Cactus e succulente

[Ferochepassione]

 

[Groucho]

Ciao Salvatore, scusa se dissento, io non so dove hai trovato queste informazioni, perchè secondo me non sono esatte.

Le Epithelantha sopportano tranquillamente temperature sotto lo zero, quasi tutte anche i -10 per brevi periodi.

Il terreno deve essere molto minerale (70-80%), va bene l'aggiunta di calcio, il modo migliore è aggiungere farina di conchiglie o conchiglie sminuzzate.

In vita mia non ho mai visto una Epithelantha a fiori rossi, ma tutte fanno piccoli fiori più o meno grandi al centro dell'apice, più o meno infossati nella lanugine e sono tutti rosa con tenue tonalità giallo-verdino al centro.

Per non snaturare la loro forma originaria occorre bagnare pochissimo, a meno che non ci piacciano gonfie come arance, del tutto innaturali e diverse da quelle in natura. Inoltre soffrono molto l'umidità. Andrebbero bagnate 2-3 volte al mese da Marzo ad ottobre sospendendo nei periodi afosi e torridi. Se bagnate di più si allungano e si gonfiano in modo innaturale.

Una concimazione a primavera e una in autunno sono più che sufficienti.

In inverno a riposo devono sgonfiarsi, tipo accartocciarsi su se stesse, e alcune specie (bokei soprattutto) formano una forte depressione all'apice, che il Lodi chiamava ironicamente "forma a tortellino".

Devono avere tutto il sole possibile e vento, sia in estate che in inverno a riposo, per ottenere un ottima spinazione e per mantenere in salute questi piccoli gioielli.

  La mia E. bokei in vaso del 5.