Registrato: 17/04/15 09:43 Messaggi: 1196 Residenza: Castelli Romani
Inviato: Gio 04 Ott 2018, 2:52 Oggetto:
cmr Gio 04 Ott 2018, 2:52
Costa Sud Paposo.
E' una (bella) C. cinerea haseltoniana e viene da li perche solo da li puo venire. Cosa speravamo ci rivelasse qualsiasi FN ci fosse scritto? Che era stata raccolta dietro a una pietra, a trenta passi dal mare o vicino un ramo secco? La risposta di Uhlig è la sola risposta valida a qualsiasi domanda!
Una cosa: ma in quel sito che ho linkato sopra, dove la casella del FN è corredata dalla fotografia della pianta in fiore, il tipo che ha raccolto i semi fildnumerati, ha aspettato le 3/4 settimane che il frutto maturasse? E in quelle dove non c'è traccia di frutti, hanno fildnumerato la pianta per il gusto di farlo?
Domattina, visto che ho un po di tempo, mi fildnumero tutte le piantine di Dichondra del prato...
_________________ "Lasciami tutte le rughe, non me ne togliere nemmeno una. Ci ho messo una vita a farmele venire." A. M.
Registrato: 22/06/18 15:41 Età: 45 Messaggi: 2137 Residenza: Berlin
Inviato: Gio 04 Ott 2018, 8:17 Oggetto:
Andreroe Gio 04 Ott 2018, 8:17
La questione in questo caso non è decidere se vale di più o di meno una pianta con FN.
Ho letto le molte discussioni che avete gia avuto e mi sono fatto un idea (che può anche cambiare nel tempo).
In questo caso la questione è: ho un cartellino che riporta un dato. Riesco ad interpretarlo? Può aiutarmi a capire meglio la distribuzione di questo genere? Posso in qualche modo ampliare le mie conoscenze non solo sulle cactacee, ma anche su studiosi, botanici o raccoglitori? Se si, ben venga
Se poi Käs è davvero l'ortolano di Uhlig che è andato in vacanza in Cile, amen!
Carlo, non so cosa stai dicendo, ma so dove vuoi andare a parare.
Non capisco cosa ci sia di strano nell'andare in punti noti, raccogliere dei semi e distribuirli, oppure a riprodurre fn e distribuirli.
I frutti maturi... fildnumerare il prato.....
Veramente faccio fatica. Inutile insistere.
Come dice il buon Andreroe, ognuno ha le sue convinzioni e amen.
Anzi, bonanotte!
Registrato: 17/04/15 09:43 Messaggi: 1196 Residenza: Castelli Romani
Inviato: Gio 04 Ott 2018, 11:22 Oggetto:
cmr Gio 04 Ott 2018, 11:22
Citazione:
ho un cartellino che riporta un dato. Riesco ad interpretarlo? Può aiutarmi a capire meglio la distribuzione di questo genere? Posso in qualche modo ampliare le mie conoscenze non solo sulle cactacee, ma anche su studiosi, botanici o raccoglitori?
Purtroppo la risposta è no a tutte e tre le questioni.
1-Il FN in questione è palesemente errato quindi non si puo interpretare.
2-la distribuzione di questa pianta è ampiamente conosciuta come mostra l'immagine che segue e su cui tornerò in seguito.
3-Qui è si e no; se leggi i dati legati ai FN della C. haseltoniana noterai che segnalano tutte località assolutamente note. Di conseguenza: che senso hanno? Se mi scrivi semplicemente il nome della pianta già so da dove proviene: mi sembra semplice da capire! E qui capisci il valore delle tre categorie che hai citato.
Tornando alla foto e considerando la variabilità intraspecifica di ogni pianta, ma in circa 120 (centoventi!!!) chilometri lineari di areale (poco meno della distanza tra Roma e Teramo) ma quante forme della stessa pianta si possono incontrare? Una con le spine corte, una ce le ha piu lunghe, una lunghe e gialle, una lunghe e nere, ecc., ma è sempre la stessa pianta. Come ho sempre detto, se ci prendessimo la briga di seminare una quantità molto grande di semi di una pianta, qualche migliaio abbondante, ma sapete quante "forme" uscirebbero fuori? La verità è che a noi che collezioniamo 'ste piante ci piace farci del male: ora, per convincervi, andate a fare una passeggiata in pineta e provate a trovare due pini uguali....
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1-Il FN in questione è palesemente errato quindi non si puo interpretare.
E perchè? Nemmeno si sa chi lo ha prodotto.
Citazione:
2-la distribuzione di questa pianta è ampiamente conosciuta come mostra l'immagine che segue e su cui tornerò in seguito.
Dici? Sai quante specie e varietà sono state scoperte negli ultimi 12 anni?
Citazione:
3-Qui è si e no; se leggi i dati legati ai FN della C. haseltoniana noterai che segnalano tutte località assolutamente note. Di conseguenza: che senso hanno? Se mi scrivi semplicemente il nome della pianta già so da dove proviene: mi sembra semplice da capire! E qui capisci il valore delle tre categorie che hai citato.
Hai mai sentito parlare di biodiversità?
Citazione:
Tornando alla foto e considerando la variabilità intraspecifica di ogni pianta, ma in circa 120 (centoventi!!!) chilometri lineari di areale (poco meno della distanza tra Roma e Teramo) ma quante forme della stessa pianta si possono incontrare?
Tantissime.
Citazione:
se ci prendessimo la briga di seminare una quantità molto grande di semi di una pianta, qualche migliaio abbondante, ma sapete quante "forme" uscirebbero fuori?
Una. Se prendo i semi da una pianta esce sempre ed unicamente una forma.
Citazione:
La verità è che a noi che collezioniamo 'ste piante ci piace farci del male: ora, per convincervi, andate a fare una passeggiata in pineta e provate a trovare due pini uguali....
Non parliamo di pini, ma di cactus. Se dici tutto questo significa che non ha dedicato molto tempo a capire qualcosa di più sui numeri di campo, e non hai mai visto le piante in habitat.
Si contestano i metodi di studio su cui a volte si basano anche le specie. Si vuole far passare che persone come Ritter, Kattermann, Zanovello, Doni e centinaia di altri studiosi, molti che hanno fatto luce sui generi, siano dei perditempo che non hanno capito nulla delle piante, quando forse non ci hanno imbrogliato e lucrato.
Registrato: 17/04/15 09:43 Messaggi: 1196 Residenza: Castelli Romani
Inviato: Gio 04 Ott 2018, 17:54 Oggetto:
cmr Gio 04 Ott 2018, 17:54
Mi chiedi se abbia mai sentito parlare della biodiversità, però se semino qualche migliaio di semi di una pianta me ne nasce solo una forma...mi sfugge qualcosa...sarebbe come se un uomo che si riproducesse creasse solo figli simili, come la Fiat Panda, tutti identici...scenario da film apocalittico
Il resto mi sembrano considerazioni fatte in maniera impulsiva e me ne dispiace: per muoversi tra queste piante occorre calma. Consiglio una passeggiata in un vivaio di grasse, tipo quello famoso sulla Laurentina, ma non dove c'è la vendita, li possono accedere tutti; prova a chiedere se ti fa accedere alla nursery dove puoi vedere quello che succede seminando qualche migliaio di semi di una stessa specie. Poi ne riparliamo. Con calma. Davanti a du' spaghi. Il vino lo porto io.
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Perchè se tu prendi i semi di una pianta ti escono fuori piante diverse? Non mi è mai capitato se non con ibridi.
Se vado in un areale in mezzo al nulla, trovo una pianta in un modo, una spine gialle, l'altra spine rosse e una a spine nere, o fiore rosso e bianco?
Non credo tu possa capire il significato di biodiversità se per te una specie è fatta da una pianta e basta. Se trovi la stessa per 150 km di latitudine c'è qualcosa che non va.
Muoversi tra le piante? E' vero, se ne esiste una si fa presto.
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