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Stato di salute di un Saguaro

 
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Autore Messaggio
wmd



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Inviato: Ven 12 Giu 2020, 14:27   Oggetto: Stato di salute di un Saguaro
wmd Ven 12 Giu 2020, 14:27
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Salve a tutti,

Sono nuovo del forum e mi scuso in anticipo se nella fretta sto violando qualche norma di etichetta.

Vi scrivo perché nutro forti dubbi sullo stato di salute di un Saguaro che ho comprato negli Stati Uniti in seguito ad un viaggio di lavoro. Il cactus è in mio possesso da dicembre 2018 e lo tengo all'interno del mio appartamento.

Un anno fa l'ho trapiantato in un vaso più grande ed ho l'impressione che non abbia gradito il travaso. Causa Covid sono rimasto lontano da casa per 3 mesi ed al mio ritorno ho iniziato a dedicargli molte più attenzioni (visto che nel frattempo, a casa della mia compagna abbiamo perso un echinocactus). Ho notato una specie di macchia nera e secca vicino alla cima. Inoltre la base risulta di un verde più chiaro ed un po' raggrinzita. Ma non troppo molliccia.

Qualcuno può darmi una mano nel verificare il suo stato di salute? Cosa potrei fare per migliorarlo? Grazie in anticipo e buona giornata.

  Carnegiea gigantea (saguaro)
Phoenix, Arizona, USA
Carnegiea gigantea (saguaro)   Carnegiea gigantea (saguaro)
Carnegiea gigantea (saguaro)   Carnegiea gigantea (saguaro)
Carnegiea gigantea (saguaro)

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pessimo
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Inviato: Ven 12 Giu 2020, 15:31   Oggetto: Re: Stato di salute di un Saguaro
pessimo Ven 12 Giu 2020, 15:31
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wmd ha scritto:
... lo tengo all'interno del mio appartamento ...

Non è una "pianta da appartamento" e dobbiamo riservarle attenzioni diverse ... all'aperto, sole, vento e pioggia nella bella stagione, riparata dalle intemperie e da gelo nella brutta stagione ... più o meno il segreto è questo Sorriso
Questa sintesi ti potrà essere di aiuto https://forum.cactofili.org/viewtopic.php?t=38370
La tua pianta ho paura che sia andata, ma se così fosse, sappi che è facilmente reperibile anche in Italia Ciao e benvenuto nel forum.

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Olec80
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Inviato: Ven 12 Giu 2020, 15:32   Oggetto:
Olec80 Ven 12 Giu 2020, 15:32
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Ciao, l'etichetta avrebbe previsto la presentazione nell'apposita sezione Very Happy
A parte questo, potresti dirci qualcosa di più su come avete coltivato questo piccolo saguaro?
La macchia potrebbe essere legata ad un attacco di funghi, quindi andrebbe trattato con un funghicida ma ti conviene aspettare qualche parere più autorevole del mio.

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wmd



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Inviato: Ven 12 Giu 2020, 15:56   Oggetto: Re: Stato di salute di un Saguaro
wmd Ven 12 Giu 2020, 15:56
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pessimo ha scritto:

Non è una "pianta da appartamento"...

Ciao e grazie del benvenuto
Purtroppo tenerla all'aperto mi è sempre stato difficile. L'anno scorso poi avevo provato a metterla sul tetto ma credo si fosse presa una bruciatura. Leggo ora che forse bisognava abituarla con più cautela.
Davvero pensi non ci sia nulla da fare? Mi dispiacerebbe molto se morisse, essendo un ricordo di un viaggio eccezionale. L'anno scorso ho anche comprato dei semi e coltivato alcuni piccoli Saguari. Quelli che tengo qui non se la passano bene ma quelli a casa della mia compagna sembrano molto più felici. Nonostante questo perdere quello più grande sarebbe un duro colpo
Triste
Olec80 ha scritto:
... potresti dirci qualcosa di più su come avete coltivato questo piccolo saguaro?

Ciao Olec80 e grazie per la risposta.
In realtà non c'è molto da dire. L'ho trapiantata in un "terriccio per cactus" che leggo ora non essere poi così adatto a loro. Ho cercato di tenerla più alla luce possibile ma probabilmente non era abbastanza. Purtroppo il mio appartamento non mi da molte possibilità e se escludo la stanza dove dormo è molto buio. Ma dormendo in quella stanza è capitato che mi svegliassi molto dopo il sorgere del sole!

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Gianni
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Inviato: Ven 12 Giu 2020, 17:23   Oggetto:
Gianni Ven 12 Giu 2020, 17:23
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Il Saguaro National Park in AZ e' un posto bellissimo, immagino tu ci sia passato. Sorriso
E' cresciuita da un anno a questa parte? Potresti controllare lo stato delle radici. Se sono ferme o morte allora non serve annaffiare. La base non promette bene, ma forse e' solo disidratazione unita a troppa umidita'.

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cactus
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Registrato: 23/12/05 08:53
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Inviato: Ven 12 Giu 2020, 18:44   Oggetto:
cactus Ven 12 Giu 2020, 18:44
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La base magari è la bruciatura di cui si parla?
Potresti togliere la macchiolina nera e abituarla all'esterno anche se è un punto delicatissimo.
Oppure magari semplicemente abituandola alla luce diretta si fermerà.

Forse non mi sembra irrecuperabile, io proverei.

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wmd



Registrato: 12/06/20 14:08
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Inviato: Ven 12 Giu 2020, 20:32   Oggetto:
wmd Ven 12 Giu 2020, 20:32
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Ciao Gianni e cactus e grazie per le vostre risposte.
Gianni ha scritto:
Il Saguaro National Park in AZ e' un posto bellissimo, immagino tu ci sia passato. Sorriso
E' cresciuita da un anno a questa parte? Potresti controllare lo stato delle radici. Se sono ferme o morte allora non serve annaffiare. La base non promette bene, ma forse e' solo disidratazione unita a troppa umidita'.

Purtroppo non ho avuto modo di andarci, ho preferito altre mete. Ma a Phoenix c'è una caratteristica collina chiamata Camelback Mountain che può essere scalata e dove si possono incontrare moltissimi Saguari. Non la stessa cosa, certo, ma ho avuto alcuni incontri ravvicinati con esemplari di 5 o 6 metri!
Purtroppo se è cresciuta è cresciuta davvero poco. Ma credo di aver visto delle spine nuove sulla cima. Sapendo che sono estremamente lenti a crescere non mi sono preoccupato tanto. Suggerisci quindi un rinvaso?
cactus ha scritto:

Potresti togliere la macchiolina nera e abituarla all'esterno anche se è un punto delicatissimo

No non credo sia quella la parte bruciata. Proverò mettendola all'aria aperta, sul tetto del mio condominio. Ma togliere manualmente quella macchia mi sembra molto difficile visto dov'è localizzata e vista la mia assoluta inesperienza.

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Ale
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Inviato: Mer 17 Giu 2020, 11:21   Oggetto:
Ale Mer 17 Giu 2020, 11:21
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Vedere tutti quei saguari all'aria aperta sotto il sole avrebbe già dovuto far capire che non può esser una pianta da appartamento.
Non hai un balcone? Se non ne avessi uno, esistono anche fioriere da finestre che ti permettono di poter tenere all'esterno le piante. bisogna solo aver voglia di risolvere i problemi. altrimenti dallo alla tua compagna se può tenerlo all'aperto.


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