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maurillio
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Inviato: Gio 07 Set 2017, 18:38   Oggetto: Non è un'anomalia
maurillio Gio 07 Set 2017, 18:38
Rispondi citando

Anomalia:
........ deviazione dalla norma, presenza di caratteri insoliti .............
... ireregolarità ..............difformità dalla regola generale.......

Tempo fa avevo classificato come anomalia quello che succedeva ad alcune mie Mammillarie....
Qui alcuni altri esempi....
http://forum.cactofili.org/viewtopic.php?t=31783&postdays=0&postorder=asc&start=630

 
   
   
   
   
   

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maurillio
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Inviato: Gio 07 Set 2017, 18:51   Oggetto:
maurillio Gio 07 Set 2017, 18:51
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Il problema è iniziato l'anno scorso con tutte le Mammillaria herrerae, le Mammillaria columbiana e tutte le Mammillaria geminispina.
Quest'anno il problema è diventato molto serio, fino a coinvolgere un buon diecipercento di tutte le piante in collezione, senza particolari accanimenti su una specie piuttosto che su un'altra.
Ecco in brevissimo cosa succede....
L'apice lanoso (e in Mammillaria lo sono tutti gli apici, più o meno) si infossa e smette di generare spine.
La pianta si deforma e sulla cicatrice spesso si formano uno o più nuovi apici....

 
   
   

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cactus
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Inviato: Gio 07 Set 2017, 21:39   Oggetto:
cactus Gio 07 Set 2017, 21:39
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Ci sono persone che sostengono che le crestature e le forme strane siano contagiose.
Ho visto il fenomeno in diverse collezioni.

Le hai per caso vaccinate? Dubbioso
Ti hanno fatto togliere il crocefisso dalla serra?

Scherzi a parte. Prova con solfato di rame e facci sapere!! Very Happy Very Happy

Il passaggio di Amos mi è stato fatale... Pardon Rolling Eyes

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StefanoP
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Inviato: Ven 08 Set 2017, 9:32   Oggetto:
StefanoP Ven 08 Set 2017, 9:32
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Ciao Maurizio, tu a cosa pensi sia dovuto?
Escludendo acari o carenza idrica(cicatrici seppur minuscole non se ne vedono e per esperienza, seppur limitata, anche dopo mesi di asciutta in estate in cui l'apice si infossa poi riprende a crescere normalmente) , credi sia dovuto a un problema ambientale o a qualche patogeno?

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Gianna
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Inviato: Sab 09 Set 2017, 12:38   Oggetto:
Gianna Sab 09 Set 2017, 12:38
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Ho spesso avuto pure io questo problema con alcune Mammillaria: l'apice appare in crescita senza spine o con spine molto più piccole. Non ho mai capito perché, ho sempre dato la colpa ad un mio problema di coltivazione. La pianta poi continua a crescere, ma resta chiaramente deturpata.


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maurillio
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Inviato: Dom 10 Set 2017, 10:40   Oggetto:
maurillio Dom 10 Set 2017, 10:40
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Allora per primo partirei col rassicurare (si fa per dire) Gianna....
Purtroppo anch'io in passato ho pensato a problemi di coltivazione dovuti a mie disattenzioni finchè la piega non ha cominciato a riguardare decine di piante.
Non credo ad attacchi di funghi o crittogame, quindi escluderei come soluzione l'uso di solfato di rame.
Avevo l'abitudine di trattare le piante con "Reldan" prima del riposo invernale ed in primavera prima della ripresa vegetativa.
Nell'ultima annaffiatura lo diluivo in acqua contro i parassiti del substrato e prima della fioritura nella parte aerea della pianta.
L'anno scorso non ho fatto questa operazione perché durante l'anno avevo dovuto affrontare un grosso attacco di ragnetto e non volevo sovraccaricare la pianta con quantità di antiparassitari.
La maggior parte delle piante colpite era all'interno della serra, mentre molto più blando è stato l'attacco sulle piante coltivate all'aperto...
Al momento ho contrastato l'attacco con un prodotto usato in agricoltura contro insetti ed acari, il "Zoro 1,9 EW".
Sembra che il tutto si sia "almeno fermato".....

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maurillio
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Inviato: Dom 10 Set 2017, 17:14   Oggetto:
maurillio Dom 10 Set 2017, 17:14
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Ecco come Mammillaria paulii ha superato il problema spero senza conseguenze sulla fioritura....

 
   

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beppe58
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Inviato: Lun 11 Set 2017, 0:39   Oggetto:
beppe58 Lun 11 Set 2017, 0:39
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Ciao Maurilio !!
Quindi "effetti collaterali" dei trattamenti ? Sapevo del Confidor(imidacloprid) che un uso eccessivo é spesso indigesto, ma non del Reldan (clorpirifos-metile). Ciao

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cactus
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Inviato: Lun 11 Set 2017, 16:25   Oggetto:
cactus Lun 11 Set 2017, 16:25
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Ovviamente il mio consiglio per il solfato era una stupidaggine.

Ma non pensavo nemmeno a una patologia, messa cosi potrebbe essere una patologia legata ad un insetto?

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maurillio
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Inviato: Lun 11 Set 2017, 18:43   Oggetto:
maurillio Lun 11 Set 2017, 18:43
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x Beppe.. non ho certezze sulla nocività dei combinati, ma se posso evito di creare bestiole particolarmente resistenti e piante eccessivamente stressate.....



L'ultima modifica di maurillio il Lun 11 Set 2017, 18:47, modificato 2 volte
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maurillio
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Inviato: Lun 11 Set 2017, 18:46   Oggetto:
maurillio Lun 11 Set 2017, 18:46
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Lo stesso problema è stato trattato qui....
http://mammillaria.forumotion.net/t2382-growing-tip-problem

Tutti miagolano nel buio come ben potete leggere.
Ogni strada è stata battuta.
Io sono abbastanza certo che si tratti di un acaro, particolarmente aggressivo e stupido, perché l'attacco alle mie piante è veramente massiccio.
Ne abbiamo parlato con alcuni vivaisti proprio oggi pomeriggio.
Il mio modo di annaffiare senza bagnare le spine soprattutto nelle piante più lanose potrebbe favorirlo.

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cactus
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Inviato: Ven 22 Set 2017, 19:37   Oggetto:
cactus Ven 22 Set 2017, 19:37
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Ho inzuppato le Mammillarie con le pioggie ultime e gli apici si sono quasi tutti trasformati.

Credo la condizione sia scaturita semplicemente da un repentino assorbimento d'acqua.

 

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maurillio
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Inviato: Dom 24 Set 2017, 18:48   Oggetto:
maurillio Dom 24 Set 2017, 18:48
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Quindi apici infossati e spine che non crescono causati da eccessive annaffiature?

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Gianna
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Inviato: Dom 24 Set 2017, 20:52   Oggetto:
Gianna Dom 24 Set 2017, 20:52
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Non è il mio caso, le piante sono state abbastanza a secco e non hanno preso pioggia, domani faccio qualche foto, ho due o tre nuovi "casi".

Eccole

  Apice di Mammillaria gueldemanniana
    Apice di Mammillaria gasterantha
   


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cactus
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Inviato: Lun 25 Set 2017, 11:46   Oggetto:
cactus Lun 25 Set 2017, 11:46
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Non so se la colpa sia dell'acqua nell specifico,
ma è probabile che faccia parte nel naturale modo di accrescimento della pianta.
Nel mio caso ho diversi apici mutati..
Mettono semplicemente nuovi tessuti e poi col tempo nuove spine, ma credo che la condizione non sia permanente e rientri senza fare nulla.

Del resto i tessuti di una pianta che sta ferma 3 anni sono belli e cotti.

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