Un tempo questa specie di coso era una pianta rigogliosa e molto fiorifera.
Certo nn è un esemplare rarissimo però nn mi dispiacerebbe salvarlo.
E' sempre stata in un vaso con sola torba(phua-bleah), ma stava benone e come ho già detto fioriva.Poi ha cominciato ad allungarsi, è ingiallita in cima ed è avvizzita.Ha avuto pure un attacco parassitario ma dopo che l'ho trattata col prodotto si è stabilizzata in questa situazione.
Come è possibile che inizialmente la torba le faccia crescere rigogliose e poi le uccida?
Apparte le riflessioni filosofiche volevo sapere se la devo solo rinvasare, se la posso tagliare in cima o se devo fare altro.

Io non taglierei niente.
L'apice è sano e la pianta non mi sembra in uno stato non recuperabile.
Certo non sarà mai bella come dovrebbe, ma poco importa.

Il suo problema per me sono stati i parassiti non tanto la torba.

Vedi bene se non ci sono altri parassiti e mettila in un buon terriccio e vedrai che con un poco di concimazioni a primavera riprenderà a vegetare e a farti fiori ancora.

Concordo con Cactus,le radici sono pochine ma sembrano sane.In primavera recupererà.Ciauu

Grazie di cuore, ho eseguito il rinvaso con la composta trovata su questo sito(7 lapillo 8sabbia e 3 torba), ho dato un'altra spruzzata di anticrittogamico e una annaffiatina per inumidire un pò la composta ke era asciutta.Quando ci saranno novità vi farò sapere.

ciao, quoto i precedenti post, io avrei scelto del buon terriccio comune o quello per cactus al posto della torba,
se hai bagnato la composta subito dopo il rinvaso rischi di perdere la pianta

Oh ops... .Come mai nn bisogna bagnare appena dopo il travaso?(scusate l'ignoranza).Quando dovrei cominciare ad annaffiare,considerando ke qui ci sono ancora temperature altine fino a novembre?
Riguardo la torba ho sbagliato, ho usato del terriccio per cactus commerciale,che comunque ha un alto contenuto di torba.

svasando e rinvasando le piante, le radici subiscono delle lesioni a volte visibili ma il + delle volte no, e quindi innaffiando si ha molte probabilità che la pianta sia attaccata da funghi che nelle microlesioni trovano il modo di veicolarsi all'interno dei vasi linfatici, portando la pianta alla morte, è buona norma aspettare almeno 7 gg dal rinvaso ed altrettanti giorni per l'innaffiatura,nel frattempo posizionando la pianta in posizione aduggiata e ventilata.
p.s. il terriccio per cactus, ha sì della torba ma mischiata a sabbia e cmq non è fibrosa come quella pura.

Prometto che non lo faccio più ora che ho capito esattamente cosa puo succedere...
Approfitto per un'altra domanda:Col nostro clima meridionale in generale quando conviene fermare le innaffiature e quando riprenderle?(sempre gradatamente ovviamente )

difficile dare delle certezze,dipende dalle temperature, cmq non andare oltre meta'-ottobre e sempre in funzione di umidita' notturna e diurna,poi in asciutta fino alla primavera successiva, ma non tutte pero', ci sono delle eccezioni,non ti allarmare se le piante in inverno si raggrinziscono molto, è normale, alla ripresa vegetativa si riprenderanno alla grande e sosa + importante fioriranno velocemente e abbondantemente,
da noi si puo' "partire"(sempre cpl permesso di re Meteo) a fine febbraio- primi di marzo, ma con pochissima acqua per dar modo alle radici di distendersi.