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will.bul
Registrato: 28/08/21 23:34 Età: 43 Messaggi: 23 Residenza: Bassa Comasca
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Inviato: Dom 25 Set 2022, 8:42 Oggetto: Temperature minime
will.bul Dom 25 Set 2022, 8:42
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Buongiorno a tutti, trovo da qualche parte sul forum una tabella riepilogativa delle temperature minime tollerate dalle diverse specie?
Solo per avere un dato indicativo, capisco che poi possono esserci molti fattori che determinano la reale resistenza al freddo di una pianta. Grazie! |
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Gianna Amministratore
Registrato: 01/04/09 09:12 Messaggi: 20069 Residenza: Reggio Emilia
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will.bul
Registrato: 28/08/21 23:34 Età: 43 Messaggi: 23 Residenza: Bassa Comasca
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Inviato: Dom 25 Set 2022, 13:12 Oggetto:
will.bul Dom 25 Set 2022, 13:12
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Grazie Gianna, qualcosa in alcune discussioni avevo già trovato, era solo per avere un riscontro con altre tabelle trovate in rete. Sicuramente dalle mie parti l'umidità, che già adesso è elevata, è peggio del freddo! Ciao |
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RobertoBr Senior
Registrato: 17/08/21 01:34 Età: 32 Messaggi: 809 Residenza: Vestigné
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will.bul
Registrato: 28/08/21 23:34 Età: 43 Messaggi: 23 Residenza: Bassa Comasca
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Inviato: Lun 26 Set 2022, 20:45 Oggetto:
will.bul Lun 26 Set 2022, 20:45
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Ciao Roberto, sono d'accordo sul fatto che queste tabelle siano solo indicative e quindi poco utili, come riportato da alcune fonti i dati si riferiscono a piante in condizioni di aridità. Data la poca esperienza cercavo di capire quali sono le specie più sensibili al freddo così da orientarmi meglio in questo periodo in previsione della "transumanza". Poi a livello di test ci penso io😁 ogni volta che ne muore una aggiorno la tabella😭. |
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RobertoBr Senior
Registrato: 17/08/21 01:34 Età: 32 Messaggi: 809 Residenza: Vestigné
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Inviato: Mar 27 Set 2022, 0:10 Oggetto:
RobertoBr Mar 27 Set 2022, 0:10
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Non sai quante volte le avrei aggiornate io quelle tabelle
Comunque si, non volevo essere estremo nell'altro senso, un qualche valore lo possono anche avere. Ma vanno prese cum grano salis tenendo conto che possono essere soggette ad errori anche notevoli. Quello che sottolineavo comunque è la mia totale mancanza di fiducia nel fatto che quei dati siano omogenei. Prendi ad esempio il caso eclatante della tabella di cactusedintorni che forse è la più citata quando si affronta questo tema: sono più di 1700 specie. Tu credi veramente che quelle 1700 specie siano state testate a pari condizioni? Che un matto una mattina si sia svegliato e abbia deciso di sacrificare 1700 piante per il bene della scienza?
Quella è semplicemente un'accozzaglia di dati raccolti da chissà quali fonti eterogee in giro per il web. Quindi se leggo -5 su una pianta e -10 su un'altra non ho nemmeno la garanzia che la seconda sia più resistente della prima perché le due piante potrebbero essere state testate in condizioni totalmente differenti.
Ti faccio un esempio concreto. Su quella tabella c'è scritto Rebutia pygmaea 0, beh io le ho portate a -7 e sono sopravvissute, al contrario Lobivia ferox riportata in tabella a -12 a me è morta a -6 . Chi ha ragione? Nessuno perché chissà come hanno testato la resistenza delle loro Rebutia e Lobivia coloro dai quali l'informazione è stata presa e riportata in tabella. Ma appunto perché manca questa contestualizzazione la validità di quel dato è molto sminuita e sicuramente non confrontabile con dati che seppur della stessa tabella sono magari stati ottenuti in maniera totalmente diversa. |
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will.bul
Registrato: 28/08/21 23:34 Età: 43 Messaggi: 23 Residenza: Bassa Comasca
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Inviato: Mer 28 Set 2022, 12:24 Oggetto:
will.bul Mer 28 Set 2022, 12:24
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Inizialmente pensavo di verificare questi dati per capire quali piante potevo lasciare fuori tutto inverno ma in effetti non esiste un valore univoco nemmeno indicativo. Esempio: Echinopsis Eyriesii sul sito del venditore dice temperatura non inferiore ai 10 °C, su una tabella trovi -2°c e su altre -10 °c. poi leggo altre discussioni sul forum dove si dice che anche sotto la neve sono sopravvissute. Io ci provo, lascio fuori, se poi vedo che l'umidità è troppo elevata o le temperature estremamente rigide le sposto al chiuso! |
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Gianna Amministratore
Registrato: 01/04/09 09:12 Messaggi: 20069 Residenza: Reggio Emilia
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Inviato: Mer 28 Set 2022, 12:38 Oggetto:
Gianna Mer 28 Set 2022, 12:38
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Basta solo ripararle dalle piogge o altro, io sempre tenute fuori queste, basta coprirle con del tnt. Le tabelle le devi appunto interpretarle così, sono piante che sopportano, se asciutte, anche temperature sotto allo 0 _________________ Gianna
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will.bul
Registrato: 28/08/21 23:34 Età: 43 Messaggi: 23 Residenza: Bassa Comasca
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Inviato: Mer 28 Set 2022, 19:43 Oggetto:
will.bul Mer 28 Set 2022, 19:43
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Ho già preparato tutto l'occorrente per l'inverno: pannello in policarbonato e all'occorrenza telo di TNT! Anch'io comunque le tengo in un luogo riparato, se va male aggiorno le tabelle 😁 |
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BobSisca Prof
Registrato: 04/03/20 10:07 Messaggi: 3058 Residenza: Bressanone BZ
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Inviato: Dom 02 Ott 2022, 9:03 Oggetto:
BobSisca Dom 02 Ott 2022, 9:03
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Escluderei da queste prove tutte le specie provenienti dal Brasile, tanto per evitare morti inutili _________________ Ci sono cose piú importanti nella vita che aumentarne continuamente il ritmo |
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chiara7 Senior
Registrato: 08/03/21 11:08 Messaggi: 942 Residenza: prov. Treviso
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Inviato: Dom 02 Ott 2022, 10:40 Oggetto:
chiara7 Dom 02 Ott 2022, 10:40
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Stavo per intervenire anche io nella discussione per darti lo stesso consiglio di BobSisca!
Quoto inoltre Gianna, gran parte delle cactacee se riparate dalla pioggia e dall'umidità reggono temperature piuttosto basse. Io le ho testate fino a -3,5°C, tenute in giardino in una serretta basic con copertura in plastica che tengo sempre aperta sul davanti giusto per non fargli prendere pioggia. |
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will.bul
Registrato: 28/08/21 23:34 Età: 43 Messaggi: 23 Residenza: Bassa Comasca
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Inviato: Lun 03 Ott 2022, 6:14 Oggetto:
will.bul Lun 03 Ott 2022, 6:14
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Si la prova inverno è limitata alle più coriacee e per fortuna ho dove mettere le più sensibili al freddo. Però adesso che me l'avete detto mi tocca recuperare anche la tabella con le zone di provenienza😂
Diciamo che negli ultimi anni gli inverni, almeno qui da me, non sono stati così freddi e le minime solo per pochi giorni di seguito scendevano sotto lo zero. Altro discorso è l'umidità che è sempre alta e purtroppo l'esperimento della serretta basic in giardino l'ho fatto l'anno scorso: se la tenevo tutta chiusa si riempiva di condensa e una notte con forte vento e pioggia ha fatto l'effetto "catapulta", ho raccolto inerti nel prato per due giorni 😖. Quest'anno mi sono trasferito su un balcone chiuso e abbastanza riparato e incrocio le dita! |
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Magma Partecipante
Registrato: 07/09/19 16:27 Messaggi: 293 Residenza: Milano
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Inviato: Lun 03 Ott 2022, 9:55 Oggetto:
Magma Lun 03 Ott 2022, 9:55
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Concordo con quanti mi hanno preceduto. In particolare: se le brasiliane e comunque altri generi di cactus e succulente che il freddo proprio non lo sopportano non sono da tenere al freddo, per gli altri la temperatura minima va considerata, come già detto, come parametro assoluto indicativo, non come valore scientifico. In particolare io aggiungerei questa considerazione: una giornata invernale potrebbe mantenersi estremamente umida (tipo nebbia Padana di qualche anno fa...) e avere una massima diurna di 3 °C e una minima di -2°C mentre un'altra giornata potrebbe essere ventilata, soleggiata e portare a una massima di 10°C con una minima che (mancando la copertura nuvolosa e quindi portando a una maggiore escursione termica) potrebbe raggiungere i -5°C. Per quella che è la mia esperienza i miei cactus sopportano molto meglio la seconda giornata-tipo descritta piuttosto che la prima. In sostanza: conta molto anche per quanto tempo stanno al freddo e per quanto tempo, nelle ore successive, le piante possono "recuperare lo stress" a temperature un poco più alte.
Detto questo io ho tutte le mie piante (salvo Euphorbia obesa, Orbea e Pseudolithos) fuori sul balcone di un appartamento di Milano, riparati dalla pioggia. Alcuni Echinocactus (compreso il platyacanthus), le Eryosice, le Lobivie, le Rebutie, le Coryphanthe ecc.) sono ormai fuori al freddo d'inverno da vent'anni senza acciacchi dovuti al freddo. Gli Echinocereus e i Pediocactus addirittura ringraziano.
Ciao, Matteo. |
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will.bul
Registrato: 28/08/21 23:34 Età: 43 Messaggi: 23 Residenza: Bassa Comasca
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Inviato: Mar 04 Ott 2022, 6:42 Oggetto:
will.bul Mar 04 Ott 2022, 6:42
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Ciao Matteo, noi siamo vicini e il clima è quello che hai descritto forse a differenza di Milano qui l'umidità, essendoci campagne e boschi, è ancora più elevata. Ma vent'anni di "test" direi che sono una garanzia! Per quest'anno provo anch'io sul balcone, senza serretta, poi tirerò le somme a fine stagione. |
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