterile.
Una volta superata la barriera chimica imposta dalla superficie dello stigma, il granulo pollinico germina e va a fecondare gli ovuli e vengono prodotti semi.
Visto che si tratta di fecondazione tra gameti (cellule sessuali) dello stesso individuo, si avrà una variabilità genetica inferiore ed una possibilità maggiore di malformazioni ereditarie, è per questo motivo che in natura normalmente viene evitata. _________________ Ciao, Giorgio |
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tommaso76 Master
Registrato: 19/04/09 15:40 Età: 47 Messaggi: 1853 Residenza: Padova
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Inviato: Mer 16 Mar 2011, 10:36 Oggetto:
tommaso76 Mer 16 Mar 2011, 10:36
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Grazie delle delucidazioni , volevo solo sapere cosa ne pensavano altri amici del forum . Eh si la natura e' sempre straordinaria , nulla e per caso !!! _________________ Pazienza & metodo |
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Groucho Amministratore
Registrato: 09/09/07 22:46 Età: 52 Messaggi: 5922 Residenza: Castelfiorentino
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Inviato: Mer 16 Mar 2011, 18:27 Oggetto:
Groucho Mer 16 Mar 2011, 18:27
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Ero a conoscenza di qusto sistema, ma le vostre spiegazioni me lo hanno reso molto più chiaro.
Grazie mille a tutti. _________________ "Molti fiori sono nati per fiorire non visti,
e sperdere la loro dolcezza nell'aria deserta"
Thomas Gray |
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scriciolo_28 Amministratore
Registrato: 26/04/06 13:35 Età: 49 Messaggi: 5342 Residenza: Trento
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Inviato: Gio 17 Mar 2011, 10:19 Oggetto:
scriciolo_28 Gio 17 Mar 2011, 10:19
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interessante argomento
grazie per le spiegazioni _________________ Felice chi, avendo veduto quelle cose,
va sotto la terra;
Egli sa della vita termine ed inizio, entrambi dati da Zeus.
Pindaro - Frammento 137 |
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Francescacactus!
Registrato: 17/09/12 13:56 Messaggi: 20
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Calca Partecipante
Registrato: 23/06/09 06:58 Età: 53 Messaggi: 248 Residenza: Pistoia
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Inviato: Mer 29 Ott 2014, 21:37 Oggetto:
Calca Mer 29 Ott 2014, 21:37
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Magari mi sbaglio, ma non si potrebbe interpretare anche in altro modo?
Ossia come un tentativo estremo per preservare la specie?
In natura, una condizione come quella descritta qui, si potrebbe presentare quando una singola pianta si viene a trovare in mezzo a tante altre specie che si contendono lo spazio vitale,
In questo caso si può considerare naturale come comportamento, in fondo se può funzionare, un motivo ci sarà.
Sicuramente l'ho sparata grossa , ma ormai mi era venuta in mente... _________________ Ciao da Gabriele ! |
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cactus Amministratore
Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18377
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Inviato: Gio 13 Nov 2014, 0:13 Oggetto:
cactus Gio 13 Nov 2014, 0:13
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Calca ha scritto: | Magari mi sbaglio, ma non si potrebbe interpretare anche in altro modo?
Ossia come un tentativo estremo per preservare la specie?
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Mi sembra una intelligente osservazione mi sei piaciuta
Magari funziona di più con piante che non producono semi da molto o in condizioni di stress.
Comunque i risultati sono migliori se si incrociano soggetti distinti, funziona cosi anche per le autofertili. |
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MEZ-CALzett Master
Registrato: 29/09/07 09:21 Età: 37 Messaggi: 1257 Residenza: Roma
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Inviato: Mer 07 Gen 2015, 13:51 Oggetto:
MEZ-CALzett Mer 07 Gen 2015, 13:51
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Con molto ritardo leggo questa interessante discussione, e stavo proprio pensando quello che poi ho letto sul post di calca. Non sono un botanico, ma immagino che la natura abbia "predisposto" questa eventualità proprio come misura estrema di conservazione della specie: la pianta autosterile "preferisce incrociarsi", ma nel caso questo sia reso impossibile o difficile "si accontenta" di autoimpollinarsi pur di riprodursi.
Credo sia un meccanismo simile a quello che si ha in alcune piante dioiche (cioè che hanno pianta maschio e pianta femmina) in cui in condizioni di stress elevato e se non avviene la fecondazione, una pianta femmina può produrre infiorescenze maschili e si autoimpollina, rinunciando così all'arricchimento genetico. _________________ Questa Terra non l'abbiamo ereditata dai nostri padri, ma ricevuta in prestito dai nostri figli. |
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gattosiberiano Partecipante
Registrato: 21/12/20 09:34 Messaggi: 150
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Inviato: Gio 31 Dic 2020, 19:33 Oggetto:
gattosiberiano Gio 31 Dic 2020, 19:33
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C'è chi dice di usare la polvere di cemento |
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cactus Amministratore
Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18377
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Inviato: Sab 02 Gen 2021, 21:24 Oggetto:
cactus Sab 02 Gen 2021, 21:24
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Per fare cosa? |
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gattosiberiano Partecipante
Registrato: 21/12/20 09:34 Messaggi: 150
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Inviato: Sab 02 Gen 2021, 22:07 Oggetto:
gattosiberiano Sab 02 Gen 2021, 22:07
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Per quello che dice Tommaso |
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