Cactus e succulente

Gianni

Perfetto, grazie. Le foto sono molto rincuoranti Sorriso

Anche se... mi viene un dubbio: con le temperature basse che hai tu, e col terreno ghiacciato, il terreno e' bagnato? Immagino di si', ma chiedo conferma. Pensi che il terreno bagnato nelle mie condizioni sia diverso da quello nelle tue? Cioe', ad es.: con le tue temp e terreno bagnato non dovrebbero crescere funghi e patogeni vari. Invece col mio clima forse si'.

Dubbioso

RobertoBr · Senior Registrato: 17/08/21 01:34 Età: 32 Messaggi: 806 Residenza: Vestigné

Allora, è vero, se consideri la parte più rigida dell'inverno è così. Quasi tutte le notti si scende sotto lo zero e l'umidità dello strato più superficiale del terreno ghiaccia, però poi di giorno la temperatura risale e il terreno torna umido. Certo possono capitare dei periodi in cui nemmeno la massima risale oltre lo 0 ma sono periodi di pochi giorni. È una situazione strana perché pur essendoci acqua nel suolo non è disponibile alle piante, e ne ho vista qualcuna (non succulenta) patire la siccità in tali condizioni. Come dici tu però questo mette fuori gioco molti patogeni.

Però c'è un problema di base, non devi confrontare il tuo inverno con il mio, ha più senso confrontare il tuo inverno con il mio autunno o l'ultima parte del mio inverno, ci sono periodi piuttosto lunghi che possono corrispondere meglio alla tua situazione. Penso che un tuo trimestre invernale possa assomigliare più a un mio ottobre/novembre. Per esempio se si confrontano i valori statistici del tuo gennaio e del mio ottobre abbiamo massime e minime simili, la stessa umidità relativa media e le stesse precipitazioni.
E ti assicuro che ad ottobre dormo sonni molto molto tranquilli Very Happy

RobertoBr · Senior Registrato: 17/08/21 01:34 Età: 32 Messaggi: 806 Residenza: Vestigné

A parte che devo aver unito due o più formulazioni della frase che avevo in mente e mi andrebbe ritirata la licenza media Very Happy

e voi non mi dite nulla???

Oggi che le condizioni di innevamento sono più simili ho provato a riprendere la stessa prospettiva, vediamo se le immagini sono più comprensibili della mia grammatica

2020

2021

RobertoBr · Senior Registrato: 17/08/21 01:34 Età: 32 Messaggi: 806 Residenza: Vestigné

Se guardi dove si sono spostate le anomalie causate dall'aumento del numero di coste ti farai un'idea più chiara della crescita di questa stagione (partendo da sinistre nella seconda foto vedrai che la 2 e la 3 sono biforcazione di una singola costa , mentre la 5 parte ex novo dallo spazio tra due coste preesistenti. Sulla prima foto sono molto più evidenti)

Simo98 · Partecipante Registrato: 23/05/21 08:31 Messaggi: 358 Residenza: Novara

Si effettivamente è cresciuto, ma da un Trichocereus in piena terra mi sarei aspettato di più Very Happy

Dalla foto panoramica si vede una cactacea che sembra duplicata

Tchaddo · Registrato: 04/06/20 03:24 Età: 39 Messaggi: 44 Residenza: Milano

che meraviglie le spinosette innevate! però mi viene istintivo pregare per loro! Esatto

Gianni

vero, vero, giusta osservazione, non ci avevo pensato Ops

RobertoBr · 7/7/20

Simo98 · Partecipante Registrato: 23/05/21 08:31 Messaggi: 358 Residenza: Novara

Simo98 · Partecipante Registrato: 23/05/21 08:31 Messaggi: 358 Residenza: Novara

Ecco questo è cresciuto moltissimo! Non è un po' troppo "tozzo" per essere spachianus?
Questo è quello identificato da me come T.spachianus che ho in terra in Sicilia, sotto un pino in semiombra 12 mesi su 12, alla faccia del sole andino Very Happy

RobertoBr · Senior Registrato: 17/08/21 01:34 Età: 32 Messaggi: 806 Residenza: Vestigné

Scusami simo volevo dire Trichocereus schickendantzii. Ops

Sempre con beneficio del dubbio fino a che non fiorisce.

RobertoBr · Senior Registrato: 17/08/21 01:34 Età: 32 Messaggi: 806 Residenza: Vestigné

giulius · Amatore Registrato: 18/03/19 20:12 Messaggi: 553 Residenza: Torino

è davvero improbabile l'E. stellata. da quant'è che è in piena terra? sembra stare bene

Gianni

Non so se l'avevo gia' scritto da qualche parte, ma a Las Vegas, dove si va a -5C in inverno, ho visto piantate in terra varie Euphorbiae, tra cui obesa, resinifera e horrida. Sembra che basta tenere al "caldo" le radici perche' le piante riescano a sopravvivere. Dico "caldo" perche', almeno nel deserto di Las Vegas, durante il giorno la T si alza molto, per cui non penso che il terreno ghiacci mai veramente in profindita'.

RobertoBr · Senior Registrato: 17/08/21 01:34 Età: 32 Messaggi: 806 Residenza: Vestigné

Giulius, è in piena terra da fine aprile/inizio maggio. Ed è cresciuta davvero parecchio, è parzialmente all'ombra quindi probabilmente si è allungata più del dovuto a cercare la luce.

Gianni, è grossomodo quello che ho sentito, con l'aggiunta del fatto che in questa specie gran parte della massa e delle riserve può essere protetta essendo concentrata in un caudex che può essere seppellito anche a profondità tali da stemperare gli estremi ambientali.
Ovviamente resta il rischio più che reale che un eventuale marciume instaurato in un tessuto gelato di un ramo possa espandersi fino a raggiungere il colletto e di conseguenza risultare fatale.