Inviato: Mar 02 Gen 2018, 9:49 Oggetto: La talea fogliare
FortunatoIuzzolini Mar 02 Gen 2018, 9:49
Che tecnica utilizzate per le talee fogliari di succulente?
Che composta usate?
In che periodo avete ottenuto i migliori risultati?
Avete mai provato la propagazione in acqua?
Parliamone!
Direi che la talea fogliare è possibile ed praticamente facile per tutte la Crassulaceae e pochissime Liliaceae (Haworthia).
Il terriccio da usare: il più facile secondo alcune correnti di pensiero è tutta pomice leggermente umida, personalmete uso terriccio molto poroso con prevalenza di sabbia praticamente asciutto onde stimolare gil ormoni insiti nella foglia alla ricerca del minimo di acqua presente nel terriccio. I contenitori possono essere: direttamente nel vaso o in contenitori. In genere io io non infilo la foglia in profondità ma cerco di appogiarla sul terriccio per la ragione in precedenza spiegato e se necessario la sostengo con tutori. In genere personalmente non aspetto che la ferita si asciughi, ma adopero subito la foglia e colloco il contenitore alla luce, ma non a sole diretto. Non avere fretta di avere una nuova, talvolta è necessario aspettare anche mesi priva di vedere una nuova foglia vecchia, i segnalisono spesso visibile ad cchio nudo. Se necessario talvolta è utile nebulizzare e quindi occorre sempre vigilare e al primo avvisaglio di raggrinzimento intervenire.
il periodo migliore è ad inizio primavera fino a primi caldi estivi, nulla nel periodo di calura, poi da fine agosto ai primi freddi.
Non è consigliabile fare talea attraverso il diretto contatto con l'acqua essendo il rischio elevato di marciume: la foglia è molto piena d'acqua e quindi fa fatica ad assorbire altra acqua.
Se ci sono problemi rimanda il rimanda il messaggio esternando tutti i dubbi, ci sarà sempre qualcuno pronto ad aiutare.
Prova a leggere anche il report precedente specifico su talea.
Ciao
Ciao, io una volta ho provato a fare un esperimento di talea fogliare appoggiando delle foglie di succulente su uno strato di sabbia pura, precedentemente bollita e asciugata perché era quella del mare. Ho semplicemente appoggiato le foglie orizzontali sulla superficie. Hanno radicato a velocità record, ma ho notato che si disidratavano molto velocemente, quindi bisogna nebulizzare spesso la superficie del substrato.
Facendo talee negli anni mi sono resa conto che il miglior substrato per la radicazione è la pomice. Metto tutti i vasetti delle talee in un sottovaso e do acqua dal basso periodicamente per stimolare le piante a mettere radici e a cercare l'umidità. In questo caso però non so se funziona con le succulente, ma con i polloni di cactacee va alla grande e mi ha sempre attecchito tutto.
Io metto le foglie di succulente dove mi capita, terriccio per cactacee,
terriccio universale o persino vasi vuoti e ho riempito vicini e amici
di piantine. Le foglie per un certo periodo si autoalimentano, poi
vanno messe a dimora con la g iusta composta.
Il periodo migliore è la primavera avanzata, ma vedo che alcune
foglie di Echeveria in serra fredda stanno già radicando.
Ciao Thea
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