Cactus e succulente

Giancarlo · **Giancarlo** Gio 22 Nov 2018, 22:54

Sì, tutti i miei cactus stanno fuori, sotto una terrazza.

Sarasimoni · **Sarasimoni** Gio 22 Nov 2018, 23:11

Se li metto in una stanza dove non c è clima. (mai messo clima li) che dici.

Giancarlo · **Giancarlo** Ven 23 Nov 2018, 14:40

Ma perhè fuori no?

Sarasimoni · **Sarasimoni** Ven 23 Nov 2018, 15:08

Perché non ho un riparo. Ho solo il davanzalino della finestra.. Ma se piove si bagnano.

cactus · Amministratore Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18377

Le Rebutia sono in generale piante d'alta quota, stanno bene dai 1000 metri in su, vivono sugli altopiani del Perù, della Bolivia. In casa e vicino a fonti di calore in inverno proprio si arrabbiano tantissimo Molto arrabbiato

Sarasimoni · **Sarasimoni** Ven 23 Nov 2018, 22:01

Quindi rebutia e sulcorebutia. Tutte senza eccezioni?

cactus · Amministratore Registrato: 23/12/05 08:53 Messaggi: 18377

Si puoi considerarlo come un genere da clima secco e freddo. Ci saranno anche specie che non gradiscono il freddo, che non saprei indicarti. Di sicuro con le cultivar starei cauto e sicuro la rauschii tollera benissimo il freddo.

Sarasimoni · **Sarasimoni** Dom 25 Nov 2018, 20:48

Benissimo grazie. Sorriso

S0ulGroove

Le Sulcorebutia sono per la stragrande maggioranza piante che vivono in climi particolari e sopra i 2000 metri di altitudine, esclusivamente in alcune parti della Bolivia.
Per la coltivazione alle nostre latitudini ci sono alcune cose fondamentali: Devono avere molta luce e di una certà intensità, devono essere poste in luoghi ventilati in cui non ci sia aria stagnante nelle giornate calde in estate (fondamentale) e non ci siano ristagni di umidità dirante le stagioni più fredde. Inoltre è opportuno a mio avviso che siano coltivate in composte molto minerali ( io ne ho più di 800 e sono tutte in 100% minerale, anche se il mio approccio è abbastanza radicale..) e che si faccia attenzione alle irrigazioni eccessive, almeno per quelle specie che sviluppano robuste radici a fittone (la maggior parte). Alcune specie del complesso di Sulcorebutia tiraquensis e quelle che crescono agli estremi sud e sud-est dell'areale di distribuzione del genere si rinvengono generalmente in ambienti più umidi, hanno radici fibrose e bisogno di maggiori irrigazioni.

Le S. rauschii comuni nei garden e indicate con il nome di "violacidermis" sono forme selezionate per l'epidermide viola brillante, non sono vere e proprie cultivar. In natura si trovano forme di S. rauschii che vanno dal verde chiaro al viola scurissimo, con spine dal quasi bianco, al dorato, marrone, rossiccio e nero.

@ Giangravio: che la tua rauschii sia sgonfia e "scolorita" adesso non è un problema, è normale che lo faccia nel periodo secco. Se lo era anche durante i periodi in cui avrebbe dovuto vegetare potrebbe aver perso le radici per qualche motivo. Una foto potrebbe aiutare.

Inoltre Sara, sono d'accorod con i consigli di Gianna e di tuo marito, evita di comprare piante durante questi mesi invernali, specie se nella grande distirbuzione e nei grossi garden non specializzati, sono quasi sempre pompate e coltivate n modo innaturale. E visto che sei molto appassionata ma da poco tempo leggi, leggi molto e informati il più possibile, limitando gli acquisti compulsivi. Sorriso

pessimo · Amministratore Registrato: 14/08/10 09:45 Messaggi: 9139 Residenza: Lucca

Ottimo consiglio, non solo per Sara ovviamente, questo vale per molti.
All'inizio tutti ci siamo preoccupati più di comprare (e nei posti sbagliati!) che di apprendere. L'approccio col forum da parte di moltissimi utenti lo dimosta, sempre interessati al nome e poco alla coltivazione ... ancor meno all'approfondimento.
Ce ne faremo una ragione Abbattuto

Sarasimoni · Amatore Registrato: 05/07/18 15:27 Età: 42 Messaggi: 547 Residenza: Conselice

Io compro sopratutto dai vivai, mai più dai cinesi, è ogni tanto si garden. Ma vi giuro che mi sto documentando molto solo che all inizio non sembra ma c è molto da imparare. Io 7 mesi fa le mettevo in terriccio (come mi dicevano al garden) poi composta x cactus. Poi composta x cactus e pozzolana grossa. Poi infine ho optato x composta x cactus e pomice (non fine) 2 parti di pomice quasi e il resto terriccio x cactus. Ultimamente ho scoperto esiste quello x fioriere e ha il lapillo dentro.. Ho fatto delle prove e in qualche pianta ho messo quello. Cerco di leggere tanto. Le mie piante in linea di massima stanno bene... Adesso che è inverno alcune soffrono. X cui sto guardando le temperature minime sopportate. Tipo il Pachyphytum oviferum ho letto resiste a - 10..l avevo messo in casa x un mese ora l ho rimesso fuori dalla finestra. Sto imparando cmq molto.. Gli errori li farò ancora perche manca l esperienza ma vado avanti. E ovviamente questo forum mi ha aiutato moltissimo!! Mi rendo conto che tante persone pensano che le piante grasse siano facili da coltivare tanto non hanno bisogno di niente io invece credo che siano proprio le prime a morirci perché le si sottovaluta con molti luoghi comuni.

Giancarlo · Prof Registrato: 21/12/13 17:08 Età: 59 Messaggi: 4407 Residenza: Padova

Ma davvero resiste a -10?
Comunque di errori ne abbiamo fatti tutti, io per primo, e molti, e ne faccio ancora.
Il primo è quello di preoccuparsi troppo x la salute delle piante ed abbattersi quando le cose non vanno bene come vorremmo.
Ma la ricetta segreta non esiste, ciascuno deve imparare un pò da solo con il suo ambiente a disposizione.
E talvolta serve anche un pizzico di fortuna.

Sarasimoni · Amatore Registrato: 05/07/18 15:27 Età: 42 Messaggi: 547 Residenza: Conselice

Il bractoseum resiste a - 10 quindi immagino anche l oviferum. Sono fratelli Sorriso

per me li valuto la stessa cosa (magari sbaglio).

Gianna

Sara occhio con le temperature, l'abbiamo detto diverse volte, sono tabelle che vanno prese in modo indicativo, in quanto altri fattori entrano in gioco, come ad esempio l'umidità, cosa molto importante dalle nostre parti: più umidità c'è e meno sopportano il freddo. Poi c'è il tempo che dura il freddo: se è questione di qualche giorno la pianta sopporta, ma temperature molto basse prolungate possono essere nefaste per la pianta. Altro fattore da tenere in considerazione è anche lo stato di salute della pianta

cereus81 · Master Registrato: 11/09/15 20:45 Età: 42 Messaggi: 1845 Residenza: Padova

Credo sia più facile perdere una pianta umida con -2°C che una secca con -10°C

SoulGroove visto che le coltivi in terreno 100% minerale le concimi più delle altre oppure non fai differenze ?

Ho letto che anche in habitat crescono pure su terreni più ricchi...tutto dipende da quanto wild le si vuole fare diventare Dubbioso

Vedo dei bei vasoni di rauschii con una miriade di micro testoline...può piacere come anche no...sembrano dei bonsai