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sergio_radi Prof
Registrato: 26/06/20 09:54 Messaggi: 3119 Residenza: Prealpi Varesine - 500 mslm
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Inviato: Sab 16 Ott 2021, 17:22 Oggetto:
sergio_radi Sab 16 Ott 2021, 17:22
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mi aggiungo alla lista dei non estimatori degli innesti, soprattutto quelli citati da Chiara, che purtroppo si vedono ovunque nei garden center, assieme ai maledetti fiori di carta; 😡
ma anche per gli altri, non so, sarà un limite mio personale, ma prevale sempre l'idea di qualcosa di innaturale ...
come logica conseguenza, non ho mai innestato e non credo di prendere in considerazione la tecnica nemmeno in futuro ... ma mai dire mai ... 😉
_________________ Ciao
Sergio
'Scuse me while I kiss the sky ... |
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Lucz Master
Registrato: 16/08/20 14:32 Età: 20 Messaggi: 1628 Residenza: Edolo, alta Valcamonica
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Inviato: Sab 16 Ott 2021, 23:20 Oggetto:
Lucz Sab 16 Ott 2021, 23:20
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Giustissimo, i cacti denaturati senza clorofilla sugli hylocereus sono un bel po' inguardabili, come qualsiasi innesto fatto senza stretta necessitá
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RobertoBr Senior
Registrato: 17/08/21 01:34 Età: 32 Messaggi: 816 Residenza: Vestigné
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Inviato: Dom 17 Ott 2021, 0:20 Oggetto:
RobertoBr Dom 17 Ott 2021, 0:20
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Credo dipenda tutto da cosa ci spinge a coltivare le nostre piante, mi spiego.
Per un coltivatore professionista l'innesto è una tecnica utile ad aumentare i profitti (il mercato innegabilmente tira in quella direzione)
Per un collezionista l'innesto è necessario per possedere certe varietà o per lo meno utile a semplificare la coltivazione di varie specie ostiche o per fare in modo che possano adattarsi a particolari condizioni.
Credo che entrambi facciano benissimo ad utilizzarlo.
Io personalmente non sono un professionista (menomale se no farei la fame ) e non mi interessa fare del collezionismo (non lapidatemi).
A me semplicemente piace godere della loro bellezza, curiosare nelle loro vite e cercare di comprendere i meccanismi che le regolano.
Ora, la maggioranza degli innesti non incontrano il mio gusto estetico e anche quei pochi fatti bene, alterando la straordinaria fisiologia della pianta la rendono, ai miei occhi, meno interessante.
Se non riesco a coltivare una pianta, non mi scoraggio facilmente, ma preferisco comunque ammettere che evidentemente non siamo fatti l'uno per l'altra che l'accanimento terapeutico
Sarò strano io, ma nella mia considerazione più una pianta riesce a sopravvivere e prosperare in autonomia e più passa da semplice "proprietà" ad "individuo" degno di apprezzamento e curiosità.
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RobertoBr Senior
Registrato: 17/08/21 01:34 Età: 32 Messaggi: 816 Residenza: Vestigné
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Inviato: Dom 17 Ott 2021, 0:27 Oggetto:
RobertoBr Dom 17 Ott 2021, 0:27
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Chiara, Sergio, Lucz, voi non apprezzate quei gymno fluorescenti perché non li vedete nella giusta ottica.
Non sono piante, ma soprammobili pacchiani immaginateveli sulla cassa di una rosticceria cinese vicino al gatto maneki neko dorato e li troverete adorabili
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sergio_radi Prof
Registrato: 26/06/20 09:54 Messaggi: 3119 Residenza: Prealpi Varesine - 500 mslm
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Inviato: Dom 17 Ott 2021, 8:51 Oggetto:
sergio_radi Dom 17 Ott 2021, 8:51
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👍👍👍
dice il saggio: l'aspetto di ogni cosa dipende dall'angolazione da cui la si guarda ...
(non so se sia una citazione da qualcuno famoso, ma mi è venuta così e mi è piaciuta ...)
sarò mica io, il saggio? 🤦🏻♂️
😂😂😂
_________________ Ciao
Sergio
'Scuse me while I kiss the sky ... |
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chiara7 Senior
Registrato: 08/03/21 11:08 Messaggi: 945 Residenza: prov. Treviso
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Inviato: Dom 17 Ott 2021, 11:46 Oggetto:
chiara7 Dom 17 Ott 2021, 11:46
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Guarda Roberto, forse immaginandolo sul bancone della cassa del ristorante accanto al gatto quasi quasi...no, ancora non mi vanno per niente giù!
Comprendo la "necessità" di mercato che alcuni vivaisti hanno, ma se ne esistono altri che coltivano con pazienza le specie delicate o lente senza innestarle, forse non ce n'è bisogno...però effettivamente quelle piante non sono certo per tutte le tasche. Però preferisco non acquistare piante innestate, piuttosto ci rinuncio.
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BobSisca Prof
Registrato: 04/03/20 10:07 Messaggi: 3058 Residenza: Bressanone BZ
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Inviato: Dom 17 Ott 2021, 16:08 Oggetto:
BobSisca Dom 17 Ott 2021, 16:08
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Innesto si innesto no, l'antico dilemma che si ripropone di tanto in tanto, ma che offre sempre interessanti spunti di discussione. In un vecchio testo con fotografie in bianco e nero si elogiava il coltivatore perché la sua collezione era ricca di piante innestate. Fortunatamente per noi il nostro clima é molto piú favorevole alla coltivazione delle succulente che non quello dei paesi anglosassoni, anche se questi "stranamente" vantano molti anni di esperenza in più di noi.
Sposo quanto ha detto Gianni e Andrea, non scelgo piante innestate quando posso, ma non nego che per produrre talee o costosi semi con i quali sperimentare la coltivazione franca, raramente mi diletto con qualche innesto.
I famosi Gymnocalycium fa. "Hibotan" sono privati della clorofilla e pertanto non potrebbero sopravvivere senza una pianta che assuma i nutrienti per loro.
Nel caso poi delle piante resistenti al freddo, sarebbe opportuno avere sia soggetto che portainnesto entrambi resistenti al freddo, che senso avrebbe innestare uno Sclerocactus su un Harrisia se poi questa al primo gelo muore. Stò da poco sperimentando le Peireskiopsis, e posterò a riguardo un esempio, di come una semina di Cintia sia fallita e del risultato di una piantina innestata.
_________________ Ci sono cose piú importanti nella vita che aumentarne continuamente il ritmo |
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BobSisca Prof
Registrato: 04/03/20 10:07 Messaggi: 3058 Residenza: Bressanone BZ
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Lucz Master
Registrato: 16/08/20 14:32 Età: 20 Messaggi: 1628 Residenza: Edolo, alta Valcamonica
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Inviato: Dom 17 Ott 2021, 16:44 Oggetto:
Lucz Dom 17 Ott 2021, 16:44
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Bello, Bob! Ecco, forse io però non avrei innestato una Cintia, Che preferisco franca, però il risultato é bello
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snippyna Partecipante
Registrato: 23/08/21 09:48 Età: 49 Messaggi: 133 Residenza: Quartu Sant’Elena (CA)
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Inviato: Dom 17 Ott 2021, 18:34 Oggetto:
snippyna Dom 17 Ott 2021, 18:34
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Molto bella Bob!
_________________ Jess |
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dinfelu Master
Registrato: 02/12/20 01:18 Messaggi: 1621 Residenza: Ciudad de México 2240msnm
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Inviato: Dom 13 Feb 2022, 3:53 Oggetto:
dinfelu Dom 13 Feb 2022, 3:53
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ciao Lucz
anni fa non mi piacevano gli innesti...ora per me è un argomento eccitante...semina lophophora williamsi....1 anno proteggendo le 12 piantine in una bottiglia...mettile in vaso per abituarcici al sole....e gli uccelli li hanno attaccati...ne hanno mangiati 6....mi hanno lasciato con 4 gravemente feriti....che sono riuscito a soccorrere e ne ho persi altri 2....forse se Li avessi innestati ne avrei persi solo 6 su 12
Ho piantine di ariocarpus...crescita molto lenta...forse se le innesto riuscirò a vedere un ariocarpus di buone dimensioni tra qualche anno
Così ho deciso di imparare a innestare... per poter salvare i miei cactus... per poter vedere come sarà un cactus che mi interessa senza passare tanti anni ad aspettare che cresca e perché io voglio avere uno strumento che mi aiuti a salvare il mio cactus in caso di marciume radicale.... cosa che fortunatamente non mi è capitata
Saluti
_________________ Gabriel Moreno |
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