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Semi tephro geometricus e alexanderii e Aztekium
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cava982
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Inviato: Ven 17 Gen 2020, 20:50   Oggetto: Semi tephro geometricus e alexanderii e aztekium
cava982 Ven 17 Gen 2020, 20:50
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Ciao.
Ho dei semi di geometricus ,alexanderi e aztekium..consigliate di scarificare?con che metodo?
Grazie

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Gianni
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Inviato: Ven 17 Gen 2020, 22:12   Oggetto:
Gianni Ven 17 Gen 2020, 22:12
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Il metodo migliore e' di spedirli a me, che li semino io Sorriso
Comunque non penso che vadano scarificati. Aspetta altri pareri.

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cava982
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Inviato: Ven 17 Gen 2020, 23:25   Oggetto:
cava982 Ven 17 Gen 2020, 23:25
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Sono 2 ore che leggo in giro e quasi quasi prendo in considerazione la proposta di mandarli a te i semi.. LOL

Per i tephro dicono che hanno bassissima germinabilità,vanno scarificati e nonostante questo potrebbero impiegare anche 4 anni a germinare..se mai lo faranno...

Come metodo danno per buono anche 2 minuti in microonde dopo averli inumiditi..qualcuno ha mai provato?

Per gli aztekium ancora brancolo nel buio..

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Gianni
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Inviato: Sab 18 Gen 2020, 0:27   Oggetto:
Gianni Sab 18 Gen 2020, 0:27
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Il microonde mi sembra una follia Very Happy
Il tegumento (la parte esterna del seme) puo' essere anche molto resistente (tanto che appunto per certi semi va rotto meccanicamente o con acidi etc. affinche' il seme possa germinare). Se la parte interna del seme (embrione, endosperma etc) contiene anche solo qualche molecola d'acqua all'interno, il microonde finira' per lessare e uccidere l'ambrione. Io non rischierei.

Per gli Aztekium mi ci sto per cimentare anche io. Il metodo che voglio provare e' metterli in un barattolo di vetro o plastica trasparente chiuso e lasciarli li' per almeno 2 anni. Prima dei 2 anni probabilmente le piantine sono troppo piccole per essere viste a occhio nudo Very Happy

Ho seimi di Aztekium ritteri e Blossfeldia liliputana; il venditore mi ha detto di lasciarli in un barattolo di vetro chiuso per 2-3 anni.

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cmr
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Inviato: Sab 18 Gen 2020, 4:42   Oggetto:
cmr Sab 18 Gen 2020, 4:42
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Altri semi tostati...il 2020 dev'essere l'anno del popcorn...
LOL LOL LOL


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cava982
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Inviato: Sab 18 Gen 2020, 8:27   Oggetto:
cava982 Sab 18 Gen 2020, 8:27
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LOL LOL LOL

Oh io ho riportato quello che ho letto (o meglio tradotto) e ho chiesto proprio per evitare di fare cose sbagliate..visto che per me la scarificazione è una novità,a primo acchito prendo per papabile ogni opzione.

Ad ogni modo,il miglior metodo allora quale è?acido?

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cmr
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Inviato: Sab 18 Gen 2020, 12:35   Oggetto:
cmr Sab 18 Gen 2020, 12:35
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Non avendo particolare simpatia verso gli acidi, i semi grossi come quelli dei tephro, ma anche quelli della chorisia o delle canne, li scarifico prendendoli con le pinzette e grattandone una piccola superficie su una carta abrasiva tipo 600 fino a vedere la parte interna. Esatto


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Inviato: Sab 18 Gen 2020, 16:42   Oggetto:
Gianni Sab 18 Gen 2020, 16:42
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Se i semi sono grandi il metodo di cmr e' buono.

Oppure segui il metodo naturale: li mangi, e lasci che il tuo apparato digerente performi la scarificazione. Il problema e' poi andare a ritrovare i semi in mezzo al "concime"... Very Happy

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Inviato: Dom 19 Gen 2020, 9:03   Oggetto:
Giancarlo Dom 19 Gen 2020, 9:03
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Magari se glieli fai mangiare ad un chihuahua è meglio 🤣🤣🤣🤣


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cava982
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Inviato: Mer 22 Gen 2020, 20:11   Oggetto:
cava982 Mer 22 Gen 2020, 20:11
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@Gianni: potrei prendere in considerazione il tuo consiglio di ingerirli e espellerli..poi prenderei in considerazione anche l'altro tuo consiglio di spedirli a te..li vuoi? LOL

Ma alla fine proverò a fare come consiglia cmr..nel weekend se ho tempo provo e vediamo che succede..

Grazie

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Inviato: Mer 22 Gen 2020, 21:20   Oggetto:
Edus Mer 22 Gen 2020, 21:20
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Per i semi di luethyi e bertholdi ho avuto buoni risultati con l'immersione in acido solforico al 98% per 7 minuti, germinazione del 50% ca. senza acido 0%! Shocked


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Inviato: Mer 22 Gen 2020, 22:34   Oggetto:
Gianni Mer 22 Gen 2020, 22:34
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Ti diro', se fossero semi di luethyi e bertholdi li accetterei in qualsiasi forma Very Happy

Per la scarificazione forse il metodo di Edus e' piu' riproducibile. Io a 'sto punto andrei di acido.

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Drusola
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Inviato: Gio 23 Gen 2020, 12:32   Oggetto:
Drusola Gio 23 Gen 2020, 12:32
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Per tephro e simili, avevo letto che bisogna seminarli l'anno dopo la raccolta. Io ci ho provato ma i risultati non sono cambiati (2 nati su 10). Per aztekium, sterilizzo il vasetto col terriccio in microonde (15 minuti massima potenza, in un recipiente con acqua); bagno con acqua minerale a cui aggiungo fungicida. E alla fine le alghe nascono ugualmente ; ci vuole un attimo a contaminare il vasetto "sterilizzato". Comunque con questo sistema la carica contaminante è sicuramente minore e il vasetto rimane abbastanza "pulito".

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LucyInTheSky
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Inviato: Mer 01 Apr 2020, 14:22   Oggetto:
LucyInTheSky Mer 01 Apr 2020, 14:22
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I tephro hanno fatto sudare anche me. Dopo un mese che stavano in germinatoio, e continuavano a fare muffa, li ho prelevati e messi in frigorifero per qualche giorno, poi di nuovo al caldo. Non ha funzionato. Quindi li ho estratti dal substrato, ripuliti, grattati con una limetta delle unghie, messi al sole coperti da pellicola e finalmente alla sera stessa, ben due semi erano germinati! Magari sarebbero germinati ugualmente, anche senza bisogno di tutte queste torture Sorriso chi lo saprá mai!

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BobSisca
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Inviato: Gio 02 Apr 2020, 16:48   Oggetto:
BobSisca Gio 02 Apr 2020, 16:48
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Per le semine di Aztekium il metodo di lasciarli un paio di anni in un recipiente chiuso ed umido funziona molto bene, stesso suggerimento per Strombocactus e Blossfeldia. Mentre per Tephrocactus (ed Opuntie in genere) M. Kießling autore del volume "Tephrocactus and other prickly pears", sconsiglia categoricamente il metodo del sacchetto e consiglia invece di seminare in contenitori coperti da una lastra di vetro con sopra un foglio di carta velina che funga da schermo. I semi vanno leggermente coperti, mettere il tutto al caldo ed osservare costantemente lo sviluppo. Non appena le piantine sono germinate vanno ripicchettate immediatamente. Va fatto presente che in molti generi i semi hanno una germinabilitá di breve durata, ma in compenso se si tratta di seme fresco, questo germina con buone percentuali. Questo vale per: Corynopuntia, Cylindropuntia, Micropuntia, le Opuntie resistenti al gelo come le O. basilaris, O. erinacea, O. polyacantha, Pterocactus e Tephrocactus (T. articulatus, T. alexanderi, T. geometricus, T. molinensis, T. weberi e T. ovatus). Particolarmente ostiche nel germinare sono le Cumulopuntia e le altre Opuntia. Ci sono semi che hanno germinato dopo 50 anni !!! Quindi buona fortuna ai temerari


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