Ciao visto il periodo molto freddo sto provando a riscaldare con il termoventilatore ma, nonostante i 16 mm di policarbonato e i vari accorgimenti per isolare, succede questo
Temperatura iniziale 2 gradi
Accendo 5 min la ventola 1000 Watt - temperatura 10 gradi
Dopo 30 min torna a 2 grad
Meglio evitare di accendere oppure aiuta?
Potrei accendere 5 min ogni ora ma sarebbero sbalzi incessanti
Che dite?
Ciao Marco: scrivo da pochi km da te, io abito a Catellamza Va quindi temperature come quelle che hai tu.
Il probòema di una serra come la tua non è il freddo ma il caldo e la mancanza di arieggiamento se non è aireggiata rischi di bollire le piante. Ho visto piante bollite di recente in serre simili alla tua. Quindi devi avere la certezza che durante le giornate di sole si possa aprire, anzi vada aperta per fare uscire il calore che si forma all'interno. Per ovviare a questo problema se hai il termoventilatore posizionalo sul freddo e fai girare la ventola se non hai possibilità di aprire ma sarebbe meglio creare una ventilazione naturale da sotto dove entra l'aria fredda a sopra dove esce l'aria calda. Puoi tagliare 15 cm di parete per fare entrare l'aria da sotto e praticare dei fori da 8 cm con una sega a tazza nella parte superiore per creare un flisso di aria oppure lasciare i pannelli così come sono ma praticare dei fori sotto e nella parte superiore per creare un circolo naturale di aria. Per quanto riguarda le temperature minime io mi preoccuperei di meno. se non hai piante particolarmente sensibili alle basse temperature i + 2 vanno benissimo infatti le temerature invernali da tenere in serra vanno da +2 a + 8. Puoi fare funzionare il termoventilatore durante le ore notturne con un timer che lo accende alle 19 e lo spegne alle 7 posizionantolo su una temperatra che a + 8/10 stacchi il termostato del ventilatore. A proposito ci sono termoventilatori con l'antigelo che tengono la temperatura appene sopra lo zero A proposito ti posto quello che uso io nelle serre
    _________________ Marco
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Non acquistiamo piante prelevate in natura
Se impostassi temperatura minima 2 gradi partirebbe 2 minuti ogni 10 minuti...un continuo accendi e spegni
Dici che è dispendioso? A me sembra un buon compromesso, una dozzina di minuti l'ora sono circa una mezzora di spreco al giorno.
Però ripensandoci, quello che non ho capito è il funzionamento del termostato.
Il termostato dovrebbe essere tarato per mantenere una minima costante e non farla scendere oltre quel limite impostato, non dovrebbe portarti la serra a 10 gradi. Al massimo dovrebbe accendersi e spegnersi continuamente tutta la notte mantenendo la temperatura tra i 2 e 3 gradi.
Sicuro che hai scelto lo strumento giusto e di averlo tarato bene?
Paolo e Gianna quella postata da me ha il sistema antigelo posizionando la ghiera sul fiocco di neve a dx cioè quando scende sotto i 5° si accende e riscalda tenendo la temperatura in antigelo poi modificando l e regolazioni si può regolare in su la temperatura inoltre posizionando la ghiera di sx su Summer fa girare solo aria fredda mentre su ECO scalda lentamente e RAPID velocemente. I trattini posti sulla ghiera di dx regolano la temperatura tenendola come posizionata sulla ghiera. E' chiaro che vanno fatte un po di prove
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Inviato: Mer 30 Dic 2020, 20:42 Oggetto:
DanielD Mer 30 Dic 2020, 20:42
Se ti può essere utile, qualche anno fa avevo posizionato una stufetta come la tua in una stanza esterna alla casa in cui era collocato l'addolcitore dell'acqua, per evitare che il gelo potesse far danni. Per non farla accendere troppo spesso avevo comprato un termostato a cui ho attaccato la stufa sempre in modalità 1000W, regolando il termostato con una minima di 2°C e una massima di 5°C, non mi ha mai dato problemi. Ti conviene aggeggiare con un termostato piuttosto che attenerti a quello della stufa.
Registrato: 26/05/19 15:11 Messaggi: 177 Residenza: Milano
Inviato: Mar 13 Apr 2021, 19:54 Oggetto:
Marcomdg Mar 13 Apr 2021, 19:54
Ciao ragazzi, riporto in auge questo topic per condividervi gli esiti del primo inverno della mia serra.
Come sappiamo quest’anno è stato abbastanza freddo e umido, a Milano abbiamo avuto una marea di nebbia.
TEMA RISCALDAMENTO
alla fine ho eliminato il termoventilatore da 1000 watt perché mi faceva veramente ballare la temperatura con escursioni di 20 gradi nel giro di 5 min.
Ho dunque optato per due riscaldatori da 100 watt ciascuno per rettili, sempre accesi durante la notte.
COIBENTAZIONE
Purtroppo posso dire che, nonostante i pannelli da 16 mm, nn c’è mai stata una gran differenza di temperatura tra l’interno e l’esterno della Serra, nonostante il riscaldamento... purtroppo la coibentazione è quella che è, massimo 3/4 gradi di differenza nel momento più freddo della notte.
ANDAMENTO DELLA TEMPERATURA
Vi condivido la vista del mio termoigrometro durante i periodi invernali più critici (dove il grafico è rosso è sotto 5 gradi).
Credo che una grossa criticità della posizione che ho scelto siano le pochissime ore di esposizione alla luce diretta del sole (2 h al giorno) dunque non fa mai realmente “effetto serra”
VENTILAZIONE
altro tema critico... nei mesi più freddi (quelli riportati nel grafico) ho sempre prestato più attenzione a massimizzare la coibentazione sperando in miracolosi aumenti della temperatura che non sono mai arrivati.
PERDITE
di perdite ne ho avute 4 su circa 75 piante, la più triste è stata una polaskia molto grande che é completamente “implosa”. Inoltre è morta una stetsonia, un cereus forbesii spiralis
Vi posto le foto
Consigli? Cosa migliorereste per il prossimo inverno?
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