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Lakota
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Lakota
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Edus
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Giancarlo
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Inviato: Lun 19 Nov 2018, 17:22 Oggetto:
Giancarlo Lun 19 Nov 2018, 17:22
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Un biancore da mettere gli occhiali 
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giancarlo |
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robertone
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Inviato: Lun 19 Nov 2018, 18:13 Oggetto:
robertone Lun 19 Nov 2018, 18:13
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che spettacolo .......... quanto hanno la pectinifera grande e la albiflora?
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Roberto; Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di provincie, ma bordello! |
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Gianna
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Inviato: Lun 19 Nov 2018, 18:22 Oggetto:
Gianna Lun 19 Nov 2018, 18:22
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Sempre le più apprezzate 
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Gianna
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robertone
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Inviato: Lun 19 Nov 2018, 18:24 Oggetto:
robertone Lun 19 Nov 2018, 18:24
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vero Gianna vero sono le più fotogeniche
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Roberto; Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di provincie, ma bordello! |
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pessimo
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Inviato: Lun 19 Nov 2018, 19:26 Oggetto:
pessimo Lun 19 Nov 2018, 19:26
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Bella rassegna Marco, complimenti 
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ento
Partecipante
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Inviato: Lun 19 Nov 2018, 21:58 Oggetto:
ento Lun 19 Nov 2018, 21:58
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Le teste bianche hanno sempre un loro fascino, complimenti al coltivatore
Che inerte usi , di colore chiaro, che vedo intorno ad alcune piante? E' pomice?
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Ennio |
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Gianni
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Inviato: Lun 19 Nov 2018, 22:23 Oggetto:
Gianni Lun 19 Nov 2018, 22:23
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belle! La albiflora e' la mia preferita del gruppo.
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Lakota
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Inviato: Mar 20 Nov 2018, 12:10 Oggetto:
Lakota Mar 20 Nov 2018, 12:10
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Innanzitutto grazie a tutti. Vi prometto che appena il tempo si rimetterà continuerò la rassegna. 
| robertone ha scritto: | | quanto hanno la pectinifera grande e la albiflora? |
La pectinifera grande dovrebbe evere circa 25 anni e l'albiflora sui 15 dato che sta con me da almeno 10 anni e l'ho vista sviluppare quel terzetto di polloni apicali.
| ennio ha scritto: | | Che inerte usi , di colore chiaro, che vedo intorno ad alcune piante? E' pomice? |
No non è pomice perchè ha il bruttoo vizio di galleggiare. Quell'inerte bianco è Kiryuzuna un'inerte che proviene dal Giappone come l'akadama che uso in grande quantità avendo eliminato il lapillo. La Kiryuzuna è un'inerte calcareo con inclusione di ferro (quei grani neri sono appunto inclusioni ferrose) non galleggia, non sporca le piante e corregge l'acidità dell'akadama
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Marco 
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robertone
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Inviato: Mar 20 Nov 2018, 14:32 Oggetto:
robertone Mar 20 Nov 2018, 14:32
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si apre un nuovo discorso: AKADAMA e Kiryuzuna come li usi, proporzioni. e con quali aggiunte e x tutte le grasse?
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Roberto; Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di provincie, ma bordello! |
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cereus81
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Inviato: Mar 20 Nov 2018, 18:01 Oggetto:
cereus81 Mar 20 Nov 2018, 18:01
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Marco l'akadama e la kiryuzuna hanno esattamente lo stesso PH che si può definire neutro (6,3-6,9 contro 6,5-6,otto);la kiryuzuna è però composta da molto ferro ed è utile a sviluppare le micorrize delle radici di alcune conifere (infatti ad uso bonsaistico si utilizza sulle conifere).Poi l'akadama è argillosa mentre la kiryuzuna è una zeolite.
Mentre per le acidofile si usa la kanuma.
Quindi ti chiedo se vedi miglioramenti con l'utilizzo della kiryuzuna sulle piante grasse,visto che non si hanno testimonianze.
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“Mi è sempre piaciuto il deserto. Ci si siede su una duna di sabbia. Non si vede nulla. Non si sente nulla. E tuttavia qualche cosa risplende nel silenzio.”
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Lakota
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Inviato: Mar 20 Nov 2018, 19:00 Oggetto:
Lakota Mar 20 Nov 2018, 19:00
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| robertone ha scritto: | | si apre un nuovo discorso: AKADAMA e Kiryuzuna come li usi, proporzioni. e con quali aggiunte e x tutte le grasse? |
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Ciao Roberto rispondo in fondo .
| cereus81 ha scritto: | Mentre per le acidofile si usa la kanuma.
Quindi ti chiedo se vedi miglioramenti con l'utilizzo della kiryuzuna sulle piante grasse,visto che non si hanno testimonianze. |
Diciamo che i due materiali sono quasi identici con poca differenza di PH. L'akadama è leggermente acidulo PH 6,5 - 6,9. mentre la Kyriuzuna dovrebbe essere leggermente basica almeno secondo le informazioni della bonsaista che mi vende i due inerti, Null'altro da dire sulle qualità della Kyriuzuna, per quanto riguarda l'acidità che voglio mantenere nei miei terricci per impedire l'accumulo di calcare uso 1 terzo più o meno di terricci per acidofile (rododendri e azalee) michiati con pomice e akadama.
Sgombro subito il campo sulla Kyriuzuna che uso solo in superfice perchè appunto contiene ferro ed è bianca dando un bell'effetto alla superfice dei vasi. Uso prettamente estetico x ora.
L'akadama la uso da qualche anno in sostituzione del lapillo perchè è meno arida e meno tagliente nei miei terricci mix e ho sperimentato anche l'uso di akadama al 100% in coltivazione (aggiungo sempre nel caso di uso esclusivo di akadama un cucchiaino d concime granulare a lenta cessione in superfice) Devo dire che asciuga molto velocemente costringendomi a cambiare in alcuni casi il regime di bagnatura. Alcune piante non lo sopportano come ad es alcune Mammillarie ancistracanthae che non riescono a sviluppare le radici crescono poco ma sono belle e fioriscono inoltre ho notato sofferenze in M. pectinifera e albiflora che ho già rinvasato in terriccio più fertile sto modificando quindi il regime del terriccio delle piante che con l'akadama vanno in sofferenza (per me troppo poca umidità) mentre ho in akadama al 100% Aztekium ritteri, Ariocarpus, Strombocactus disciformis, le Mammillaria hernandezii le senilis che oltre ad essere in akadama al 100% sono in vaso di cotto e crescono magnificamente. Ho in akadama al 50% più pomice al 50% le Pelecyphora che gradiscono molto. Ecco l'esperienza mi fa dire che l'akadama è un'ottimo inerte perchè è morbido e non ferisce i fittoni delle piante a radici fittonanti, asciuga molto velocemente impedendo ristagni di midità nei vasi, su alcune piante è ottimo su altre ne limita un po lo sviluppo. La cosa essenziale è che su tutte le piante in akadama da 5 anni non ho mai assistito ad un marciume.
Altro non saprei consigiarvi
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Marco
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L'ultima modifica di Lakota il Mar 20 Nov 2018, 19:04, modificato 1 volta |
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robertone
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Registrato: 21/03/11 19:07
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Inviato: Mar 20 Nov 2018, 19:25 Oggetto:
robertone Mar 20 Nov 2018, 19:25
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grazie
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Roberto; Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di provincie, ma bordello! |
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