l'abbassamento repentino delle minime (4-6 C) mi ha colto a "campagna rinvasi" non completata, con ancora una quindicina di vasi medio-grandi (10 - 20 cm) da fare;
cosa consigliate a questo punto?
rinvaso ora a prescindere o aspetto fine febbraio - inizio marzo?
le piante sono ancora in fase vegetativa, grazie alle massime ancora intorno ai 20 C ...
_________________ Ciao
Sergio
'Scuse me while I kiss the sky ...
Se sono ancora in vegetazione eviterei rinvasi, puoi posticipare alla fine dell'inverno, ovviamente non se sono comprate dal vivaio con substrato pieno di torba
Nonostante ci sia la frenesia di riparare le piante visto le basse temperature in gran parte d' Italia, questo è un periodo d'oro di crescita di molte succulente (meno le cactacee)
Concordo, se sono piante che hai da anni e devi fare il rinvaso perchè non stanno più in quello in cui sono ora, rimanderei il tutto a fine febbraio. Se invece sono nuovi acquisti, rinvasa senza problemi.
Vi faccio anche io una domanda: le specie a fioritura precoce (penso ad esempio alla mia Mammillaria bombycina o ai miei Echinofossulocactus) quando è più giusto rinvasarle? Perchè io appunto di solito i rinvasi li faccio nella seconda metà di febbraio ma in quel periodo iniziano a spuntare i primi fiori! Meglio anticipare a gennaio?
eh, alcune sono ancora con il panetto originale, tutto torba doc ...
rimanda rimanda rimanda (ma ne ho rinvasate molte altre) mi sono rimaste lì. 😡
cmq acquisti di quest'anno ...
_________________ Ciao
Sergio
'Scuse me while I kiss the sky ...
Io ho finito ieri i rinvasi di Bologna, purtroppo quando il tempo a disposizione è poco, si rinvasa quando è possibile, sperando che tutto fili liscio.
_________________ Eduardo
“Se non conosci il nome, muore anche la conoscenza delle cose.” Carl Nilsson Linnaeus
Rinvasare ora è "pericoloso"
Pur stando attenti è facile lesionare le radici e con le condizioni climatiche attuali è sfavorita la loro rimarginazione. Si ha insomma un rischio di marciume aumentato
Secondariamente le piante a breve andranno a riposo (se non lo sono già) e si rischia di avere una composta eccessivamente umida (se non la si asciuga volontariamente prima)
Se la torba in cui stanno è secca io le lascerei li. Le piante comprate alla fiera di Bologna probabilmente hanno già una composta adatta, io non svaserei
Io non svaso solo per cambiare la composta, ma soprattutto per controllare lo stato delle radici e per prevenire eventuali infestazioni, purtroppo in passato ho avuto brutte esperienze con piante acquistate e/o regalate, con le quali, probabilmente, ho importato ragnetto ecc, pertanto, quando immetto nuove piante in serra, qualunque sia la provenienza, comprese le piante degli amici più cari, che so essere degli eccellenti coltivatori, svaso sempre e comunque e tratto preventivamente a tappeto.
A volte rischio davvero troppo, gli ultimi acquisti/regali di Bologna, li ho tenuti la settimana scorsa per 48 h totalmente immersi nell'antiparassitario e poi una settimana all'aria (in serra), con temperature minime notturne di 8-9 °C, compresa una Mammillaria luethyi, notoriamente rognosa.
Preferisco perdere due/tre piante che infettare tutta le serra (oltre 1500 piante più un numero indefinito di semine), bisogna sempre scegliere il male minore!
_________________ Eduardo
“Se non conosci il nome, muore anche la conoscenza delle cose.” Carl Nilsson Linnaeus
Anche io rinvaso senza pensare troppo alla stagione. Piuttosto è un lavoro che faccio quando ho tempo, e non ho mai riscontrato particolari problemi per questo modo di agire. Poi se il rinvaso non è urgente, e si ha tempo a disposizione, si può pensare di farlo a fine inverno. Ma se le tue piante stanno in torba Sergio... 🙄
ok, credo che sfrutterò questi ultimi giorni di bel tempo (qui danno tempo stabile almeno per i prossimi 5) per completare la campagna di rinvaso;
@Simo98: vedrò di contenere i rischi al minimo, mantenendo la composta totalmente asciutta; di norma in estate faccio la prima bagnatura 10-15 giorni dopo il rinvaso; questa volta valuterò con attenzione il da farsi.
@Rosaedela: io allora procedo; in caso di necessità so già chi chiamare ... 😅 😂😂😂
_________________ Ciao
Sergio
'Scuse me while I kiss the sky ...
Io non svaso solo per cambiare la composta, ma soprattutto per controllare lo stato delle radici e per prevenire eventuali infestazioni, purtroppo in passato ho avuto brutte esperienze con piante acquistate e/o regalate, con le quali, probabilmente, ho importato ragnetto ecc, pertanto, quando immetto nuove piante in serra, qualunque sia la provenienza, comprese le piante degli amici più cari, che so essere degli eccellenti coltivatori, svaso sempre e comunque e tratto preventivamente a tappeto.
A volte rischio davvero troppo, gli ultimi acquisti/regali di Bologna, li ho tenuti la settimana scorsa per 48 h totalmente immersi nell'antiparassitario e poi una settimana all'aria (in serra), con temperature minime notturne di 8-9 °C, compresa una Mammillaria luethyi, notoriamente rognosa.
Preferisco perdere due/tre piante che infettare tutta le serra (oltre 1500 piante più un numero indefinito di semine), bisogna sempre scegliere il male minore!
Hai ragione! Ognuno valuta le proprie condizioni e prende i propri provvedimenti
Personalmente quando compro piante o ricevo in regalo in questo periodo agisco in due modi
1) Come hai ben detto possono essere vettori di patogeni, pertanto non li metto insieme alle altre piante ma generalmente in una stanza fredda, questo perché nella maggior parte dei casi non sono acclimatati nè al sole (e quindi metterli fuori li brucerebbe, ma comprando da vivai specializzati si ovvia a questo problema) nè, soprattutto, al freddo (o sono stati coltivati in serra o posti come in Sicilia all'esterno)
In ogni caso evito di svasare subito, anche se effettivamente mi privo della possibilità di vedere se quella pianta a livello radicale sta "covando" una qualche malattia
2) Con le cactacee a volte travaso, tolgo la vecchia composta e lascio le piante a radici scoperte. Con le succulente questo è difficile perché non se la passano benissimo 3 mesi a secco, quindi queste o le travaso o faccio come al punto 1
Tanto per aggiungere un parere in più ai tanti già espressi in questo post. Personalmente agisco così:
Rinvaso per due motivi, il primo quando il vaso che contiene la pianta si è fatto troppo piccolo e le radici implorano spazio per svilupparsi, il secondo quando acquisto piante nuove indipendentemente dal substrato in cui si trovano, per controllarne lo stato di salute e la presenza di eventuali patogeni o parassiti. Elimino minuziosamente, con l'ausilio di una spazzolino, ogni residuo di substrato e radici secche/morte. Elimino tagliando un terzo dell'apparato radicale, quando si tratta di radici affastellate, non a fittone, perché questo stimola la produzione di nuove radici e poi metto la pianta ad asciugare per una settimana. I rinvasi li effettuo sempre nei mesi di febbraio / marzo, quando le piante sono a riposo e le radici non hanno ancora ripreso a vegetare. Il rinvaso effettuato prima del riposo invernale pone la pianta (le sue radici) a trovarsi in un substrato fresco, non dilavato, e ricco di sostanze nutrienti che ne stimolano la crescita quando invece dovrebbero andare a riposo, ma questa é solo una considerazione personale dettata dalle mie esperienze, che sono ovviamente legate al luogo di coltivazione.
_________________ Ci sono cose piú importanti nella vita che aumentarne continuamente il ritmo
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