Inviato: Mer 16 Ago 2017, 10:19 Oggetto: Una rinascita inaspettata può compensare una grave perdita?
Edus Mer 16 Ago 2017, 10:19
La perdita più dolorosa che ho subito quest'anno è stata certamente causata dalla dipartita di una delle plumosa più vecchie della mia collezione.
Credo fosse una delle prime acquistate, da quando ho intrapreso la coltivazione delle cactacee in modo più serio e sistematico, e probabilmente la più amata.
Da sempre le era riservato lo stesso posto, in primo piano, all'ingresso del portico, era un punto d'attrazione, tutti si fermavano ad ammirarla ma soprattutto ad accarezzarla, essendo una delle poche che lo consentisse.
Era bello vedere la meraviglia, soprattutto negli occhi dei bambini, quando li invitavo ad accarezzarla e la scoperta, con po' di ritrosia all'inizio, del "cactus che non punge"!
Ho perso tante piante in questi anni, ma questa volta è stata dura accettarlo, davvero!
Che peccato è un vero peccato, maledizione!!
 
Qui al massimo del suo splendore, circa un anno e mezzo fa. In una ciotola da 20 era ormai strabordante e l'anno successivo decisi di darle più spazio trasferendola in una ciotola da 30. L'inizio della fine! Ovviamente non saprò mai la vera causa, probabilmente sarebbe morta comunque, però quel travaso le è stato fatale!
_________________ Eduardo
“Se non conosci il nome, muore anche la conoscenza delle cose.” Carl Nilsson Linnaeus
L'ultima modifica di Edus il Mer 16 Ago 2017, 14:34, modificato 2 volte
Quasi contemporaneamente però ho scoperto questo ...
 
... una microcarpa data ormai per spacciata che ha deciso che è ancora troppo giovane per morire.
No, sicuramente no. Questa resurrezione, che ha del miracoloso, non può certo compensare la perdita subita, ma almeno allevia la sofferenza e mi da qualche stimolo per continuare.
_________________ Eduardo
“Se non conosci il nome, muore anche la conoscenza delle cose.” Carl Nilsson Linnaeus
Metto sempre in preventivo la possibilità di perdere una pianta dopo un rinvaso soprattutto se molto vecchia.Non ho mai perso una pianta perché costretta in un vaso troppo piccolo....... che peccato però!
Mi dispiace x la tua plumosa.
Da quanti anni stava con te?
Poi volevo chiederti se hai utilizzato la stessa composta e se le hai tolto via tutto il terriccio e lavate le radici.
Era per cercare di capire.
Con esattezza non saprei dirtelo, all'epoca non registravo tutto, comunque l'ho acquistata circa 10-12 anni fa.
Attualmente quando rinvaso, piante già nella mia composta, "pettino" semplicemente con le mani le radici fino a liberare quasi tutta la composta esausta, che ovviamente viene sostituita completamente, se invece la pianta è nuova, pulisco più approfonditamente con un pennello, ma non lavo più le radici come in passato, un po' per mancanza di tempo, ma anche perché non penso sia salutare per le piante.
Salvo casi eccezionali, quando il panetto originale è un blocco di cemento, allora metto il tutto a mollo in acqua e poi lavoro con mani e pennello!
Le radici non le poto, quando "pettino" quelle secche vengono via da sole.
_________________ Eduardo
“Se non conosci il nome, muore anche la conoscenza delle cose.” Carl Nilsson Linnaeus
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi Non puoi allegare file Puoi scaricare file