Innanzitutto mi scuso per aver mischiato questi generi in un solo post ma avrei veramente bisogno di aiuto

Dopo aver visto un bellissimo esemplare da un amico ne rimasi colpito dalla bellezza e dal “me l’hanno regalato al supermercato anni fa era piccolo dieci centimetri è cresciuto tantissimo” così, per qualche giorno ha cominciato a frullarmi in testa il pensiero di potercela fare anche io

Ero un po’ titubante dopo aver perso una yucca tempo fa che dopo un anno di stenti tra un consiglio di qua e un consiglio di la (che si rivelavano uno l’opposto di un altro ognuno ne diceva una..... ma nessuno d’accordo......) mi ha lasciato, da li cominciai a pensare di avere il pollice più sul grigio che sul verde

Q giorno fa sono capitato in un viridea e con molto entusiasmo ho deciso di adottare le prime quattro piantine che sembravano fare al caso mio

Euphorbia enopla piccolissima ma molto carina

Euphorbia horrida che mi ha colpito molto, pagata 2€ Un po’ più grande della precedente, appena vista mi ha dato idea di robustezza e l’idea che cresca molto bella

Pilosocereus azureus e una polaskia chichipe
Queste ultime die mi son sembrate un po’ più “comuni” e oltretutto simili a quella del famoso amico

La mia paura è quella di finire male come con la precedente esperienza,in questi giorni ho spulciato qua e là ma da una parte leggo una cosa da una un altra ancora e così via fino alla totale confusione... non voglio fare errori un altra volta e vorrei andare più sul sicuro e chiedo aiuto a voi

Se qualche anima pia fosse così gentile da elencarmi una composta preferibile per ognuna delle quattro
Tempi di annaffiatura di ognuna...
Esposizione
E soprattutto temperature minime oltre le quali non andare ... ho letto di -4 per l’orrida -10 se a secco... ma che poi è una pianta che può bere tutto l’anno... temperature che mi sembrano eccessivamente basse insomma questa è una delle svariate cose che mi mandano in confusione ho bisogno di chiarezza e veramente ringrazio in anticipo chiunque sia disposto a darmi una mano

Premetto che le piante sono state tutte svasate è completamente ripulite dal terriccio in cui risiedevano ora sono in balcone riparate dal sole a far riprendere le radici ... lavoro eseguito domenica sera... attendo composte e istruzioni dopo il rinvaso (se non ho capito male una volta rinvasate attendo altri 2giorni e poi riannaffio?!)
Madonna... scusate ma ci sto diventando matto

Ps: per le temperature... vivo in provincia di Milano zona ovest
Ringrazio già anticipatamente per la pazienza di chi si accollerà il mio caso

Parti da qui e non diventare matto
http://forum.cactofili.org/viewtopic.php?t=38370

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Gianna

Ehhhh Gianna ti ringrazio ma ho già spulciato per bene
Ora per il rinvaso il mio primo dubbio era quale inerte usare nella composta... so che la pomice e il lapillo trattengono umidità non saprei cosa usare per fare in modo che non venga trattenuta acqua se non dal terriccio e basta.. stessa cosa non saprei cosa mettere sopra per stabilizzare la pianta ed evitare un inerte che tenga umido il colletto come appunto lapillo o pomice... non so nemmeno se le varie piante hanno bisogno di composte diverse tra loro sinceramente la legge “universale” fa un po’ strano ... da quanto mi è parso di capire le Euphorbie bevono più delle altre due immagino che vada usato più terriccio e meno inerte o basta una frequenza di annaffiatura più alta ? Una miriade di dubbi ...

Agli inerti tipo pomice o lapillo si aggiunte sempre una piccola quantità di terriccio setacciato, questa è appunto la ricetta per piante che non hanno bisogno di composte particolari (non è il tuo caso, anche le due Euphorbia sono molto comuni). La composta deve essere appunto drenante, deve lasciar passare l'acqua, non si deve inzuppare tanto per capirci, questo è importante. Intorno al colletto si preferisce mettere pomice. Io uso la stessa composta anche per le euphorbie.

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Gianna

Quindi legge universale e via? Magari per il colletto è meglio ghiaino? So che la pomice un minimo di umidità la trattiene peró stando al sole teoricamente dovrebbe espellere velocemente...
per le esposizioni e i tempi di annaffiatura di ognuna?

Per le innaffiature difficile dare un suggerimento, perché dipende dalle dimensioni del vaso e dal tipo di vaso (plastica o coccio), dalla sua esposizione, dalla composizione della composta ... comunque mai innaffiare frequentemente, e mai quando la composta è ancora umida, questa deve essere asciutta. Sono piante succulente, hanno una riserva di acqua, noi diciamo sempre meglio una volta in meno che una volta di più. Sto parlando del periodo estivo, da ottobre a marzo inoltrato le cactacee non si innaffiano, vanno in stasi vegetativa.
E' difficile rispondere a tutte queste domande in una volta, quello che ti suggerisco è di cominciare a svasarle, pulire le radici dalla torba, se hai difficoltà con la composta puoi trovarla da qualche rivenditore specializzato già preparata da loro (sei di Milano, dalle tue parti, a Casatenovo, ci sta Stefano Colombo https://www.cactuscolombo.it/ ). Segui le indicazioni del post che ti avevo segnalato all'inizio, poi si parlerà di esposizione e altre cose visto che hai anche due Euphorbia

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Gianna

La svasatura e la pulitura delle radici l’ho già eseguita domenica sera pensavo di rinvasare oggi è dare acqua intorno sabato/domenica

Ho preparato tutto... 1/3 di pomice 1/3 di lapillo vulcanico 1/3 di terriccio universale misto con un terriccio per cactacee che avevo qui a casa ma era veramente poco c’e Dentro torba un po’ di perlite e sabbia
Purtroppo il lapillo è più di grana grande che media.. avevano solo quello (girato tre negozi) ma con tanta pazienza ho cercato di dividere i pezzi più grossi da quelli più piccoli... ho lasciato tutto separato perché il lapillo è un bel po umido... lascio il tutto al sole e domani notte vedo di sbrigare il tutto...
una volta svolto l’ambaradan con la prima innaffiatura come mi comporto? Abbondo o devo usare qualche tecnica particolare poco a poco per abituarle al nuovo terriccio?
Ps: contando che domani sarà il quarto giorno dopo la pulizia delle radici (eseguita a secco) dopo quanto comincio con l’acqua dopo il rinvaso?

Asperta una settimana, le radici devono formare i peli radicali.
Comunque la composta va bene, vedrai che le piante non avranno problemi

Ieri ho comprato anche del granulato giallo mori.... mi è stato assicurato che non rilascia nessuna sostanza nel terreno... confermate?
Pensavo di metterne un piccolo pugno nella composta oltre che in superficie perché sinceramente il lapillo sembra trattenere parecchia umidità
Ps: il lapillo appunto è di granulometria abbastanza grande purtroppo.. può rappresentare un problema?

La granulometria è fondamentale, lapillo mm 3-5 e pomice mm 2-6, ma vorrei fugare le tue preoccupazioni sull'umidità trattenuta dal lapillo e dalla pomice che, per certi versi, è un vantaggio. Anche se la tua considerazione può essere in parte condivisibile, sappi che moltissimi bravi collezionisti coltivano ancor oggi e da decine di anni nella composta 1/3 1/3 1/3 e usano il lapillo per pacciamare ... e senza problemi.
Il granulato giallo mori non l'ho mai usato.

Occhio alla granulometria!

Per quanto abbia cercato di dividere il lapillo in parti più piccoli si aggirerà su una media di 7/12 mannaggia come posso fare?

non ti stressare troppo. Se la pomice ha la granulometria giusta usa solo pomice.
Quoto Massimo sul fatto che pomice e lapillo trattengono si' acqua, ma per le piante questo e' un bene, visto che possono assorbirla quando serve.

Mi armo di martello al massimo e vedo se si riesce a combinare qualcosa di decente Il terriccio è meglio setacciarlo così da levare tutti i filamenti e rametti vari?

Certo

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Gianna