Cactus e succulente

Salvaroby · Master Registrato: 23/05/17 08:27 Messaggi: 1037 Residenza: Sardegna

Li ho acquistato qualche giorno fa, oggi dovrebbero arrivare dato che vedo che per oggi nexave li ha messi in consegna.

Dato che, sono piante sulle quali voglio andare sul sicuro e, conoscendomi non vedrò l'ora di rinvasare, vorrei sapere come trattare queste due specie.

So ad esempio che il myrtillocactus tende al marciume se il terriccio è troppo umido, ipotizzavo quindi un composto al 70 % di inerti e 30 % di terriccio.

La parte del 70% sarà 35% sabbione e 35% lapillo di pezzatura varia.

Invece penso e spero che per il cereus non ci siano grossi problemi, ma penso di utilizzare anche per esso lo stesso composto.

Vi chiedo quindi se faccio bene oppure mi conviene cambiare qualcosa?

Luca

Se per sabbione intendi sabbia vera e propria io la eviterei.

Salvaroby · Master Registrato: 23/05/17 08:27 Messaggi: 1037 Residenza: Sardegna

Salvaroby · Master Registrato: 23/05/17 08:27 Messaggi: 1037 Residenza: Sardegna

Dimenticavo di specificare che quando indico sabbione sto parlando di quella chiara e non del lapillo scuro.

pessimo · Amministratore Registrato: 14/08/10 09:45 Messaggi: 9139 Residenza: Lucca

Per me fai bene, in realtà una composta 70% minerale e 30% terriccio è più o meno quella standard.
Quando dici terriccio intendi quello confezionato a base di torbe? Giusto?
Dal punto di vista puramente igroscopico il lapillo trattiene un po' meno acqua della pomice, o della zeolite, ma io preferisco usare questi ultimi due inerti, oltre alla leggerezza, mi sembra di veder crescere meglio le piante ... ne coltivo diverse in sola pomice. Il difetto, se difetto vogliamo chiamarlo, è che dobbiamo bagnare con cautela, meglio dal basso con sottovaso, causa appunto la leggerezza della pomice che galleggia sull'acqua.

Salvaroby · Master Registrato: 23/05/17 08:27 Messaggi: 1037 Residenza: Sardegna

omissam · Partecipante Registrato: 29/05/17 14:07 Età: 71 Messaggi: 292 Residenza: Asti

ciao Pessimo,

in tanti altri tuoi interventi ho letto che utilizzi molto la pomice pura.
Quali sono le piante che vivono nella pomice?

Grazie, ciao

pessimo · Amministratore Registrato: 14/08/10 09:45 Messaggi: 9139 Residenza: Lucca

Non esistono piante che "preferiscono" la pomice, la natura ce lo insegna, ma è la pomice che può essere usata in generale come substrato di coltivazione. Ho messo in pomice sia Ariocarpus che Turbinicarpus, Mammillaria e Astrophytum, risulta ottima nel caso in cui sia necessario favorire la radicazione di piante o talee, ma ovviamente è un 100% minerale.
Coltivando in pomice pura è necessario fornire alla pianta il nutrimento attraverso opportune concimazioni.

Salvaroby · Master Registrato: 23/05/17 08:27 Messaggi: 1037 Residenza: Sardegna

Io uso un altro tipo di inerte per il settore bonsaistico, agriperlite....... e la uso pura al 100% quando tratto piante con apparato radicale molto ridotto oppure restie ad emettere nuove radici.

Risultati sorprendenti. La pianta per il primo anno non necessita di concimazioni perchè deve emettere nuovo capillizio, dal secondo anno invece inizio a somministrare un po di concime organico a lenta cessione. Dopo tre o anche più anni, dipende dalla specie, svaso e metto in terriccio.

omissam · Partecipante Registrato: 29/05/17 14:07 Età: 71 Messaggi: 292 Residenza: Asti

grazie

pessimo · Amministratore Registrato: 14/08/10 09:45 Messaggi: 9139 Residenza: Lucca

Prego Massimo Sorriso

Ottimo Roberto, grazie del contributo, non uso la perlite ma sono convinto che sia utile come scrivi tu. Forse per il fatto che è bianca e leggerissima l'ho sempre evitata, mi sembra un inerte troppo "artificiale" ... ma si tratta solo di una mia considerazione estetica.
Proverò in futuro ad usarlo anche io.

Salvaroby · Master Registrato: 23/05/17 08:27 Messaggi: 1037 Residenza: Sardegna

Comunque non posso darti torto, effettivamente è un inerte troppo artificiale, dopo qualche innaffiatura viene su in superficie e non è bello a vedersi. Proprio per questo motivo le piante che possiedo da parecchio tempo in questo composto le sto pian pianino rinvasando in composto con inerti più pesanti e belli a vedersi, quali lapillo e sabbione