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Aloe ferox e A. marlothii
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Layne
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Inviato: Mer 07 Ott 2009, 17:58   Oggetto:
Layne Mer 07 Ott 2009, 17:58
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Sì certo che puoi mangiarti le foglie così come sono,
forse le troverai un bel pò amare ma di certo non fanno male, anzi,
come ben dici l'uso dell'alcool non l'ho mai capito molto nemmeno io Intesa Togli le spine, mi raccomando eheh!!

Inizio a sospettare che anche qui ci sono una marea di ibridi e cloni.... Triste

Continuo nella ricerca della vera ferox!

Una cosa di cui sono certo è questa: dopo qualche mese che un prodotto a base di succo di Aloe è stato aperto le proprietà diminuiscono fino ad annullarsi, non so il perchè ma ad esempio un succo di vera usato per scottature se lo usi subito è strabiliante, ma se lo riusi dopo 4-5 mesi non fa assolutamente niente. Forse questione di ossidazione di qualche principio attivo a contatto con l'aria più che l'effetto della luce. Infatti le Aloe prosperano al sole, fosse così il sole diretto annullerebbe le sue proprietà.... mie teorie cmq.

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Inviato: Mer 07 Ott 2009, 21:31   Oggetto:
Africanmind Mer 07 Ott 2009, 21:31
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d'accordo su tutto Smile


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Inviato: Mer 07 Ott 2009, 22:06   Oggetto:
Layne Mer 07 Ott 2009, 22:06
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Continuando la ricerca sono finito su un forum tedesco in questa discussione
(in crucco), piena di foto di un sacco di specie, tra cui la ferox,
la marlothii e un'altra che si confonde molto bene con le prime due, ovvero la aculeata:

http://www.exoten-forum.de/vb/showthread.php?t=16105

Sono 37 pagine da sfogliare, prima o poi le trovate, ma per chiarezza riposto qui le foto delle 3:

  Aloe ferox
    Aloe marlothii
    Aloe aculeata (vista dall'alto)
    Aloe aculeata (vista frontale)

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Inviato: Mer 07 Ott 2009, 22:17   Oggetto:
Layne Mer 07 Ott 2009, 22:17
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Edit: Ho rimosso il messaggio, non ero più sicuro che la foto postata fosse una ferox, sembrava più un ibrido tra una ferox e una marlothii.



L'ultima modifica di Layne il Lun 02 Nov 2009, 17:52, modificato 1 volta
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Inviato: Mer 07 Ott 2009, 22:25   Oggetto:
Layne Mer 07 Ott 2009, 22:25
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Guardandole è davvero difficile non sbagliarsi, se non quasi impossibile.
Ora, non sono un genio, ma l'unica cosa che distingue la ferox dalle altre è la mancanza totale di spine nella faccia interna delle foglie.
Inoltre la ferox fa più steli quando fiorisce e tutti verticali,
mentre la marlothii fa uno stelo solo coi fiori disposti orizzontalmente.

La storia dell'anello bianco attorno alle spine e le doppie punte delle foglie
non so quanto possano essere affidabili.

Mauro se hai altre foto di queste specie posta che ne parliamo e vediamo le differenze.

PS: la ferox è un agnellino rispetto all'aculeata, davvero mostruosa nel vero senso della parola, fa paura... brrrrr...

Edit conclusivo:

@Giorgio: a quanto pare la tua Ferox in realtà è una marlothii e la tua marlothii è una aculeata.

@Mauro: la tua grossa sembra proprio una aculeata, con gli evidentissimi anelli bianchi attorno alle spine.

Finalmente qualcosa inizia a tornare...

Qui un sito sulla aculeata:

http://plantsgallery.blogspot.com/2008/11/aloe-aculeata.html



L'ultima modifica di Layne il Gio 08 Ott 2009, 8:53, modificato 2 volte
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Inviato: Gio 08 Ott 2009, 8:33   Oggetto:
Africanmind Gio 08 Ott 2009, 8:33
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purtroppo non ho altre foto... comunque mi hai convito Smile
rinominerò la mia pianta e comincerò a cercare una ferox ed una marlothii da aggiungere alle mie Smile


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Inviato: Lun 02 Nov 2009, 14:17   Oggetto:
alby Lun 02 Nov 2009, 14:17
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Ho letto il topic è mi è venuto un dubbio Dubbioso . La mia l'avevo identificata come ferox, ma adesso non ne sono più sicuro, cosa ne pensate? Allego una foto. Ciao Very Happy

  Aloe ferox?


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Inviato: Lun 02 Nov 2009, 16:03   Oggetto:
Giorgio Lun 02 Nov 2009, 16:03
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Rimane sempre molto difficile distinguerle. Proprio ieri osservavo delle Aloe, etichettate come ferox, alte più di un metro, con una sola spina apicale. A complicare la faccenda vi sono popolazioni di ferox simili alla marlothii, precisamente nel KwaZulu-Natal ( una volta chiamate A. spectabilis) si distinguono solo per la disposizione dei racemi sull'infiorescenza: eretti in ferox, quasi orizzontali in marlothii.
L'A. aculeata fa parte di un altro gruppo di aloe sudafricane e non sviluppa un tronco o questo rimane molto corto.


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L'ultima modifica di Giorgio il Ven 08 Ott 2010, 22:09, modificato 1 volta
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Inviato: Lun 02 Nov 2009, 17:48   Oggetto:
Layne Lun 02 Nov 2009, 17:48
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Propenderei per una piccolissima ferox, escludendo sicuramente
l'aculeata (ormai facilissima da individuare, almeno per me) ed escludendo anche la marlothii che sin da piccola è molto spinosa, con spine sia su facce interne che esterne del colore della foglia stessa,
mentre la ferox ha spine belle rosse e vistose al massimo solo sulla faccia esterna della foglia, mai su quella interna,
a meno di ibridi tra ferox e marlothii, di cui in giro ce n'è una marea.

Sotto alcune foto di ferox al 100%, riconoscibilissime anche senza aspettare il fiore:

http://fiocco59.altervista.org/images/aloe_ferox_JPG.jpg
http://www.subtropical.co.nz/images/catalogue/Aloe%20ferox.jpg
http://www.vivaiocorazza.com/galleria_file/image038.jpg
http://i301.photobucket.com/albums/nn77/xerophyte_nyc/2009/P1060177.jpg
http://www.franciscosgarden.com/images/plantas_producto/aloe_ferox.jpg

Altra cosa che ho notato è che le foglie della Ferox rispetto alle altre sono molto più ciccione e spesse, e meno incurvate, nel senso di meno concave verso l'interno, hanno solo una leggera curvatura ma non troppo eccessiva.

Infine domanda da 1 milione di $, perchè anch'io ho domande sulla ferox Very Happy Sapete se fa polloni basali o da tronco? Non vorrei mai riprodurre un'Aloe via seme, dato che ogni seme non darà mai origine a una pianta identica alla madre. Purtroppo ogni pianta fatta da seme è sempre un ibrido nel mondo delle Aloe, e questo è male, dal mio punto di vista intendo Sorriso

Edit: Qui dice che si riproduce anche taleizzando, bene, non lo sapevo! Sorriso

http://www.floridata.com/ref/A/aloe_fer.cfm

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Inviato: Lun 02 Nov 2009, 22:31   Oggetto:
paoloba44 Lun 02 Nov 2009, 22:31
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Non sono molto d'accordo su quanto scrivi, anzitutto non è vero che da seme nascono solo ibridi, le ibridazioni in genere sono fatte dall'uomo per avere piante particolari. In natura le ibridazioni interspecie non sono molto facili anche se esistono ovviamente. In genere si tratta di popolazioni riconducibili alla stessa specie, infatti chi vende i semi di solito dice anche dove li ha raccolti.

Poi le piante giovani si assomigliano tutte, i caratteri specifici appaiono pian piano negli adulti.

Certo che la ferox si riproduce per talea, ma ci mette qualche anno prima di ramificare, io ho una salmdyckyana che inizia solo adesso a emettere getti laterali, ed ha già un tronco come il mio polso.

Paolo


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Inviato: Lun 02 Nov 2009, 23:18   Oggetto:
Layne Lun 02 Nov 2009, 23:18
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Anche se 2 Aloe sembrano identiche non è detto che siano geneticamente identiche, infatti se lo fossero (identiche) non potrebbero generare alcun seme dal loro incrocio. E se 2 Aloe geneticamente diverse generano dei semi, le piante nate da questi semi non saranno identiche (geneticamente) ai genitori, così come noi non siamo identici ai nostri genitori ma abbiamo un pò di uno e un pò dell'altro. Tutto molto semplice, mi pare. E' possibilissimo che da 2 con occhi castani nasca uno con gli occhi azzurri, così come da 2 piante dello stesso genere nasca un seme che origina una pianta con un fiore di colore differente. Ecco perchè alcune ferox hanno il fiore rosso intenso e altre arancio. Sono sempre ferox, sì, stesso genere, ma geneticamente sono "parenti" e non copie identiche, come invece si avrebbe taleizzando, cioè facendo una clonazione pura. Il mio discorso si riferisce al fatto che da seme non sai mai cosa ti trovi una volta adulte le piante, mentre da talea sai al 100% che avrai una pianta identica anche geneticamente alla madre, cosa che non succede se la crei da seme. E' lo stesso discorso della clonazione a grandi linee. Non nascono solo ibridi da seme, però c'è una probabilità molto alta, specialmente se l'uomo ci mette mano... nelle serre si vedono delle cose che manco certi vivaisti sanno che diavolo di piante hanno creato. L'ideale è prendere i semi da piante selvatiche sudafricane o ancora meglio talee, se si vuole sapere esattamente cosa si ha in mano davvero. E' anche lo stesso discorso delle Camelie, sai di che colore sono i fiori della pianta madre ma sai anche che quelli della figlia saranno sicuramente diversi. Poi nella storia del "riconducibili alla stessa specie" secondo me gioca molto l'errore umano, non si possono classificare le piante così alla c... come parecchi han fatto finora, ad esempio prendo il caso di almeno 14 tipi diversi di arborescens capitate in mano ad un amico vivaista, tutte molto diverse tra di loro ma tutte classificate come arborescens. Non a caso in rete tutti chiamano con quel nome qualsiasi cosa con foglie incurvate e strette, con un tronco che ramifica e che pollona a manetta, ma per me queste sono tutte piante diverse e dire arborescens non significa proprio niente. L'unica certezza se sai che pianta hai in mano sono le talee nude e crude.

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Inviato: Mar 03 Nov 2009, 9:41   Oggetto: altre aloe
Africanmind Mar 03 Nov 2009, 9:41
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ho capito... dal prossimo viaggio in Africa porterò tantissime foto di aloe... con provenienza ecc... così possiamo studiarle meglio. Nel frattempo ecco alcune "perle" fotografate in tanzania Smile

 
   
   
   
   


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Inviato: Mar 03 Nov 2009, 9:48   Oggetto:
Africanmind Mar 03 Nov 2009, 9:48
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Chiaramente ho raccolto semi di tutte... piantati... e già germinati!!! Smile
Quando cresceranno ce n'è per tutti Smile, magari già questa primavera!!


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Inviato: Mar 03 Nov 2009, 22:53   Oggetto:
paoloba44 Mar 03 Nov 2009, 22:53
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@Layne: infatti io ho parlato di popolazioni, cioè in natura ovviamente non ci saranno piante perfettamente identiche come DNA, ma è una variabilità che noi non possiamo apprezzare. Chi vende semi raccolti in habitat specifica sempre dove sono stati raccolti proprio per questo motivo, quelli raccolti in altre zone pur essendo della stessa specie possono avere diversità apprezzabili anche all'occhio umano.

Io ho Agavi da seme di diversa provenienza, da adulte la differenza si vede pur essendo della stessa specie.

Le A.arborescens che ho io provengono (talee) da piante molto vecchie coltivate qui in Liguria o da piante quasi selvatiche di Capo Corso. Pur avendo provenienza così diversa sono perfettamente identiche come vegetazione e fioritura.

Invece tra le A.saponaria che crescono qua e quelle che ho raccolto a Capo Corso c'è una certa differenza sia nella pianta che nel fiore. Quelle della Corsica hanno il grappolo fiorale più compatto e un bel colore arancio carico, quelle locali hanno il fiore rosso e grappolo più allungato,

@Africanmind: mi metto in lista per le future adozioni delle Aloe africane, lo spazio non mi manca. Questa è una foto dal mio blog, con gli ultimi trapianti:



Paolo


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Inviato: Mer 11 Nov 2009, 15:04   Oggetto:
Layne Mer 11 Nov 2009, 15:04
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Vi presento la mia Aloe ferox recentemente acquistata, nata da un seme raccolto da una pianta selvatica residente in Sud Africa, è magnifica:


NB: Tutte le foto sono fatte senza l'uso del flash che sfalsa i colori, la prima è solo un pò più chiara delle altre due. Godetevela nei suoi colori reali Sorriso

Come potete vedere è ben diversa dalle innumerevoli che il 90% della gente (vivaisti compresi) spaccia per ferox. Ha spine rosse con bordi arrossati, totalmente assenti nella pagina interna della foglia, e assenti anche su quella esterna fatta eccezione per pochissime foglie che al massimo ne ha hanno 3 o 4 appena accennate e allineate. Le foglie sono obese e tuttora turgidissime, davvero dure dure. La pianta è piccola, ha circa 3-4 anni, ma con radici che hanno addirittura deformato il vaso di plastica (da cambiare al più presto), mentre il tronco ha già un diametro di 3cm. Per essere piccola è già davvero pesante, le foglie sono strapiene di gel.

Se volete altre foto di dettagli della pianta chiedete pure, se ne vedete una così dal vostro vivaista sappiate che è una ferox e che ha le stesse identiche proprietà medicinali dell'arborescens brasiliana, solo che con questa per farsi il frullato di Padre Zago bastano al massimo 4 foglie, ora che è piccola, quando sarà adulta anche una foglia sola Laughing

 
    Aggiunte altre due foto con dettaglio delle spine:
   

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