Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
DanielD Partecipante
Registrato: 09/11/20 10:08 Messaggi: 448 Residenza: Firenze
|
Inviato: Lun 18 Apr 2022, 22:03 Oggetto:
DanielD Lun 18 Apr 2022, 22:03
|
|
|
Ciao Roberto, complimenti per le piante. Anche io ho sempre amato le geofite e le coltivo da anni cercando di farle inselvatichire ed evitando quelle che si “spompano” dopo uno o due anni.
Di recente ho cominciato a piantare diversi Colchicum, sono affascinanti, ne hai qualcuno? Ora sono in piena fase “a foglia” e li sto pompando con acqua e concime.
La S. lutea è anche quella molto bella, qui da me la trovo spesso sui bordi delle strade e purtroppo la gente ne raccoglie spesso i fiori e le foglie…
_________________ Daniele |
|
Top |
|
|
RobertoBr Senior
Registrato: 17/08/21 01:34 Età: 33 Messaggi: 918 Residenza: Vestigné
|
Inviato: Lun 18 Apr 2022, 23:56 Oggetto:
RobertoBr Lun 18 Apr 2022, 23:56
|
|
|
Ciao Daniele, grazie. il fatto che prosperino e si "inselvatichiscano" è strettamente legato al contesto. Ad esempio da me, nel prato e nelle bordure a diventare assolutamente invadenti e prosperare nel più totale abbandono sono i narcisi. Ma non sono riuscito ad inserirli in aiuola perché non tollerano il secco. Viceversa lo zafferano coltivato in terra mi richiedeva continue attenzioni per non essere soffocato dall'erba e non marcire, invece ora nell'aiuola, all' asciutto e privo di competizione, si infittisce e si espande ogni anno senza nessuna cura particolare, anzi dovrò presto fare qualcosa per contenerlo.
Di Colchicum ho solo il classico autumnale, che cresce spontaneamente da queste parti. Ho provato a mettere un unico bulbo in aiuola in autunno, non ha fiorito, ma ora sta mettendo le foglie pur se molto più indietro di quanto descrivi i tuoi.
|
|
Top |
|
|
DanielD Partecipante
Registrato: 09/11/20 10:08 Messaggi: 448 Residenza: Firenze
|
Inviato: Mar 19 Apr 2022, 20:41 Oggetto:
DanielD Mar 19 Apr 2022, 20:41
|
|
|
Hai ragione, dipende molto dalle condizioni ambientali in cui si inseriscono. Avevo messo i Colchicum in una aiuola a casa dei miei sotto un olivo, molto in ombra. Dopo due anni si sono indeboliti parecchio, così ho deciso di trasferirli in una posizione più assolata e hanno ricominciato a fiorire e hanno raddoppiato il volume delle foglie. Adesso sono al massimo dello sviluppo fogliare.
Quelli nella prima foto sono stati "recuperati" da due anni ormai, quelli della seconda foto li presi lo scorso autunno dall'aiuola in ombra.
 
 
_________________ Daniele |
|
Top |
|
|
RobertoBr Senior
Registrato: 17/08/21 01:34 Età: 33 Messaggi: 918 Residenza: Vestigné
|
Inviato: Mar 19 Apr 2022, 23:07 Oggetto:
RobertoBr Mar 19 Apr 2022, 23:07
|
|
|
Apperò... No qui sono molto più indietro, quelli in terra sono alti una decina di cm al massimo, quello in aiuola (complice un trapianto eseguito in periodo non idoneo) è appena spuntato.
Tu quando li trapianti? Io ho provato a inizio ottobre ma avevano radichette già sviluppate e difatti ho compromesso la fioritura.
|
|
Top |
|
|
DanielD Partecipante
Registrato: 09/11/20 10:08 Messaggi: 448 Residenza: Firenze
|
Inviato: Mer 20 Apr 2022, 7:15 Oggetto:
DanielD Mer 20 Apr 2022, 7:15
|
|
|
L’anno scorso li ho spostati in piena estate, mi pare luglio/agosto. Però vedo che quasi tutti i vivaisti li vendono come bulbose da piantare in autunno e mi ricordo che i primi li piantai verso fine settembre e secondo me è già tardi. Comunque alcuni fiorirono nonostante il ritardo ma forse perché avevano già il fiore che stava spuntando dal bulbo…
_________________ Daniele |
|
Top |
|
|
RobertoBr Senior
Registrato: 17/08/21 01:34 Età: 33 Messaggi: 918 Residenza: Vestigné
|
Inviato: Gio 21 Apr 2022, 0:35 Oggetto:
RobertoBr Gio 21 Apr 2022, 0:35
|
|
|
Si, forse da piantare in autunno, ma non da espiantare in autunno
Volevo spostarne ancora un paio, penso che questo punto agirò fine agosto/inizio settembre
|
|
Top |
|
|
RobertoBr Senior
Registrato: 17/08/21 01:34 Età: 33 Messaggi: 918 Residenza: Vestigné
|
Inviato: Ven 27 Set 2024, 16:05 Oggetto:
RobertoBr Ven 27 Set 2024, 16:05
|
|
|
Come vola il tempo, volevo aggiornare la storia dei Colchicum ma non mi ero reso conto che fossero passati due anni dall' ultimo messaggio, anzi ben 3 anni quasi esatti dalla messa a dimora.
Comunque, dopo una lunga attesa finalmente oggi sono riuscito ad ottenere la prima fioritura, un fiore e un'altro piccolo in arrivo. Non ancora il classico mazzetto tipico della specie, ma pian piano arriveremo anche a quello.
 
|
|
Top |
|
|
Maricactus Amatore
Registrato: 04/02/22 07:50 Messaggi: 607 Residenza: Catania
|
Inviato: Sab 28 Set 2024, 0:17 Oggetto:
Maricactus Sab 28 Set 2024, 0:17
|
|
|
Splendore
_________________ Maricactus |
|
Top |
|
|
DanielD Partecipante
Registrato: 09/11/20 10:08 Messaggi: 448 Residenza: Firenze
|
Inviato: Gio 03 Ott 2024, 21:14 Oggetto:
DanielD Gio 03 Ott 2024, 21:14
|
|
|
Complimenti! I Colchicum sono stupendi! Intanto io li ho divisi e messi anche nel giardino dei miei per sperimentare, sembrano gradire. Ho notato che la cosa che più non sopportano è avere ombra durante la crescita delle foglie; dopo raramente fioriscono.
_________________ Daniele |
|
Top |
|
|
Seba24 Master
Registrato: 22/01/20 18:21 Messaggi: 1048 Residenza: Spresiano (TV)
|
Inviato: Gio 10 Ott 2024, 20:41 Oggetto:
Seba24 Gio 10 Ott 2024, 20:41
|
|
|
Sbaglio o tipico della specie non è solo il bel mazzetto ma anche la velenosità? Il falso zafferano è bello ma non ho spazio né motivo per crescerne una a casa.
_________________ Giovane appassionato |
|
Top |
|
|
RobertoBr Senior
Registrato: 17/08/21 01:34 Età: 33 Messaggi: 918 Residenza: Vestigné
|
Inviato: Lun 14 Ott 2024, 21:37 Oggetto:
RobertoBr Lun 14 Ott 2024, 21:37
|
|
|
No, non sbagli.
Ma in realtà sono molte le specie egualmente velenose che popolano i nostri giardini: oleandri, tassi, digitale e molte altre, per non parlare delle decine di spontanee letali che passano inosservate sui cigli delle strade. Non vedo perché un povero Colchicum dovrebbe essere considerato più pericoloso.
|
|
Top |
|
|
Lepismium Partecipante
Registrato: 09/10/23 11:19 Età: 49 Messaggi: 162 Residenza: Arco (TN)
|
Inviato: Lun 14 Ott 2024, 22:24 Oggetto:
Lepismium Lun 14 Ott 2024, 22:24
|
|
|
Qualche anno fa il falso zafferano ha mietuto delle vittime da noi in Trentino:
https://www.trentotoday.it/cronaca/morti-zafferano-colchium.html#:~:text=Un%20errore%20fatale%20per%20due,%C3%A8%20spirata%20ieri%20in%20ospedale.
Io me lo ricordo perché ne ho visto un prato pieno poco tempo prima di incontrare un orso.
La Kalmia è così tossica che anche il suo miele può essere letale.
Non ho più potato l'oleandro perché per concentrarmi infilo le mani in bocca. Una volta ho dormito di un sonno stuporoso per 24 h.
La peggior pianta che si possa incontrare è Dendrocnide moroides. Ma qualche giorno fa ho letto che i canguri arboricoli -genere Dendrolagus se ne cibano
|
|
Top |
|
|
|
|
|