Inviato: Mar 18 Mag 2010, 13:30 Oggetto: Foto cactarium costa brava
kelidra Mar 18 Mag 2010, 13:30
vado a farmi un giro al Cactarium costa brava(girona spagna)
http://jardinesdecactus.blogspot.com/2009/11/cactarium-costa-brava.html
qualcuno ha un indirizzo email del giardino?ho trovato in rete solo il numero di telefono e volevo chiedere in anticipo qualche informazione,tipo se posso portare una vanga
gia che ci sono conoscete altri giardini in zona girona-bacellona che meritano?
ho visto questo giardino di acclimatazione
jardin botanico tropical pinya de rosa
sembra carino....
L'ultima modifica di kelidra il Mer 04 Ago 2010, 21:11, modificato 1 volta
il mio messaggio era questo,e visto che non ho ricevuto risposte vi punisco con un lungo messaggio e troppe foto....
premessa per far capire il motivo del mio viaggio.
nel 2002 ho ricevuto in regalo "il grande libro dei cactus"della De Vecchi,libro diciamo da principianti con diverse inesattezze,però gia dalla prima lettura rimasi folgorato da un cactus ,l'Echinopsis rivierei,a detta della scrittrice,pianta resistente al freddo,con crescita velocissima,enorme,insomma tutte le caratteristiche che fanno considerare da serie B se non C questa pianta agli occhi della maggiorparte dei collezionisti,ma io me ne innamorai.... in questi dieci anni ho fatto ricerche, ho chiesto info sui forum del globo,ho letto libri,ma questa pianta sembrava non esistere.secondo le fonti ufficiali l'E.Rivierei non è altro che Echinopsis atacamensis atacamensis(l'altra spp esistente è l' Echinopsis atacamensis pasacana,il comune pasacana),ma dal confronto fotografico la cosa non mi quadrava,trovai e acquistai in francia quella pianta e la cosa non mi tornava ancora...
ogni tanto la cosa mi tornava "in corpo"e a maggio di quest'anno ho fatto la cosa più ovvia, ho ripreso il libro impolverato dalla libreria e facendo un raffronto fra le foto della scheda ,dei giardini fotografati e dei ringraziamenti di rito,piccola botta di internet e ho trovato dove era fisicamente quella pianta, al "cactarium costa brava"di girona-spagna.Dico cavolo ma da pescara c'è il volo raynair per girona!!!prenoto due posti e poi telefono all mia ragazza"t'ho fatto una sorpresa,andiamo 5 giorni a Barcellona continua....
.....il primo giorno,ho lasciato la mia ragazza in albergo con centro benessere(tutto studiato diabolicamente )e all'alba ho preso un autobus,un'altro extraurbano e un taxi e dopo 4 ore sono arrivato nel mio paradiso,il tempo era pessimo con continue piogge torrenziali.il giardino botanico in relatà è una bella casa privata con giardino annesso,non c'è campanello... dopo un po bagnato fradicio entro lo stesso dal cancello socchiuso e trovo in una serra un anziano signore indaffarato nella cura delle piante,gli dico in mezzo spagnolo "salve vengo dall'italia" e lui meravigliato mi risponde con una sonora bestemmia,l'unica parola in italiano che conosce, imparata mentre lavorava nelle risaie della camargue con un paio di italiani,mi dice poi-"scommetto che sei venuto per il rivierei?...."
adesso un po di foto,purtroppo non belle a causa del temporale,le facevo nei pochi minuti di calma,molte le ho scartate molte cose le ho tralasciate,no problem,ci torno
le piante sono tutte enormi,dalle foto le dimensioni non rendono
viale di ingresso disseminato di tutto
agave attenuata e Euphorbia milii in piena terra
Cleistocactus winteri,foto presente anche nel libro,metà delle foto provengono dal cactarium
questo è il giardino vero è proprio,la casa e in cima a una collina e sotto c'è il giardino ricavato nella scarpata a forma di anfiteatro,un colpo d'occhio fantastico complice anche una luna fatta nella parte bassa con 600 grusoni maestosi(lui dice che pesano circa 200 kg,e io ci credo).
Trichocereus terscheckii(immenso e in fiore)
Trichocereus litoralis,credo
neobuxbaumia polylopha
pasacana
uno dei tanti vialetti in salita(o in discesa dipende dai punti di vista ) impestati di colonnari.qui Trichocereus terscheckii,neobuxbaumia,Orocereus celsianus,Heliantocereus poco ecc..
celsianus
pachanoi
Pachycereus pringlei
Agave parryi
una parte della luna .....grusonia
Abrometiella lorentziana,colonia enorme alta quasi un metro
qui cerco di far capire le dimensioni di un terscheckii
di una Carnegiea gigantea(saguaro)
si un pollone di pringlei
qui nella serra,purtroppo avevo un ipostazione sbagliata e le foto non sfocate sono solo 3,meritava 100 foto particolareggiate ma l'euforia mi ha fregato.tutte le piante sono paurosamente accestite,stile wild,moltissime mammillarie,copiapoa,gymno ecc.. e un infestante particolare,l'Euphorbia obesa.il terreno è sempre lo stesso da 40 anni
L'ultima modifica di kelidra il Mer 04 Ago 2010, 23:03, modificato 2 volte
a pranzo siamo andati in un ristorantino tipico del paese dove tra una paella,un tinto e una crema catalana il buon don Angelo Aldrich mi ha raccontato la lunga vita(86 anni più lucido mentalmente di me e nonostante riesca a camminare solo con due stampelle ancora sta dietro ai suoi cactus)di quanto la sua passione per i cactus 40 anni fa si è tramutata da un giardinetto davanti alla sua lavanderia al cactarium e nelle sconfinate serre commerciali che adesso sono gestite dai suoi figli,dei suoi rimpianti di non aver visto il mondo, di non aver mai visto un saguaro fiorire,cose che con gli occhi lucidi dava come per scontato di non poter mai vedere.una persona eccezionale che mi ha fatto passare una giornata che non dimenticherò mai nella vita,come non dimenticherò i giri per le colline con il suo fiorino sgangherato,senza fermarsi mai ad uno stop ad un incrocio,quando in retromarcia beccava un albero e ridendo mi diceva"Ulivo?"
Ciao Kelidra, grazie delle foto ma soprattutto.... che bella storia, semplice ma ricca di suspense e divertente al tempo stesso. Resto in attesa del seguito. PS Come ti sei sentito ad essere circondato da giganti come quelli?
Registrato: 30/05/09 13:11 Età: 63 Messaggi: 2084 Residenza: San Giuliano Terme (PI)
Inviato: Gio 05 Ago 2010, 8:38 Oggetto:
bruco6 Gio 05 Ago 2010, 8:38
Bellissima storia Kelidra.
che meraviglia sto giardino
Grazie davvero per questo reportage. credo sia stato come camminare dentro un paradiso... (già, ma per noi cactofili il paradiso sarà cossì spinoso? )
Il tuo amico Angelo mi pare un bel vecchio, di quelli che staresti ad ascoltare per ore.
A questo punto però vogliamo il rivierei ....
grazie a tutti,ma i complimenti vanno tutti a don angelo.
adesso veniamo al Rivierei.....
Gli esemplari del cactarium provengono dal giardino botanico tropicale Pinya de rosa(sempre zona girona), il proprietario D. Fernando Riviere de Caralt(notare il cognome),ha creato questo stupendo giardino dove ha raccolto in maniera sistematica e classificato tantissime grasse,in particolare opunzie(sembra sia la raccolta più grande la mondo) aloe e agavi e tantissimi colonnari.Tanti anni fa ha ottenuto questi rivierei prelevati in una piccola zona della bolivia,classificati come Trichocereus atacamensis atacamensis.Con il tempo,confrontandoli ad atri esemplari in giro,s'è capito che il rivierei è un ibrido naturale,le piante che nascono dai suoi semi sono simili più al pasacana che al genitore,purtroppo in natura sembra non esserci più...
Riviere de caralt,sembra essere poi un grande conoscitore di cactacee e succulente,basti pensare che i ricercatori chiamato molte piante in suo onore.
La pianta, che per non creare confusioni viene chiamata Leucostele rivierei,secondo Angelo è molto resistente al freddo è cresce in maniera paurosa,lui ha rilevato crescite anche di 70cm l'anno,ha però due difetti, tende a lignificare poco e vista la crescita e la mole quasi sempre collassa su se stessa e per questo il tutore è d'obbligo,poi,e questo non so se definirlo un difetto,le talee e polloni radicano con difficoltà,circa 1 su 10.
nelle foto gia si intravede il Leucostele,adesso lo posto meglio.
c'è da dire che i tutori che si vedono nelle foto hanno un diametro di 10cm.
Leucostele rivierei -in primo e secondo piano
a destra il rivierei,sinistra pringlei
bicefalo
questo sembra essere il più grande di spagna e forse del mondo,il muraglione è bello alto
capoccia
L'ultima modifica di kelidra il Ven 06 Ago 2010, 23:23, modificato 1 volta
Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora Vai a 1, 2, 3Successivo
Pagina 1 di 3
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi Non puoi allegare file Puoi scaricare file
FAQ
Gruppi
Registrati
Messaggi privati
Cerca
Entra
in questi dieci anni ho fatto ricerche, ho chiesto info sui forum del globo,ho letto libri,ma questa pianta sembrava non esistere.secondo le fonti ufficiali l'E.Rivierei non è altro che Echinopsis atacamensis atacamensis(l'altra spp esistente è l' Echinopsis atacamensis pasacana,il comune pasacana),ma dal confronto fotografico la cosa non mi quadrava,trovai e acquistai in francia quella pianta e la cosa non mi tornava ancora...
)e all'alba ho preso un autobus,un'altro extraurbano e un taxi e dopo 4 ore sono arrivato nel mio paradiso,il tempo era pessimo con continue piogge torrenziali.il giardino botanico in relatà è una bella casa privata con giardino annesso,non c'è campanello... dopo un po bagnato fradicio entro lo stesso dal cancello socchiuso e trovo in una serra un anziano signore indaffarato nella cura delle piante,gli dico in mezzo spagnolo "salve vengo dall'italia" e lui meravigliato mi risponde con una sonora bestemmia,l'unica parola in italiano che conosce, imparata mentre lavorava nelle risaie della camargue con un paio di italiani,mi dice poi-"scommetto che sei venuto per il rivierei?...."
) impestati di colonnari.qui Trichocereus terscheckii,neobuxbaumia,Orocereus celsianus,Heliantocereus poco ecc..
vogliamo il rivierei ....
Grazie davvero Kelidra !! 
