Cactus e succulente

Gianna · **Gianna** Dom 04 Feb 2018, 14:17

La 2 Tephrocactus articulatus v. papyracanthus

In Galleria trovi le varie specie di Fenestraria
http://www.cactofili.org/genere.asp?gen=fenestraria&mode=succulente

Helena · **Helena** Dom 04 Feb 2018, 14:57

Grazie mille Gianna, riesci anche a darmi qualche consiglio di coltivazione? Soprattutto per la composta (se va bene la classica 1/3 pomice, 1/3 lapillo e 1/3 terriccio)... Per il Pachypodium palmerei ho guardato la scheda di coltivazione tra le caudiciformi, ma per la composta ho ancora qualche dubbio... Grazie Sorriso

Gianna · **Gianna** Dom 04 Feb 2018, 15:37

Pachypodium lamerei, non palmerei Sorriso

Sì va bene, io aggiungo un poco di più di terriccio

Helena · **Helena** Dom 04 Feb 2018, 15:51

E pensare che ho controllato più volte il nome prima di postare Embarassed

non me ne sono proprio accorta
Grazie ancora

ingpizzari · **ingpizzari** Sab 10 Feb 2018, 20:06

Forse 1 è Pachypodium geayi. Ciao

Gianna · **Gianna** Dom 11 Feb 2018, 8:29

Giancarlo · **Giancarlo** Dom 11 Feb 2018, 14:42

Io ho le Fenestraria da un pò, e mi sono reso conto che hanno un apparato radicale che si sviluppa molto ampiamente ed in fretta, per cui riservo loro vasi abbastanza larghi.
Composta ben drenante.

ingpizzari · **ingpizzari** Lun 12 Feb 2018, 7:24

Ottima descrizione, ora mi saranno più evidenti le differenze
Sorriso

Helena · **Helena** Ven 02 Mar 2018, 23:57

Grazie a tutti per gli altri commenti, non so come ma mi sono persa tutte le altre risposte 😅 la Fenestraria purtroppo l'ho presa quasi subito, non so se per un errore mio o a causa di chi me l'ha venduta, ma non penso di essere molto brava a tenere le piante a crescita invernale... Forse più avanti riproverò, chissà

Giancarlo · **Giancarlo** Sab 03 Mar 2018, 12:28

Io ti consiglio di riprovarci presto, che danno soddisfazioni.

reginaldo · **reginaldo** Sab 03 Mar 2018, 20:13

Se non ricordo male le fenestrarie vanno coltivate come i Lithops, terreno molto sciolto e innafiature quel tanto che basta, comunque com molta parsimonia quando sono in piena vegetazione, è facile esagerando siano colpite dal marciume. Su Arte Botanica si legge:
Inizierete a bagnare più considerevolmente circa a settembre (fine estate) , le vedrete allora cominciare a crescere più vigorose, non lasciatevi prendere la mano e non eccedete comunque mai con la troppa acqua, un segno di troppa acqua o acqua fuori stagione è quello che le foglie iniziano a troncarsi poco più su dell’attaccatura, o creano molte crepe. Un rischio per chi vive in zone fredde e ha una serra non riscaldata è quello di trovarsi di fronte a gelate con le piante bagnate, in questo caso seguire sempre le previsioni a lungo termine e fornire un substrato molto drenante che asciughi in fretta ( questo un caso dove si potrebbe evitare l’uso di elementi come la vermiculite) , un’altra possibilità sta nel sospendere di dare acqua durante il periodo più freddo e ridarne un pochino a inizi primavera per poi sospendere da fine aprilemaggio , bisogna però per queste cose regolarsi a seconda di ove viviamo, purtroppo l’Italia è lunga e ha notevoli differenze anche microclimatiche quindi c’è bisogno per ognuno di farsi una propria esperienza adeguata al proprio clima, a grande linee la vegetazione della pianta è brevidiurna e la stessa deve essere messa al riparo dal gelo più intenso e asciutta quando questo avviene, se tenuta asciutta ha una certa resistenza , ma ho notato in questi ultimi due anni di coltivazione con inverni più freddi del solito che sebbene non sia la prima a risentirne è però tra le prime.

Cordialmente

Helena · **Helena** Sab 03 Mar 2018, 21:43

Se la ritrovo nei vivai in zona magari riprovo anche a breve, se capisco meglio come comportarmi con la coltivazione...
Grazie reginaldo per le info.
La mia si è letteralmente afflosciata su se stessa e si è raggrinzita, tutto questo circa una settimana dopo che l'avevo presa. Come tutte le piante appena acquistate la tenevo in casa vicino alla finestra, stavo aspettando di avere un po' di tempo per rinvasarla come si deve. Appena ha iniziato a perdere turgidità le ho dato un goccio d'acqua, anche se non è servito a nulla, poi ho provato a rinvasarla, ma anche quello non è servito. È letteralmente seccata alla fine, nel giro di una settimana... Come composta avevo usato quella solita: 1/3 di lapillo, 1/3 di pomice e 1/3 di terriccio setacciato.
Pochi giorni dopo sono ripassata nel vivaio dove l'avevo comprata e anche le altre rimaste in negozio erano nella stessa situazione della mia... Non so che pensare Abbattuto